Gundam75

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Privato Cittadino
Certamente ma qualsiasi siano le ragioni per le quali il mio avvocato non riconosca la spensiva sono a me ignote. Ho l'impressione che non veda l'ora di inizializzare una causa legale. La cosa che non vi ho detto é che la prima cosa che ha fatto senza la mia approvazione é aver chiesto subito il doppio della caparra alla ppv ancora prima del 30 Giugno questo secondo me ha degenerato la situazione, quando io sin dall'inizio ambivo solamente a riavere indietro la caparra versata in caso le difformita' non sarebbero state sanabili in tempi definiti.
 

Rosa1968

Membro Storico
che era la cosa più ragionevole.
Però c'è un aspetto che secondo me non è corretto, ovvero non aver determinato una data entro la quale doveva avvenire l'avveramento, che non poteva coincidere con il rogito. Arrivato il giorno del rogito seppur con la buona volontà di presiedere di fatto significa che vi era stato l'avveramento e quindi siete passati dalla parte del torto.
Mi pare di aver letto che l'avvocato aveva scritto ma quando? Per dire cosa? Perché se così fosse perché presentarsi al rogito se di fatto la pratica di mutuo non era andata a buon fine o è stata bloccata per un problema catastale?
 

Gundam75

Membro Junior
Privato Cittadino
CI siamo presentati al rogito per ottenere dal notaio il verbale che provasse l'inadempienza del venditore a causa delle difformita' catastali. Non siamo mai giunti a trattare le fasi del pagamento. Per quel che riguarda il mutuo l'avvocato quando ha notificato le difformità mi ha fatto interrompere qualsiasi richiesta bene prima che la banca deliberasse.
 

Gundam75

Membro Junior
Privato Cittadino
No il preliminare aveva solamente la clausola sospensiva ma a causa delle difformità l'avvocato si é soffermato sul fatto che l'immobile non era conforme alla descrizione promessa nel preliminare dove la ppv aveva dichiarato di avere la piena proprietà.
 

Rosa1968

Membro Storico
CI siamo presentati al rogito per ottenere dal notaio il verbale che provasse l'inadempienza del venditore a causa delle difformita' catastali.
ma non serviva presentarsi il giorno del rogito, le difformità saranno venute fuori prima dieci, quindici giorni dopo la proposta, quando hai portato i documenti in banca. E' questo che non riesco a capire, perché siete arrivati davanti al notaio quando ci saranno state degli incagli nel corso della lavorazione del mutuo, e quindi quel contratto doveva prendere una strada diversa, o sani prima del rogito e quindi entro il o diversamente non arrivo al rogito, mi spiego?
 

Rosa1968

Membro Storico
Tu avresti acquistato il terreno senza quei 300 mq? Mi chiedo come può all'interno dei confini esserci una proprietà comunale? Altra domanda, avete ristabilito il prezzo quando la proprietà ha detto che avrebbe sistemato la cosa? E poi come avrebbe sistemato? Sono curiosa di capire come all'interno ci fosse una proprietà comunale. Era un appezzamento all'interno di una piano di lottizzazione dove c'era una convenzione?
 

Gundam75

Membro Junior
Privato Cittadino
Ci siamo accorti delle difformità una settimana dopo la sottoscrizione del preliminare. Avverto l'avvocato.
Avvertiamo l'agenzia.
L'Agenzia dice che va tutto bene e che mi devo preoccupare solo di presentarmi al rogito con i soldi.
L'avvocato sospende ogni richiesta di mutuo.
Ci presentiamo dal notaio il giorno 30 Giugno (data ultima stabilità dal preliminare) ma alla definizione dell'immobile scattano le controversie.
Il venditore chiede di rimandare il rogito il 20 Luglio per poter relazionarsi con un tecnico.
Ci ritroviamo il 20, il loro tecnico dichiara che le difformità ci sono ma i tempi per la regolarizzazione non possono essere stabiliti perchè essendo parte della proprieta' del comune ed essendo estate non potevano essere stimati concediamo quindi come ultima data essenziale l'11 Agosto.
L'11 Agosto ci ritroviamo per il rogito ma la ppv si presenta con un avvocato e dichiara che le difformità non ci sono e che sono io a non voler piu' acquistare.

Questo per farti capire che non siamo mai arrivati a parlare di pagamento.

Non avrei potuto acquistare perchè la proprietà era all'interno della recinzione e mi sarei ritrovato una casa i quali muri esterni si sarebbero trovati nei confini. E' avvenuto tramite uno "slittamento" dei confini. Persino il mio tecnico ha definito la situazione disastrosa e in 30 anni non ha mai visto una cosa simile.
 
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