ccc1956

Membro Senior
Professionista
Beato te che credi ancora, alla tua età, ad "Alice nel Paese delle merav:p iglie".:^^::innocente:


diciamo che i fatti mi danno ragione.............nella mia famiglia sono tutti avvocati e commercialisti................tranne me.
mio figlio maggiore, laureato alla Cattolica in economia ha appena dato l'esame di Stato per diventare dottore commercialista perche a lui non piace la carriera di dipendente.
senza aiuti di nessun tipo da parte di nessuno se non della sua forza di volonta'
e ha trovato lavoro 45 gg dopo la tesi.
quindi diciamo che credo che chi merita ha di piu'.
e non ha bisogno di trucchi.
tu invece mi sembri sfiduciato e demoralizzato.............. avrai i tuoi buoni motivi.:innocente::p :p ma questo non significa che dobbiamo essere sempre tutti disgraziati uguali.........la fortuna va su e giu'.........................



ps. per valerio.........ho letto il seguito e ho capito......perche' sei cosi' a terra.
non ti invidio ma fai bene a cercare di tutelarti....................
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Regola assolutamente aurea!!!! :stretta_di_mano:
D'altra parte...da quando il numero dei notai è assolutamente irrisorio rispetto al numero delle transazioni e agli adempimenti ad essi connessi....il minimo che capita di routine (almeno nelle cità medio grandi) è questo :
1) quale atto devi fare...lo devi dire ad uno dei suoi impiegati (difficilissimo essere ricevuti da un notaio, impensabile poter avere consulenza PRE-negoziazione);
2) l'atto si risolve il più delle volte nell'adattamento di una formula....PENSATO dagli impiegati del notaio, NON dal notaio;
3) i testimoni, già inseriti in atto ma che stanno da tutt'altra parte, sono un paio di impiegati dello stesso studio notarile, uguali per tutti gli atti di quel notatio (fanno proprio parte del formulario, ormai);
4) la mitica "collazione dell'atto"...se nessuno dice "uè calma" è una lettura a raffica e sbiascicata per la fretta dell'atto la cui unica copia è nelle mani del notaio che la legge di corsa;
5) vero che sono responsabili civilmente e penalmente, ma ..dopo che hai firmato...vallo a dimostrare che le parti volevano una cosa e che l'impiegato/a del notaio non ha capito niente!!! Hai firmato, no? :^^:

E dunque: bisogna andarci preparati e - sacrosantamente - firmare solo se e quando si sia certi di aver compreso con certezza che TUTTO quel che è scritto corrisponda a quanto LE PARTI volevano. E mai aver paura di approfondire , chiedendo, anche quel tanto che è "formula di stile" e in cui - non di rado - si annidano gli EVITABILISSIMI garbugli indesiderati che potranno portare altri vent'anni di cause se li si capisce DOPO aver firmato.


Però, tornando in tema, questo conferma quanto sia importante il tenore letterale di qualunque atto negoziale, e dunque...l'importanza che sia fatto da chi lo SA fare se vuole (non da chi vorrebbe tanto saperlo fare e darebbe anche l'anima, ma ....gli manca il meglio! ;)) .
Intervento grandioso : lo condivido 100% e corrisponde a quello che mi è successo in moti atti che mi riguardavano personalmete. Il notaio ho conosciuto nella sala riunioni al momento della stipula. Prima parlato solo con impiegati, anche molto bravi, ma non con il notaio, o con lui solo al telefono . Quanto alla lettura dell'atto, lasciamo perdere.In un mio caso, le testimoni erano le due segretarie che avevano redatto il testo.
NON una virgola del tuo post è diversa a quanto potrei testimoniare per esperienza diretta.

Ecco per perchè sorrido o mi innervosisco quando leggo sul forum : vai dal notaio a farti fare il compromesso . Mi sentirei personalmente più tranquillo a parlarne con un piccolo commerciante, esperto nel curare i suoi affari, e poi andrei allo studio notarile per la stare i suoi affari,stesura e gli adempimenti di ufficio.
 

studiopci

Membro Storico
Ecco per perchè sorrido o mi innervosisco quando leggo sul forum : vai dal notaio a farti fare il compromesso . Mi sentirei personalmente più tranquillo a parlarne con un piccolo commerciante, esperto nel curare i suoi affari, e poi andrei allo studio notarile per la stare i suoi affari,stesura e gli adempimenti di ufficio.
Il discorso però è molto semplice... noi siamo agenti immobiliari apriporta e autisti di bus immobiliare tour e il notaio è Il Notaio:sorrisone:
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Il discorso però è molto semplice... noi siamo agenti immobiliari apriporta e autisti di bus immobiliare tour e il notaio è Il Notaio:sorrisone:

grandeeeeeeeeee !!!!!!!!!!!!!!
Ad ognuno il suo mestiere................ :p
io ho comperato e venduto spesso e parecchio negli ultimi 15 anni anche per questioni di eredita' che non volevo tenere............sia a milano dove sono nato e dove vivo sia al mare............ sia immobili commerciali che residenziali e diversi notai.
mai e poi mai avuto problemi.................anzi nel corso degli anni il notaio di famiglia mi ha personalmente aiutato a districarmi da una rogna di un'usucapione fastidiosa.
e non ha voluto compenso.:p
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Non ci sono regole assolute, ne in un senso ne in un altro, ci sono buon senso, senso della misura sopratutto comprensione dei limiti ;) Quando si vuol far passare forzature ed eccezioni come ragioni per poter sostenere l'insostenibile, si è raggiunta la frutta ;)
 
V

Valerio Spallina

Ospite
bhe' se e' una battuta................... meglio un notaio che 100 apriporta.
Purtroppo non sono solo io che critico i notai.
E' un fatto che alcuni notai (non si può generalizzare come in tutte le categorie, siano esse professioni, arti o mestieri) vengono meno alla loro funzione e non posso aggiungere altro a riguardo. Mio padre, ed in conseguenza alcuni suoi figli tra cui io, si ritenne imbrogliato da un notaio in un atto di donazione ad un figlio che nel suo intento, come era noto a tutti e da lui confermato dopo con amarezza, era "in conto eredità, mentre il notaio modificò la volontà di mio padre, inesperto ed anziano, in collazione solo in caso di lesione della legittima. Il che è ben altra cosa !

