Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ecco... io nella mia zona (Pistoia) i ribassi li ha visti !...... nel 2006/2007 i Bilocali venduti dal sottoscritto, il meno caro fu pagato 150 K......oggi ne ho 2 nel portafoglio rispettivamente a 114 K e 120 K :shock:
I 4 vani 3 anni fà non scendevano mai sotto i 200 K....oggi ne ho in vendita a partire da 155 K trattabili.
E tutto documentato......i ribassi ci sono stati e come....mi ripeto, si tratto di spiegarlo bene ai proprietari che inizialmente cercano di massimizzare il profitto della vendita, poi si rendono conto, prima o tardi che se vogliono vendere devono adeguarsi ai valori attuali......in caso contrario consiglio di rimandare la vendita a tempi migliori:D
Ganoss.....Noi Ai non possiamo, e non dobbiamo, influire sui prezzi del mercato...il nostro compito è quello di essere attente sentinelle per capire e spiegare ai nostri clienti, che sono sia i Compratori che i venditori, quali sono, in questo momento, le regole del gioco :ok:

:applauso: :applauso: :ok:
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
I venditori, se non abbassano i prezzi subito, verranno presi per stanchezza, e dovranno abbassare dopo 10 mesi....
E' la dura legge del mercato.
 

ganoss

Nuovo Iscritto
A Roma è praticamente impossibile trovare una nuova costruzione all'interno del Grande Raccordo Anulare, e quelle poche che ci sono (con i soffitti a 2,70 e le stanze minuscole) se le vendono a 10.000 euro/mq!! :shock::shock:

In linea di principio sono assolutamente d'accordo con Ganoss, ma sarebbe come far abbassare i prezzi dei calciatori sul mercato (basterebbe che le società non li comprassero più) o lo stipendio degli onorevoli (basterebbe votare una leggina di 3 righe) .. non se ne esce!! :disappunto::disappunto:
Purtroppo l'Agente Immobiliare medio è quando di più individualista, diffidente e superficiale si possa trovare .... diciamo che è il tipico italiano! :occhi_al_cielo:

;)

Gentile sig. Zucchetti,

non conosco se non superficialmente il mercato romano, io vivo in provincia di Firenze in un comune della cintura e le posso assicurare che tra un usato in mediocre stato in vecchio condominio a 2200 €/mq e una villetta a schiera nuova di pacca in classe A a 2500 €/mq non ho il benchè minimo dubbio sulla scelta da fare...

Adesso la situazione mi è chiara, mi spiace solo aver perso tempo... per due anni ho monitorato tutte le agenzie della zona in cerca di un usato ad un prezzo decente ma sommando al prezzo di acquisto le spese di ristrutturazione (al fine di ottenere una dotazione tecnologica paragonabile) ho sempre ottenuto importi pari quando non superiori al nuovo di cantiere...

Io in questa sede non voglio nemmeno pontificare sul prezzo delle nuove costruzioni, dico solo che l'usato è EVIDENTEMENTE sopravvalutato rispetto a queste.

Vogliamo parlare poi dei cantieri quasi interamente invenduti?? Che siano troppo cari pure quelli?
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Noi siamo certo individualisti.......ma mi dice sig Ganoss quali prezzi ha visto scendere in questo periodo??? ..........(omissis)
Dopo si sa che tutti parlano bene finchè non devono vendere il proprio di immobile :sorrisone: che sicuramente non è da ribassare :sorrisone:


Se però allarghiamo la visuale mi sa dire, citando il suo esempio, di quanto è aumentato dal 2000 il prezzo di un'autovettura?

Io nel 2000 ricordo limpidamente di avere acquistato a mia madre una corsa 1.0 modello base a 15 milioni e mezzo.
Oggi una Corsa con una dotazione tecnologica superiore (clima ed ESP tanto per cominciare) costa 9100€ senza alcun incentivo ovvero sconta un aumento di prezzo del 13,5%

Di quanto sono aumentate le case dal 2000 ad oggi?? Direi che a braccio sono mediamente aumentate del 100%, dove più (Roma e Milano in primis direi) dove meno

Sarà forse colpa ANCHE di certi individualisti che si strappavano gli incarichi a suon di valutazioni sempre più alte, o no???

In parte sì, e lo sa bene, ora è giunta l'ora di rivedere tutto l'impianto del vostro settore, chi sarà più convincente e tempestivo nell'abbassare le stime ed aspettative del venditore avrà ancora anni floridi innanzi a se.

Sono forse nel giusto a dire ciò o vedo le cose solo dal mio punto di vista??
 
