Non facciamo guerre di religion
c'è chi collabora e chi no.
Sono SCELTE.
chi collabora riesce meglio a gestire il proprio egoismo mette in atto la tolleranza quando c'è qualcosa che non va, è più aperto a lavorare con colleghi, gli altri preferiscono privilegiare se stessi e le loro abitudini.
Tutto lecito.
Secondo me il cliente ha qualcosa in più dalle agenzie che collaborano, semmai sono gliAgenti spesso a dover sopperire a alcune problematiche che però ci sono anche lavorando da soli (con qualcuno hai sempre a che fare)... la differenza è che, essendo da soli (come agenti immobiliari), si ha l'illusione di evitare di dover gestire la tensione o nei casi peggiori, frustrazione e la rabbia che c'è quando è un collega a creare "disturbi" per vari motivi... (voglio fare come voglio io)... in fondo molti fanno l'agente immobiliare proprio perchè posson lavorare da soli
Come si sa invece, chi collabora lo sa, ci sono sì disturbi, ma i vantaggi li coprono ampiamente, se non sei predisposto non potresti mai avere vantaggio dalla collaborazione.... quindi per paradosso, chi non è predisposto fa benissimo a stare fuori dai circuiti di collaborazione.
.. e chi non è predisposto ha quella mentalità di cui sopra, che è perfettamente lecita e comprensibile.
Nulla di male, fatti conosciuti, che spiegano tantissime cose.