Agenzie immobiliari ... sconsolanti

[giovanniEDC]

non mi riferivo strettamente a te, Ugo56, il tuo è un atteggiamento anche equilibrato.
non conosco come è ovvio l'agenzia con cui stai lavorando, quindi non la difendo certo a priori. potrebbe essere che davvero voglia speculare su di te. Ma può anche capitare che la valutazione iniziale, per quanto congrua, nel breve volgere di qualche mese magari debba misurarsi con la comparsa di diversi immobili in vendita assimilabili per caratteristiche e con prezzi inferiori. in una piccola realtà questo può succedere e succede. La conseguenza è che per vendere il tuo o attendi che il mercato assorba tutto quello che c'è di simile ad un prezzo inferiore, o adegui il prezzo e competi.
immaginati, con tutti i limiti dell'esempio e le differenze ovvie, il mercato azionario.
se oggi tu dovessi vendere le tue 5 azioni Fiat, e l'ultima compravendita fosse stata a 3 euro cadauna, io ti direi che valgono 3 euro. ma se domattina entrano nel mercato 50 azioni fiat a 2,5 il prezzo diventa 2,5. almeno fino a quando il mercato non le esaurisce.
è pacifico che le case non sono tutte uguali a differenza della azioni. ma hanno anche un mercato assai più ristretto. per dire, potrei vendere le mie azioni ad un tizio che vive a 300km da me. certo non la casa.

 

[ugo56]

non mi riferivo strettamente a te, Ugo56, il tuo è un atteggiamento anche equilibrato.
non conosco come è ovvio l'agenzia con cui stai lavorando, quindi non la difendo certo a priori. potrebbe essere che davvero voglia speculare su di te. Ma può anche capitare che la valutazione iniziale, per quanto congrua, nel breve volgere di qualche mese magari debba misurarsi con la comparsa di diversi immobili in vendita assimilabili per caratteristiche e con prezzi inferiori. in una piccola realtà questo può succedere e succede. La conseguenza è che per vendere il tuo o attendi che il mercato assorba tutto quello che c'è di simile ad un prezzo inferiore, o adegui il prezzo e competi.
immaginati, con tutti i limiti dell'esempio e le differenze ovvie, il mercato azionario.
se oggi tu dovessi vendere le tue 5 azioni Fiat, e l'ultima compravendita fosse stata a 3 euro cadauna, io ti direi che valgono 3 euro. ma se domattina entrano nel mercato 50 azioni fiat a 2,5 il prezzo diventa 2,5. almeno fino a quando il mercato non le esaurisce.
è pacifico che le case non sono tutte uguali a differenza della azioni. ma hanno anche un mercato assai più ristretto. per dire, potrei vendere le mie azioni ad un tizio che vive a 300km da me. certo non la casa.

Vedi, Giovanni, un agente che al telefono, dopo 3 mesi di tentata vendita, ti dice "E' arrivato il momento di abbassare il prezzo" senza giustificarlo e senza mai prima nemmeno accennarlo, secondo me non è un atteggiamento onesto, sembra tutto premeditato. Poi, alla mia negazione, sparire del tutto ... mi sa di infantile. Sono arrabbiato perchè questi continuano ad avere un mio immobile mio ed io non posso fare nulla sino ai 6 mesi. Altre agenzie, prima di firmare, mi avevano consigliato di non lasciare mai a nessuno l'esclusiva: hanno avuto ragione.

 

[eldic]

come ti ho già detto, se vuoi, puoi fare comunque.
il problema è che probabilmente , al tuo prezzo, ci sia un gran poco da fare.

 

[Rosa1968]

Le voglio vedere le agenzie che ti consigliamo di non dare l'esclusiva come lavorano. L'errore è stato quello di non dirti subito del prezzo che era alto .... Ora fossi in te analizzerei la situazione. Non livellarti al mercato significa precludere la vendita. É questo che vuoi? Mantenere annunci con prezzo fuori mercato? Per cosa? Vai a trovarli in agenzia e cercate una strada insieme.

 

[PyerSilvio]

In linea generale, le cose stanno come le ha illustrate l'amico @giovanniEDC

Se e quando arriva il cliente giusto sei un bomber di razza.

Quando invece non ti passa tra le mani sei un brocco.

Accade frequentemente pure tra di noi nell'ambito delle collaborazioni.
Se un collega fa centro, con una sua freccia, gli daresti in mano mezzo portfolio.
Quando poi si finisce per girare a vuoto si comincia a sentire puzza di pesce.

