@PyerSilvio mi puoi gentilmente indicare a quale discussione ti riferisci? Così mi faccio una lettura anche di quella se mi può essere utile.
Io sinceramente vorrei provare a parlare con il primo acquirente senza aspettare la scadenza del preliminare fissata a fine novembre che è lontana (si lo so, potevo pensarci prima e fare le cose per bene, ecc ..). Non vorrei solo trovarmi in una situazione che mi creerebbe dei guai..
Certo.
La discussione si intitola "rogito prima casa e chiavi in mano".
Se, come hai anticipato, non esistono caparre, comunica al contraente la tua volontà di non voler vendere più.
In fondo, ti occorre solo "pilotarlo" verso la sottoscrizione di una liberatoria, ove tutti e due, vi date atto di non voler proseguire con la vendita.
Non suggerire alcun indennizzo, o rimborso spese, o disturbo.
Equivale ad ammettere una colpa.
Anzi vuoi un consiglio..?
Paventagli la possibilità che vi siano pendenze su l'immobile e che queste potrebbero pure aggredire il bene oggetto di vendita anche post rogito.
Se "abbocca" dovrebbe correre a firmare la liberatoria in brevissimo tempo.
Di solito, all'occorrenza e pure in presenza di caparra confirmatoria, la sceneggiata funziona e si risparmia pure l'indennizzo e o il doppio della caparra: Questo sconosciuto.
