ricc93

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Buonasera,

Tra non molto dovrò pagare circa 10.000 euro al preliminare più 5000 di agenzia , dato che i miei genitori mi stanno aiutando economicamente e non vorrei ricevere direttamente i soldi tramite il mio conto personale per evitare problemi di "donazione" , possono pagare loro direttamente sia il venditore che l'agenzia?
Riguardo il venditore posso stare tranquillo anche se il bonifico non risulta essere mio? Meglio farlo scrivere prima sul preliminare che verrà dato questo bonifico da genitori?
Io ho già dato 5000 alla proposta dal mio conto e tutto il restante verrà dato al rogito.
 

francesca63

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Privato Cittadino
io potrei rivendere anche il giorno dopo, senza tutte la pappardelle che diciamo sempre sulla donazione???
Si, salvo necessità mutuo, per il quale la banca potrebbe fare comunque problemi , per ignoranza ( ma mi pare caso residuale, risolvibile). Perché si tratta di una compravendita, e la parola donazione non appare neppure
 
Ultima modifica:

STUDIO DUCHEMINO

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Ho sempre temuto (creduto!) che la donazione indiretta inficiasse anche sull'eventuale rivendita dell'immobile!

Cioè, se l'atto riporta che i soldi per l'acquisto mi sono stati donati da Tizia, io potrei rivendere anche il giorno dopo, senza tutte la pappardelle che diciamo sempre sulla donazione???
Quindi puoi riassumere che cosa intendi?

Fiscalmente parlando?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Quindi puoi riassumere che cosa intendi?

Fiscalmente parlando?
Per riassumere, penso di avere capito.

Tizio fa bonifico al Caio, che è il figlio, e scrive "donazione per acquisto casa".

Caio va dal Notaio, e sull'antiriciclaggio indica la provenienza da donazione.

Il Notaio sull'atto indica solamente gli estremi dei circolari o del bonifico, senza specificare la provenienza, e tutto a posto!

La provenienza di quelle somme dovrà essere indicata sull'atto? Penso di no.
 

ricc93

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Per quanto riguarda i 10.000 euro da dare al venditore, è uguale se i tuoi fanno un bonifico a te e tu paghi, o se pagano direttamente loro; sono entrambi metodi leciti e che saranno tracciati, e sempre di donazione indiretta si tratta.
Per quanto riguarda l’agenzia, non essendo un pagamento relativo ad un atto soggetto ad imposta di registro, in teoria , sarebbe una donazione da farsi per atto pubblico o risulterebbe una donazione nulla.
In pratica credo che nessuno se ne accorgerebbe o avrebbe da ridire qualcos

Fermorestano le dichiarazioni sull'antiriciclaggio (e lì spunterebbe comunque la provenienza di quei denari, a meno di dichiarare il falso...), non converrebbe che il genitore facesse un bonifico con indicato "prestito personale infruttifero"...?

Che poi venga restituito o meno, chi mai andrà a controllare?

A quel punto sull'antiriciclaggio si potrebbe sempre indicare la provenienza da un prestito, e l'atto non riporterebbe donazioni...

No?
Ma in questo caso non risulterebbe un altro debito? la banca non avrebbe niente da ridire?
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
E ora chiedo io (premetto che non ho letto attentamente tutto il dibattito, ma lo farò):

Padre fa bonifico al figlio 10k.
Il figlio ha sul c.c. 20 k, e chiede mutuo di 70k e quindi al rogito dichiara denaro proveniente da risparmi proprio e finanziamento. Paga la casa 100k.

Chi mai va a controllare come è da dove sono arrivati i 30k sul c.c del figlio?

E se controlla e verifica bonifico da parte del genitore che succede? Parlo a livello legale ecc.

N.b. Idem sul nostro formulario anti riciclaggio. Dichiara che acquisterà casa con risparmi propri e finanziamento ma poi se riceve bonifico anche dai genitori che succede?
 

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