Ti sei confusa. Io ho citato art. 1489 cc "Cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi"
Hai citato l'articolo , ma fuori contesto, perché ti riferivi esplicitamente alla disciplina dei vizi occulti, cioè gli 8 giorni per la denuncia, e l'anno dalla consegna, che non c'entra nulla.
l’inquadramento nell’art. 1489 c.c., che disciplina il caso nel quale la cosa compravenduta sia gravata da oneri o da diritti reali i quali ne diminuiscano non solo il libero godimento ma anche il valore e la commerciabilità.
In caso di abusi non è così automatico.
Quell'espressione tra virgolette è una garanzia! esonera l'acquirente dal compiere qualsiasi indagine, operando a suo favore il principio dell'affidamento nell'altrui dichiarazione, con l'effetto che, se la dichiarazione è contraria al vero, il venditore è responsabile nei confronti della controparte.
Non esonera per nulla; le indagini vanno fatte prima di comprare, non dopo.
Non è che uno aspetta dopo il rogito, e poi dice " che bello, il venditore mi ha raccontato balle". A saperlo prima, si evita di comprare o si mette rimedio in anticipo.
Lei ha dichiarato il giusto, in buona fede; non credo che sia perseguibile penalmente, per non essersi accorta della sup. della camera da letto (non essendo tra l'altro competente in materia)..
Non intendevo certo attribuire responsabilità all'acquirente.
Mi spiego meglio; lei ha firmato (sbagliando per inesperienza) di aver comprato un immobile come descritto, e come rappresentato in planimetria.
Visto che l'immobile invece è diverso, il venditore potrebbe sostenere che le modifiche le ha fatte l'acquirente dopo il rogito.
Se firmo per comprare un tre locali, con planimetria da tre locali, e invece quello che sto comprando è diverso, prima di firmare occorrerebbe farsi delle domande.
Qui il problema serio è che l'acquirente si è fidato di un tecnico amico, che ha lavorato da schifo, e non si prende responsabilità.
Aliud pro alio come sappiamo è vendita di un immobile per un altro, o meglio, per altra cosa: è un conto avere 2 camere, altro conto avere una camera e ripostiglio.
Ma lei ha firmato la planimetria vecchia, e la descrizione vecchia.
E' un vero macello, tra dichiarazioni firmate impropriamente, geometri furbetti, e venditori anche.
Se l'obiettivo è vendere, deve sanare l'esistente, se possibile.
Agli avvocati si penserà in un secondo momento, se varrà la pena; ma senza fidarsi del primo avvocato che dice "faccio tutto io ", ma poi incassa e se ne va...