E

enzo6

Ospite
Forse (mia supposizione) c'è una sorta di accordo orale ufficioso tra i 9 proprietari, per vendere l'immobile, accordo non formalizzato per iscritto.
Ovviamente l'agente immobiliare oggi si è anche rifiutato di farmi vedere una documentazione scritta firmata da tutti e 9, attestante che 8 dei 9 hanno dato mandato ad uno di loro per vendere l'immobile.
L'AI si limita a dirmi di stare tranquillo che la situazione si risolverà e che si tratta di litigi di poco conto.
Ma io ho capito che c'è qualcosa che non va.
Ho anche capito che l'AI si sta barcamenando tra i vari proprietari per mettere pace tra loro e far trovare loro un accordo, e ho capito che questa sua opera di convincimento dei proprietari potrà andara ancora avanti per molto.
Io mi voglio tirare fuori da questi casini, e quindi non ho più assolutamente intenzione di procedere all'acquisto dell'immobile.
Fra l'altro sono anche molto indispettito dall'atteggiamento dell'AI, che si è rifiutato di venirmi incontro su tutti i fronti:
1) Non mi ha voluto far sostituire l'assegno;
2) non mi ha voluto concedere un posticipo del compromesso;
3) Non mi ha voluto dare chiare delucidazioni su come sta la situazione tra gli eredi.

Ovviamente non sto facendo la vittima che vuole la vostra comprensione. So che la colpa principale è la mia: dovevo procedere con molta più cautela, non firmando la proposta d'acquisto come se stessi comprando noccioline.

Personalmente ho la sensazione che l'AI sia una persona seria poichè ti ha informato del fatto che ci sono dei problemi nell'accettare la proposta.
Non comprendo il tuo nervosismo tranne che Tu non abbia cambiato idea nell'acquistare l'appartamento ma questa è cosa che dipende da Te.
Il tuo indispettimento verso L'AI mi sembra completamente fuori luogo tra soggetti di diritto dotati di capacità di agire, tenuti a rispettare gli accordi.
Ricorda che l'AI fa l'interesse delle parti e non solo il tuo.
Probabilmente L'AI si è reso conto che se cambia gli accordi il venditore si defila.
Già è duro convincere i venditori a vendere ai prezzi di oggi ma se anche l'acquirente non è coerente allora è un'impresa impossibile.
 

Diegodeas

Nuovo Iscritto
enzo6, è anche possibile che l'AI non abbia commesso nessuna irregolarità, ma alcune cose sono sicure e inopinabili:

1) inizialmente l'AI mi ha fatto credere che tutti i fratelli fossero concordi nella vendita, mentre oggi emerge che sono in aspra lite tra loro, e che addirittura si sono mandati reciprocamente anche delle lettere scritte dai loro legali.

2) l'AI mi aveva fatto credere che nel giro di massimo una decina di giorni mi avrebbe comunicato l'esito positivo o negativo della trattativa, mentre a quanto pare se ne andrà almeno un mese e mezzo.

3) L'AI non mi vuol far vedere un documento scritto che attesti che uno dei fratelli è stato autorizzato dagli altri a vendere.

4) L'AI mi aveva fatto credere che c'era la possibilità, se fossero eventualmente sorti dei problemi, di apportare un lieve rinvio del giorno del preliminare, mentre oggi mi nega questa possibilità.

5) L'AI mi nega la legittima possibilità di sostituire l'assegno alui intestato con uno intestato ai venditori.

6) L'AI ha un atteggiamento rigido e poco chiaro nei miei confronti, molto diverso dall'atteggiamento quasi fraterno che aveva prima di farmi firmare il "conferimento di incarico proposta d'acquisto".
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Io, al tuo posto, taglierei la testa al toro.
Andrei da un avvocato esperto in materia contrattuale e lascerei perdere l'amico che molto onestamente ha ammesso di non essere all'altezza.
Quello che hai firmato è un contratto degno della nomea che ha il franchising da cui hai acquistato, che garantisce solo loro e nessun altro.

