Non entro nel merito dello sciopero ma la parte creditrice ha diritto di rifiutare l'offerta presentata dagli aggiudicatari anche quando questa sia perfettamente conforme al bando di vendita dell'immobile.
Anche quando la parte creditrice non si trova presente in udienza, prima dell'assegnazione definitiva, il notaio o comunque il delegato alla vendita ha l'obbligo di sottoporre l'offerta presentata dagli aggiudicatari ai creditori.
Detto ciò so per certo che questa pratica è esercitata solo dai delegati più "fiscali" visto che la mancanza di interesse (quindi la eventuale non presenza in udienza) da parte del creditore viene intesa come assenso incondizionato all'assegnazione.
Saluti
Anche quando la parte creditrice non si trova presente in udienza, prima dell'assegnazione definitiva, il notaio o comunque il delegato alla vendita ha l'obbligo di sottoporre l'offerta presentata dagli aggiudicatari ai creditori.
Detto ciò so per certo che questa pratica è esercitata solo dai delegati più "fiscali" visto che la mancanza di interesse (quindi la eventuale non presenza in udienza) da parte del creditore viene intesa come assenso incondizionato all'assegnazione.
Saluti