Il problema è che la gente non ha ancora capito che da ora in avanti non solo sarà essenziale valutare gli immobili con dei criteri seri di stima, ma che se ci si discosterà da questi criteri all'atto concreto della vendita non sarà certo per una variazione maggiorativa, in positivo, ma casomai per rettificare in negativo, pur di vendere. Gli Agenti Immobiliari devono servire a far passare questo concetto, ma devono convincersene prima loro, che sono appunto dei commerciali.
E' vero, gli immobili sono un mercato, il prezzo lo fa sempre domanda e offerta....ma scordiamoci sempre più mamme disposte a pagare tre volte tanto un appartamento per avere un figlio nello stesso condominio....
Casomai sarà il venditore a dover usare questo argomento per fare in modo che qualcuno nel palazzo possa avere almeno il lontano, vago interesse ad andarlo solo a vedere...l'immobile...dopo un anno che è lì....
Ragazzi, i tempi sono cambiati, per tutti! Se non ci mettiamo nelle nostre teste che serve un minimo d professionalità e che non si vendono le case a naso, come i cammelli in Africa, NON usciremo dalla crisi.