Le tecniche di quei soliti noti si conoscono.
Tanta quantita' poca qualita'.
Portano i parenti alle visite per dimostrare impegno.
Abbattono il prezzo selvaggiamente e con metodo sistematico.
Fanno corsi su questa materia.
Che prevedono l'acquisizione pure a prezzi fuori mercato, per poi cammin facendo, mettere in pratica la tecnica di abbattimento.

La tecnica funziona.
L'80% della clientela abbocca.

Cosi accade, che nel loro contesto di offerta, i prodotti il cui prezzo resta in rialzo, rispetto ad altri, nelle loro disponibilita', risultano poco appetibili.
Sia per i clienti, ma sopratutto per i vettori delle vendite, che rimangono piu votati, a far convergere quei clienti sani, verso prodotti piu facilmente vendibili, alla caccia della piu rapida e piena libagione.

Circostanza questa, che viene poco considerata in fase di acquisizione, dai clienti venditori, che conferiscono l'incarico.
Distratti in quel momento, dalla convinzione che un capiente bacino di clientela e una vasta offerta di prodotti, sia la ricetta migliore per vendere bene e in fretta.

Mentre invece, e' LA figura dell'intermediario, che puo' far la differenza e non la confezione.

Ecco che un'intermediario, provvisto del proprio fabbisogno di prodotti in esclusiva, avra' sempre il pensiero di proporre quel determinato prodotto.

Come un cavallo, nella sua corsa, deve correre piu veloce delle bollette.

Se, da una parte, si reperisce il cliente giusto e dall'altra, i rapporti col venditore sono tenuti saldi dal mandato, frequentemente i 5 e o i 10k in piu nella trattiva, costituiscono la norma.

L'amico @ugo56 si consoli.

Molte volte, alcuni di quei soliti noti, applicano ribassi fino al 30%, senza che il venditore ne sappia nulla.

 

[ugo56]

Forse non sono stato capace di essere chiaro. Nessuno pretendeva la vendita dopo due mesi, nè al terzo avevo già bollato come incapace l'agenzia che io stesso avevo liberamente scelto. Il sistema di decidere unilateralmente tempi e sconto, questo sì mi ha fatto pensare male. Poi, al mio non condividere, sparire come d'incanto: ma dov'è la professionalità ? Il prezzo era, è, già supereconomico: probabilmente i bivani non sono tanto richiesti in zona, ma questo vuol dire che non è questione di prezzo ! Ma nessuno, ripeto, ha chiesto loro di vendere entro i 6 mesi del contratto, invece la serietà la pretendevo e ... se la sono giocata !

 

[Slartibartfast]

Forse non sono stato capace di essere chiaro. Nessuno pretendeva la vendita dopo due mesi, nè al terzo avevo già bollato come incapace l'agenzia che io stesso avevo liberamente scelto. Il sistema di decidere unilateralmente tempi e sconto, questo sì mi ha fatto pensare male. Poi, al mio non condividere, sparire come d'incanto: ma dov'è la professionalità ? Il prezzo era, è, già supereconomico: probabilmente i bivani non sono tanto richiesti in zona, ma questo vuol dire che non è questione di prezzo ! Ma nessuno, ripeto, ha chiesto loro di vendere entro i 6 mesi del contratto, invece la serietà la pretendevo e ... se la sono giocata !

Quindi, ricapitolando:
- erano seri e professionali
- hanno suggerito di abbassare il prezzo
- non sono più seri né professionali
- tu sai che il prezzo è giusto
- se i bilocali non sono richiesti il prezzo non c'entra niente.

complimenti. meno male che c'è gente come te che ha tutte queste sicurezze. Ti propongo una lettura diversa:

- hanno preso in vendita l'immobile ad un prezzo troppo alto, ci hanno voluto provare
- alla prova del mercato l'immobile si dimostra fuori prezzo tanto che nessuno lo vuole nemmeno vedere
- avvisano il cliente della cosa
- il cliente gli risponde male, con leggende metropolitane, e gli spiega come si fa il loro lavoro
- mollano il cliente perchè è una causa persa

p.s.: se i bilocali non sono molto richiesti potrebbe essere perchè sono mediamente in vendita anche al doppio del prezzo che gli acquirenti spenderebbero. E' solo un'ipotesi eh.