Altro caso, più recente, lo ho io.

Quindi meglio un'agente immobiliare serio (l'apriporta era una battuta carinissima di stupiopici e di facile intuizione. IL tuo dubbio, se battuta o meno, mi lascia perplesso sulla tua lucidità momentanea - cioè nel momento in cui hai scritto questo post- , in tutti gli altri momenti sei stato sempre brillante ed apprezzato da me, che certi notai.


A mio pare, unn buon agente immobiliare, e ne conosco, può valere, nel campo immobiliare, più di un notaio.

Il notariato ha un forum, Ma :

-come mai i lettori preferiscono rivolgersi ad immobilio/ e non al forum del notariato ???????????????????

- io ho provato due o tre volte a porre un quesito ben preciso, anche se camuffato, su una questione di doveri e comportamento di notai. Nessuna risposta, neanche dopo il sollecito. Coda di paglia? Avevano capito dove andavo a parare ???????????????????
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Ecco per perchè sorrido o mi innervosisco quando leggo sul forum : vai dal notaio a farti fare il compromesso . Mi sentirei personalmente più tranquillo a parlarne con un piccolo commerciante, esperto nel curare i suoi affari, e poi andrei allo studio notarile per la stare i suoi affari,stesura e gli adempimenti di ufficio.

Grazie anzitutto per il gradimento mostrato nella parte non quotata.:fiore:
Veniamo a quella quotata.
Io credo che in qualunque argomento , per avere un buon consiglio, ci devono essere due presupposti comoresenti , e cioè a) le cognizioni per dartelo ; b) la voglia di dartelo.
Dalla mancanza di ciascuno dei due nasce una estrema pericolosità.
Solo che...il presupposto B) , ossia la voglia di dartelo , può esserci o mancare in chiunque; mentre il presupposto A) , ossia le cognizioni per dartelo, alcuni è sicuro che l'abbiano, e altri...manco per niente.

Poi, vale per tutti: magari il consiglio seguendo il quale abbiamo guadagnato tre casali....ce l'ha dato uno sconosciuto che sembrava anche pazzerello.
Può essere, perchè no?
Ma...insomma...di qui a farne una regola....io direi che ce ne corre.... ;)
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Purtroppo non sono solo io che critico i notai.
E' un fatto che alcuni notai (non si può generalizzare come in tutte le categorie, siano esse professioni, arti o mestieri) vengono meno alla loro funzione e non posso aggiungere altro a riguardo. Mio padre, ed in conseguenza alcuni suoi figli tra cui io, si ritenne imbrogliato da un notaio in un atto di donazione ad un figlio che nel suo intento, come era noto a tutti e da lui confermato dopo con amarezza, era "in conto eredità, mentre il notaio modificò la volontà di mio padre, inesperto ed anziano, in collazione solo in caso di lesione della legittima. Il che è ben altra cosa !

Altro caso, più recente, lo ho io.

Quindi meglio un'agente immobiliare serio (l'apriporta era una battuta carinissima di stupiopici e di facile intuizione. IL tuo dubbio, se battuta o meno, mi lascia perplesso sulla tua lucidità momentanea - cioè nel momento in cui hai scritto questo post- , in tutti gli altri momenti sei stato sempre brillante ed apprezzato da me, che certi notai.


A mio pare, unn buon agente immobiliare, e ne conosco, può valere, nel campo immobiliare, più di un notaio.

Il notariato ha un forum, Ma :

-come mai i lettori preferiscono rivolgersi ad immobilio/ e non al forum del notariato ???????????????????

- io ho provato due o tre volte a porre un quesito ben preciso, anche se camuffato, su una questione di doveri e comportamento di notai. Nessuna risposta, neanche dopo il sollecito. Coda di paglia? Avevano capito dove andavo a parare ???????????????????

Potrei dire cose MOLTO simili, riguardo allo zelo dei notai. Sperimentate (purtroppo) personalmente.
Ma ...dunque????
Per converso non posso dimenticare il carciofo incravattato e frinchisinghizzato che alla facoltosa prozia fece firmare la proposta d'acquisto per una ipotesi di vendita che...aveva ricevuto da UN coerede fra chissà quanti!!!!

E questo....anche la segretaria del notaio....lo sa che non si fa! (ma quell'agente immobiliare...lo seppe da me.... ed era in pieno centro città, 'na boria che non ti dico!!! :^^:)

P.S. : chè poi, a proposito di incravattati franchisinghizzati.....magari sarebbe carino che facessimo pace con noi stessi , nel senso : costoro (gli incravattati)...han fatto proprio la stessa abilitazione di chi non è franchisinghizzato.
Visto che anche qui se sorride appena si può....Li avrà rovinati il franchising, anche nella cultura di settore, oltre che nel portafoglio??
Non credo, no?
E dunque : mi sa che questa "abilitazione", per se stessa, così' abilitante - alla fine - non è !!!
Oppure si ritiene che si appanni e scolorisca quando uno, dopo averla presa, ha anche i quattrini per provare un'affiliazione? :shock:
 

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