I

immpittaro

Ospite
Sig. Ganoss, ma davvero lei è convinto che l'andamento del mercato casa sia stato fatto dai ns incarichi di vendita?????
O forse per creare un andamento di mercato ci vogliono le vendite vere e proprie ?????? Secondo lei il mercato lo hanno drogato le agenzie o le banche e la gente che comperava di tutto ???? I prezzi son saliti perche la gente comperava o perche noi facevamo gli incarichi alti ?????
Francamente rimetta in ordine le sue idee e ci risentiamo----
Le do comunque uno spunto : prezzi in crescita = molta domanda ( di privati che acquistano no di agenzie )

Per il resto se vuole una maggiore moralità da parte di chi vende se la prenda con l'essere umano nella sua natura etc etc ma non con le agenzie che per abbassare un prezzo di quuesti tempi perdono anche 1 anno di chiacchiere.....:disappunto:
 

ganoss

Nuovo Iscritto
Vede signor Pittaro (immagino sia questo il suo cognome),

il prezzo non è una costante fisica scritta nel firmamento, è l'incontro tra le aspettative di vari attori, acquirenti e compratori in primis, non lo dico io ma banali teorie microeconomiche; i prezzi sono aumentati nella misura in cui, complice l'avidità umana, si è stati portati portati a ritenere come dogma che qualsiasi prezzo lo si pagasse un immobile si sarebbe rivenduto ad un prezzo più alto e ciò, col concorso delle banche, ha convinto molti ad accendere finanziamenti oltre il ragionevole...

Le aspettative dei compratori nel tempo sono evidentemente cambiate, si sono fatti più cauti e restii e non accettano più le stime del passato proprio perchè il giochino del finanziamento facile si è rotto, aggiungiamo poi che stanno intervenendo altre variabili macroeconomiche che evocano incertezza nel futuro e scenari di ridimensionamento, non solo nel mercato immobiliare ma nello stile di vita in senso più lato.

Se le aspettative di acquirenti e compratori non si incontrano il mercato si blocca, il prezzo non si forma, credo sia sotto gli occhi non di tutti ma se non altro di molti, quantomeno dei più aperti e io e lei evidentemente lo siamo visto che dialoghiamo partendo dalle reciproche opinioni; evidentemente nè io nè lei abbiamo la verità rivelata, altrimenti non avremmo alcun bisogno di confrontarci, dico male?

Chi purtroppo ha ancora troppe certezze è proprio il venditore e secondo me chi meglio della vostra categoria, fermamente compatta, lo può aiutare a comprendere che il vento è cambiato???
Le banche dal canto loro hanno già preso posizione, concedono mutui su importi ben inferiori a quelli di stima.

Nella mia realtà di provincia vedo vendere essenzialmente le agenzie con pochi oggetti in esclusiva e ben prezzati, vengono piazzati in pochi mesi; altre agenzie sembrano invece prodigarsi nel collezionismo di immobili con prezzi siderali che poi continuo ad incontrare per mesi/anni negli annunci di altre 4-5 agenzie.

Ognuno tragga le conclusioni che meglio crede, non conosco il futuro, posso solo avere delle aspettative, ma le aspettative quando divengono prevalenti concorrono alla formazione del prezzo, spero che almeno su questo non vi siano dubbi.

Saluti
 
O

Oris

Ospite
Ben prezzati, chi lo decide cosa è ben prezzato? l'Ai? :D :sorrisone: :^^:

Pochi immobili ben prezzati? Come a roma? :D

Francamente, sono chiacchere, una formula non c'è, non ci sono formule certe tranne una: quanto costa? Quanto qualcuno lo paga.

Come faccio a tutelare l'acquirente: offrendogli scelta.

Come faccio a tutelare il proprietario: offrendogli scelta.

Il resto è fuffa, in un senso (su) e nell'altro (giù).

I prezzi si possono consigliare, non imporre.
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ben prezzati, chi lo decide cosa è ben prezzato? l'Ai? :D :sorrisone: :^^:

Pochi immobili ben prezzati? Come a roma? :D

Francamente, sono chiacchere, una formula non c'è, non ci sono formule certe tranne una: quanto costa? Quanto qualcuno lo paga.

Come faccio a tutelare l'acquirente: offrendogli scelta.

Come faccio a tutelare il proprietario: offrendogli scelta.

Il resto è fuffa, in un senso (su) e nell'altro (giù).

I prezzi si possono consigliare, non imporre.

Oris, sempre miiitttiiiicoooo!
 
O

Oris

Ospite
Max, cattivone, diciamo che in linea di massima spesso le valutazioni di mercato che fanno alcuni AI sono molto azzeccate, le più precise però le fa il mercato ;)
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
sono totalmente d'accordo con te Oris!

Un buon ai che fa i suoi interessi -mirando alla vendita- ha tutto l'interesse a formulare una valutazione realistica che, con ogni probabilità, il mercato recepirà positivamente e l'immobile verrà venduto!

Poi il prezzo che non è il valore lo fà l'incontro tra domanda ed offerta.

Se il punto di unione è -mediamente- vicino alla valutazione data è, a mio modesto parere, sintomatico di un buon lavoro svolto.

Io preferisco 5 immobili al prezzo giusto piuttosto che 100 con valori che non sono allineati alle valutazioni che ho formulato... troppo lavoro per non concludere nulla se non dopo decine/centinaia di appuntamenti e ribassi sull'immobile, no no fa per me...
 

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