L'ho detto talmente tante volte che me ne dimentico... lo ripeto perchè vedo serve.
Il codice civile ha previsto DUE figure nette e distinte e solo quelle: il mediatore e il mandatario.
Il mediatore, senza alcun vincolo con le parti, viene tutelato dallo scavalco per l'ovvio motivo che se non ci fosse la legge che lo tutela tutti potrebbero sfruttarlo e poi non pagarlo, tale legge c'è proprio per evitare interpretazioni come quelle proposte qui da chi rivendica libertà di scelta senza considerare l'attività del mediatore stesso.
Il mediatore matura il diritto alla provvigione quando la sua azione sia "nesso" causale cioè quel'azione tra i fatti SUCCESSI (e non le possibilità dettate dal gabbare lo santo ottenuta la grazia) tolta la quale l'affare non si può verificare.
Quindi se tale azione sussiste, chiunque cerchi di negarlo compie un illecito.
Il mediatore non può essere quello "sbagliato" se si prendono precauzioni minime che si devono prendere SEMPRE in qualsiasi compravendita con o senza mediatore, almeno nei confronti dell'acquisto, potrebbe esserlo se effettivamente vi fa fare mosse avventate o altre robe tutte a suo favore contro qualsiasi decenza e etica, ma qui si parla di acquisto della casa e basta e non di irregolarità nello svolgimento di un mestiere, quindi non approfondirò.
Queste precauzioni vanno prese SEMPRE, in italia, e va diffidato dei consigli degli agenti che indicano tale attività come superflua. Nel caso di nuova costruzione può, invece, bastare un agente competente.
Come ho detto sopra, se ti rivolgi a un mediatore e lo fai seguendo i principii di buona fede e di rispetto del prossimo, non potrai averne alcun danno, MAI, almeno in relazione a ciò di cui si parla (cioè l'acquisto dello stesso immobile), fatta salva forse la capacità di trovare la soluzione migliore in una trattativa che potrebbe rivelarsi un danno SOLO se la si confrontasse con qualcosa d'altro che sarebbe potuto succedere in presenza di altro mediatore più capace, danno che spesso rimane assolutamente sconosciuto, anche quando si verifica.... (è perverso, ma qualcuno del mestiere capirà).
Se ti rivolgi a un mandatario, idem, alcun problema potrà sorgere se prenderai le dovute cautele (tecnico di parte), prima di firmare atti ad effetti obbligatori che non contengano sospensive o condizioni ad hoc (che il tuo tecnico valuterà insieme a te).
Quindi infine, il consiglio che posso dare è: rivolgersi sempre allo stesso agente per la stessa casa a meno che non si sia già fatta una trattativa completa NON ANDATA A BUON FINE, nel qual caso si può anche cambiare.
Devo aggiungere, con magra soddisfazione, che ciò che ho sempre urlato inascoltato, e cioè l'abbandono delle forme tipiche di mediazione e di mandato in favore della mediazione atipica e l'individualismo degli agenti italiani, sta portando a una evoluzione forzata del mondo dei nostri diritti, che sta di fatto cancellando gli effetti del codice civile come li abbiamo conosciuti fino ad oggi, spingendoci ogni giorno di più verso modelli da noi snobbati fin ora.