E farei anche in fretta.
 

Diegodeas

Nuovo Iscritto
Io, al tuo posto, taglierei la testa al toro.
Andrei da un avvocato esperto in materia contrattuale e lascerei perdere l'amico che molto onestamente ha ammesso di non essere all'altezza.
Quello che hai firmato è un contratto degno della nomea che ha il franchising da cui hai acquistato, che garantisce solo loro e nessun altro.

E farei anche in fretta.

Purtroppo oggi pomeriggio ho parlato con un altro avvocato, il quale anch'egli non mi ha saputo aiutare, ma anzi mi ha detto che non si può fare nulla, e che devo solo sperare che scada il conferimento dell'incarico!
Insomma in questo momento ho difficoltà a trovare un avvocato che si occupi di problemi legati alle transazioni immobiliari.

Che dite, potrei eventualmente chiedere una consulenza ad un notaio, o non è la persona più adatta?
Dico questo poichè ho appena scoperto che un mio cugino è amico di un notaio. Io non conosco personalmente questo notaio, ma potrei chiedere a mio cugino di fissarmi un appuntamento con tale notaio.
Vorrei prima però sapere da voi se un notaio può essere utile o meno.

Grazie.
 
E

enzo6

Ospite
enzo6, è anche possibile che l'AI non abbia commesso nessuna irregolarità, ma alcune cose sono sicure e inopinabili:

1) inizialmente l'AI mi ha fatto credere che tutti i fratelli fossero concordi nella vendita, mentre oggi emerge che sono in aspra lite tra loro, e che addirittura si sono mandati reciprocamente anche delle lettere scritte dai loro legali.

2) l'AI mi aveva fatto credere che nel giro di massimo una decina di giorni mi avrebbe comunicato l'esito positivo o negativo della trattativa, mentre a quanto pare se ne andrà almeno un mese e mezzo.

3) L'AI non mi vuol far vedere un documento scritto che attesti che uno dei fratelli è stato autorizzato dagli altri a vendere.

4) L'AI mi aveva fatto credere che c'era la possibilità, se fossero eventualmente sorti dei problemi, di apportare un lieve rinvio del giorno del preliminare, mentre oggi mi nega questa possibilità.

5) L'AI mi nega la legittima possibilità di sostituire l'assegno alui intestato con uno intestato ai venditori.

6) L'AI ha un atteggiamento rigido e poco chiaro nei miei confronti, molto diverso dall'atteggiamento quasi fraterno che aveva prima di farmi firmare il "conferimento di incarico proposta d'acquisto".

Scusa se te lo scrivo ma quello che leggo sopra è completamente privo di senso poichè il tuo nervosismo è causato esclusivamente dal fatto che hai cambiato idea e non vuoi piu' comprare la casa. In pratica stai cercando qualsiasi scappatoia per recedere senza danno, cosa non possibile anche a fronte di quanto ti ha detto il secondo avvocato.
Devi solo calmarti ed aspettare che decorrano i tempi per l'accettazione della proposta.
Magari mi sbaglio ma tra venditore ed acquirente l'unico ad essere coerente e lucido è l'AI.
P.S.:
Scusa se non ti rispondo punto su punto ma preferisco evitare.

Scusa Enzo l'impianto di questo contratto è chiaro per te?

Credo di si.

Purtroppo oggi pomeriggio ho parlato con un altro avvocato, il quale anch'egli non mi ha saputo aiutare, ma anzi mi ha detto che non si può fare nulla, e che devo solo sperare che scada il conferimento dell'incarico!
Insomma in questo momento ho difficoltà a trovare un avvocato che si occupi di problemi legati alle transazioni immobiliari.

Grazie.

Errore: pretendi di trovare un avvocato che ti dia ragione quando hai torto.
Considerati fortunato di aver interpellato un avvocato onesto che non vuole lucrare su questa situazione evitando di illuderti e spillarti denaro.
 

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