Ma assolutamente no, parlando di contratti non transitori quantomeno, ne in Francia ne in Germania lo sfratto funziona come dici. In Germania servono mediamente dai 3 ai 9 mesi dalla richiesta di sfratto, che comunque può avvenire dopo 2 mesi di morosità. In Francia invece forse è peggio ancora, innanzitutto se non c’è un contratto non può essere chiesto lo sfratto, e eventuali canoni vanno restituiti, poi servono minimo 2 udienze, e entro la seconda udienza l’inquilino moroso può saldare il debito, diversamente viene emessa sentenza di sfratto, la cui data di esecuzione deve essere entro 6 mesi, mediamente si attesta sui 60-90 giorni, ma comunque ci si può opporre alla sentenza di sfratto, se si hanno validi e dimostrabili motivi, il che allunga ulteriormente i tempi. Poi per carità, sempre più rapidi che in Italia, ma comunque non come dici tu, bisogna poi anche vedere nel pratico, sono convinto che questi siano comunque tempi molto ottimistici e che spesso si finisca a spendere comunque più tempo, i tribunali non sono intasati solo in Italia.
Detto ciò, prendere esempi da stati stranieri con legislazione completamente diversa, basata su costituzioni diverse lascia il tempo che trova. Che le norme in tal senso possano cambiare lo vedo abbastanza improbabile, quantomeno nel breve periodo, bisognerà cercare delle soluzioni differenti, o rinunciare a mettere in affitto la propria casa se non si vuole rischiare.