Il cliente che acquista un immobile ed è complice con l'agente immobiliare di non fatturare la mediazione, non é passibile di niente fin tanto che non si presenta al rogito dove dovrà dichiarare al Notaio, se si é avvalso di un mediatore per la compravendita. Ricordo la finanziaria del 2007all'art.8 del comma 22:
All'atto della cessione dell' immobile, anche se assoggettata ad IVA, le parti hanno l'obbligo di rendere apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorietà recante l'indicazione analitica delle modalità di pagamento del corrispettivo. Con le medesime modalità, ciascuna delle parti ( venditore e acquirente), ha l'obbligo di dichiarare :
A) se si é avvalso di un mediatore e nell'ipotesi affermativa, di fornire i dati identificativi del titolare, se persona fisica o la denominazione, la ragione sociale ed i dati identificativi del legale rappresentante, se soggetto diverso da persona fisica, ovvero del mediatore non legale rappresentante che ha operato per la stessa società; ecc.ecc.
Al comma 22.1 dice:
In caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei dati di cui al comma 22, si applica la sanzione amministrativa da 500,00 euro a 10.000.
Infine, la falsità di dichiarazioni rese nella forma di atto sostitutivo di notorietà può comportare anche riflessi di carattere penale.
Se un acquirente paga e non riceve fattura, significa a mio parere, che é complice con l'agente immobiliare, per poi lamentarsi quando saltano fuori incomprensioni varie. Allora consiglio, onde evitare problemi maggiori, di non pagare in contanti,ed a questo punto diventa veramente difficile se non impossibile che l'agente immobiliare non voglia fatturare per sua libera scelta!