ste784

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Non dici nulla in merito alla tipologia di casa (appartamento o singola?) e l'epoca di costruzione ( prima del 1967, comprata dal costruttore ...)
Se quando nel 2016 hai acquistato la casa era in costruzione magari era stata chiesta una variante in seguito al primo accatastamento e basterebbe presentare la modifica DOCFA in catasto per aggiornare la planimetria catastale.
E' strano che nella planimetria catastale non sia indicata la cucina che in realtà c'è!
Hai verificato come viene descritta la casa nel tuo rogito? la descrizione corrisponde alla planimetria catastale? Anche nel rogito non si fa menzione della cucina?

E' un appartamento in un condominio, l'epoca di costruzione è i primi anni 80.
Ho poi scoperto grazie alla cronistoria dell'inquilina al pianterreno che fa da capocasa e che è qui dall'inizio, che il mio appartamento è stato ricavato da un unico grande appartamento che prendeva tutto il mio piano, e che in seguito è stato diviso in quello che è il mio appartamento oggi e nell'appartamento degli inquilini con cui divido l'ingresso. Loro hanno preso quella che era la zona giorno, un'altra persona ha preso la zona notte (questa) e l'ha sistemata. Per questo motivo sull'accatastamento del 1985 è presente quella divisione, tipica della zona notte. Chi ci ha abitato successivamente e che ha fatto poi le modifiche ( hanno tolto il corridoio iniziale e creato una grande stanza che è diventata cucina e soggiorno, hanno poi abbattuto il divisorio tra lavanderia e ripostiglio e creato una cameretta -anche se essendo > ai 7mq non può essere considerata tale). Nel rogito la mia casa viene descritta in questo modo "disimpegno, camera con bagno, altre due camere, bagno, locale lavanderia, ripostiglio e due balconi " come da planimetria catastale. Io, stupidamente, pensavo che il termine "camera" fosse sinonimo di "stanza", non sapendo la cronistoria di cui vi ho parlato sopra non sospettavo che questo fosse un ricavato!
 

ste784

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È molto molto peggio. Per la banca è necessario escludere la possibilità che tu non possa pagare il mutuo, per questo sono molto più severi sul controllo delle entrate del richiedente, piuttosto che sull'immobile.

Supponiamo che tu abbia pagato l'immobile 130k, con mutuo all'80%; ciò significa che la banca ti ha erogato 104k.

Da un'ipotetica vendita all'asta, facendo i conti della serva e quindi tralasciando tante cose (tra cui le spese legali, interessi ecc.), a occhio e croce, se va bene, da quell'immobile la banca ne recupererebbe molti di meno, mettiamo anche 80k, e sarebbe già un bel traguardo.

In presenza di difformità, ne recupererebbe molti di meno, ma è appunto un rischio che si prende la banca: il perito per assurdo potrebbe anche aver segnalato delle difformità, e la banca potrebbe aver deciso comunque di darti il mutuo. Tu devi comunque 104k alla banca (più gli interessi), in ogni caso.

Se poi il perito non ha segnalato abusi e la banca ha sbagliato ad erogare, sono affari loro: poi la banca se la vedrà col perito, ma a te non deve interessare.

Capisco. Quindi io in banca non posso andare a "fare storie" addebitando qualche responsabilità, perchè mi creerebbe problemi?
 

brina82

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Capisco. Quindi io in banca non posso andare a "fare storie" addebitando qualche responsabilità, perchè mi creerebbe problemi?
Intendi dire se vi fossero difformità? Assolutamente NO!

Se vuoi stare tranquillo, paga un tecnico per verificare la conformità urbanistica: sono soldi spesi bene.

PS 7mq non può essere definita camera. In alcune zone (es. Roma) non può esistere neppure un ripostiglio finestrato di 7mq (cucina a parte).
 

ste784

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Intendi dire se vi fossero difformità? Assolutamente NO!

Se vuoi stare tranquillo, paga un tecnico per verificare la conformità urbanistica: sono soldi spesi bene.