 

[ugo56]

Quindi, ricapitolando:
- erano seri e professionali
- hanno suggerito di abbassare il prezzo
- non sono più seri né professionali
- tu sai che il prezzo è giusto
- se i bilocali non sono richiesti il prezzo non c'entra niente.

complimenti. meno male che c'è gente come te che ha tutte queste sicurezze. Ti propongo una lettura diversa:

- hanno preso in vendita l'immobile ad un prezzo troppo alto, ci hanno voluto provare
- alla prova del mercato l'immobile si dimostra fuori prezzo tanto che nessuno lo vuole nemmeno vedere
- avvisano il cliente della cosa
- il cliente gli risponde male, con leggende metropolitane, e gli spiega come si fa il loro lavoro
- mollano il cliente perchè è una causa persa

p.s.: se i bilocali non sono molto richiesti potrebbe essere perchè sono mediamente in vendita anche al doppio del prezzo che gli acquirenti spenderebbero. E' solo un'ipotesi eh.

Sarebbe assai comodo avere clienti senza sicurezze, così, praticamente in balìa dell'agenzia. Un cliente entra in un'agenzia non conoscendo chi vi lavora, magari si augura di avere a che fare con professionisti. Dopo due mesi, invece, si accorge che non lo sono: che male c'è ? Sicuramente, per primo, me la prendo con me stesso perchè mi sono fidato troppo di, tutto sommato, "estranei". Ho accettato la loro valutazione che, ripeto, collimava con quella di altri valutatori. Avevamo, inizialmente, proprio perchè volevamo attirare subito qualche potenziale acquirente, già abbassato il prezzo di mercato di euro 20.000= Ho accettato le loro condizioni sottoscrivendo il loro contratto, con le loro provvigioni che non possono comunque essere inferiori a 3000 euro. Avevano tutte le condizioni per lavorare sei mesi, tranquillamente. Loro stessi mi avevano portato ad esempio, una loro vendita di un appartamentino proprio vicino al mio, avvenuta dopo un'anno di tentativi. Capisco che lavorare con clienti senza sicurezze possa rendervi la vita assai più semplice. Comunque, sono stato ricontattato e pare che tra qualche giorno porteranno un nuovo cliente, speriamo bene.

 

[Bagudi]

Capisco che lavorare con clienti senza sicurezze possa rendervi la vita assai più semplice

Come si potrebbe fare a dare sicurezze sui tempi di vendita di un immobile ?

 

[Slartibartfast]

Sarebbe assai comodo avere clienti senza sicurezze, così, praticamente in balìa dell'agenzia. Un cliente entra in un'agenzia non conoscendo chi vi lavora, magari si augura di avere a che fare con professionisti. Dopo due mesi, invece, si accorge che non lo sono: che male c'è ? Sicuramente, per primo, me la prendo con me stesso perchè mi sono fidato troppo di, tutto sommato, "estranei". Ho accettato la loro valutazione che, ripeto, collimava con quella di altri valutatori. Avevamo, inizialmente, proprio perchè volevamo attirare subito qualche potenziale acquirente, già abbassato il prezzo di mercato di euro 20.000= Ho accettato le loro condizioni sottoscrivendo il loro contratto, con le loro provvigioni che non possono comunque essere inferiori a 3000 euro. Avevano tutte le condizioni per lavorare sei mesi, tranquillamente. Loro stessi mi avevano portato ad esempio, una loro vendita di un appartamentino proprio vicino al mio, avvenuta dopo un'anno di tentativi. Capisco che lavorare con clienti senza sicurezze possa rendervi la vita assai più semplice. Comunque, sono stato ricontattato e pare che tra qualche giorno porteranno un nuovo cliente, speriamo bene.

non è comodo avere clienti senza sicurezze, semplicemente è piuttosto antipatico, poco produttivo, svilente e, si, "scomodo" lavorare con clienti che pensano di sapere come funziona il nostro lavoro ed il mercato tutto.
spesso, da profani, più si crede di sapere una cosa, più si sta sbagliando completamente.
Poi se vuoi ci sta che il proprietario piuttosto che abbassare il prezzo provi ad aspettare un anno o due (o 8 come una persona della mia zona) per vendere alla propria cifra. Ci sta anche però che l'agente immobiliare lo consideri come un cliente secondario e preferisca concentrarsi su cose più vendibili.
Detto questo, auguri per la vendita