E

enzo6

Ospite
prima ti riferivi all'euribor 3 mesi però!

Hai ragione ma l'ho fatto per semplicità.
Tuttavia l'aspetto sostanziale sono i numeri del mio esempio.
Se dal 2008 al 2012 aumenti il tasso al 5%-4%-3% e riporti euribor a 3% mesi al dato odierno non ti cambiano molto i valori finali.
Sono solo 4 anni (media tasso 3,5% circa), i restanti 26 anni sono al 2% se hai sottoscitto mutuo nel 2008.
Corretto?
 

goldsilver2

Membro Ordinario
Privato Cittadino
ora non è il momento per nulla di comprare casa anche perchè è scontato che i prezzi scenderanno ancora poichè l'offerta è troppo alta.
 

O.r.d.i.n.a.r.y. Man

Membro Attivo
Professionista
Siccome col tasso variabile non si può giungere a conclusioni certe, io rifarei lo stesso esempio ma prendendo in considerazione unicamente il tasso fisso.

non puoi fare una comparazione usando il tasso variabile e facendo finta che non sia variabile Enzo.....mi spieghi che senso ha ????

Poi il mio discorso e credo che hai capito era riferito all'acquisto in 30 anni di mutuo paragaonato a 30 anni di affitto......un discorso generale su 30 anni.

la differenza che calcoli tu su 4 anni non dice niente perchè anche amettendo sia giusta ( i tassi sono sbagliati ) il guadagno ipotetico in 4 anni ( Per me non c'è ) potrebbe essere divorato da un aumento dal 2012 dei tassi variabili ( come è stato anche ben prima del 2012 )
se infine ipotizzi il tasso fisso ....ciao, ti salta tutto il ragionamento
 

Mil

Membro Senior
Enrico......nn fermarti alla partenza.

Quale era il rapporto tra reddito e costo casa negli anni 80 ? Nel senso quanti anni di lavoro servivano per acquistare una casa ?

In quegli anni molti con una buona liquidazione riuscivano ad acquistare un appartamento al mare.....
ora forse una bella macchina.....
bisogna sempre rapportare ;)

Ordinary, è una battaglia persa. Non troverai gente con l'onestà intellettuale di riconoscere che ciò che scrivi è vero. Dunque: largo al mercato! Quando tra sei mesi le compravendite saranno a -50% e altre agenzie avranno chiuso allora forse si potrà confrontarsi in modo costruttivo. Ma sarà già tardi per porre qualche rimedio.
 

Mil

Membro Senior
Enrico......nn fermarti alla partenza.

Quale era il rapporto tra reddito e costo casa negli anni 80 ? Nel senso quanti anni di lavoro servivano per acquistare una casa ?

In quegli anni molti con una buona liquidazione riuscivano ad acquistare un appartamento al mare.....
ora forse una bella macchina.....
bisogna sempre rapportare ;)

E poi cosa vuoi parlare di rapportare quando la gente non capisce che da vent'anni a questa parte è cambiato il mondo e le regole non saranno mai più le stesse...
 
E

enzo6

Ospite
si è corretto , però fallo ad oggi ed aggiungici l'IMU oltre le rivalutazioni catastali cui andiamo incontro e vedi cosa esce, purtroppo!!

Bene se analizzi il mio post 164 vedi che c'è un delta tra le due opzioni di 17.000 euro. Abbiamo detto che un differenziale di tasso del 2% è coerente.
Ora tu parli di IMU ma solo per 4 anni perchè l'opzione B concepisce acquisto nel 2012, quindi parliamo di poca roba.
Le rivalutazioni a cui andiamo incontro (semmai accadranno) valgono anche per opzione B e comunque in larga parte riguarderebbero anche per chi comprasse nel 2015.
Quello che voglio dimostrare è che se una persona è in affitto da 4 anni e compra oggi o anche fra due anni non puo' pensare di fare l'affare solo perchè il mercato cala del 30%. Se lo pensasse vorrebbe dire che tralascia le altre variabili quali costo affitto e differenziale sui tassi di mutuo.
 

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