PS 7mq non può essere definita camera. In alcune zone (es. Roma) non può esistere neppure un ripostiglio finestrato di 7mq (cucina a parte).

Si è quello che farò, grazie!

Infatti, la cosa che mi manda in bestia è che il geometra che mi ha seguito ben sapeva che cercavo un appartamento con due camere e non mi ha fatto notare che sotto i 9mq non è una camera! Quindi io l'ho comprata come trilocale, mentre in realtà non lo è.. Essendo un'amica non posso nemmeno farle tante storie (o meglio, potrei ma rischiando di compromettere il rapporto).
 

brina82

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Si è quello che farò, grazie!

Infatti, la cosa che mi manda in bestia è che il geometra che mi ha seguito ben sapeva che cercavo un appartamento con due camere e non mi ha fatto notare che sotto i 9mq non è una camera! Quindi io l'ho comprata come trilocale, mentre in realtà non lo è.. Essendo un'amica non posso nemmeno farle tante storie (o meglio, potrei ma rischiando di compromettere il rapporto).
Può darsi che nel tuo comune sia consentito fare un ripostiglio di 7mq, oppure uno studio, ma sicuramente al di sotto dei 9mq non si può chiamare cameretta.

In questo caso non vi sarebbero grossi problemi, ma specie quando si vende si devono chiamare le cose col nome corretto.
 

ste784

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Può darsi che nel tuo comune sia consentito fare un ripostiglio di 7mq, oppure uno studio, ma sicuramente al di sotto dei 9mq non si può chiamare cameretta.

In questo caso non vi sarebbero grossi problemi, ma specie quando si vende si devono chiamare le cose col nome corretto.

Infatti. Il problema è che chi me l'ha venduto (un privato) me l'ha venduto come trilocale, cucina+soggiorno, due camere e due bagni. In realtà non è così e mi sembra assurdo che nessuno se ne sia accorto, nè il mio geometra, nè il perito, nè il notaio che mi ha fatto rogitare una casa con nessuna cucina ma con 3 camere.... Io ho la colpa di non essere stata abbastanza informata sulla cosa e di essermi affidata a terzi..
 

brina82

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Infatti. Il problema è che chi me l'ha venduto (un privato) me l'ha venduto come trilocale, cucina+soggiorno, due camere e due bagni. In realtà non è così e mi sembra assurdo che nessuno se ne sia accorto, nè il mio geometra, nè il perito, nè il notaio che mi ha fatto rogitare una casa con nessuna cucina ma con 3 camere.... Io ho la colpa di non essere stata abbastanza informata sulla cosa e di essermi affidata a terzi..
In questo caso ha sbagliato di sicuro il tuo geometra; il perito della banca può averlo segnalato alla banca (anche se non credo). Il notaio non ha colpe, non essendo un tecnico.
 

ste784

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Privato Cittadino
In questo caso ha sbagliato di sicuro il tuo geometra; il perito della banca può averlo segnalato alla banca (anche se non credo). Il notaio non ha colpe, non essendo un tecnico.

Lo supponevo.. Come dicevo purtroppo essendo vincolati da un rapporto extra lavorativo non posso fare altro che prenderne atto, farglielo notare ma non procedere altrimenti. Io lo sapevo che non vanno mai mischiati gli affari con gli amici!!
 

ste784

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Privato Cittadino
Questo lo condivido.

Comunque, chiedigli spiegazioni, magari ti sta o ci sta sfuggendo qualcosa.

Gliel'ho chiesto, lei dice di avermelo segnalato in quella mail che citavo sopra.. Io ricordo che anche lei mi ha accompagnato al rogito, quindi anche peggio perchè l'atto l'ha sentito declamare con me, e avrebbe dovuto rendersi conto. Dopotutto però potrebbe sempre dirmi di avermelo fatto come favore (non pagata) quindi che non posso addebitarle alcuna responsabilità. Mi serva di lezione.
 

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