silviafumian

Membro Junior
Privato Cittadino
Scusate, la mia domanda è pressochè inutile perchè già presente la risposta nel manuale bonus mobili dell'Ade...ma mi chiedevo come può un cittadino avvelersi della detrazione mobili senza dover pagare tutto subito? Possibile che debba pagare con bonifico o con carta credito o con bancomat. Se io necessitassi di un finanziamento supponiamo per l'importo massimo detraibile (10.000€) perchè non ho contanti da poter spendere, perderei il beneficio? C'è qualcuno di voi che usufruirà della detrazione anche facendo un finanziamento come pagamento dei mobili? Grazie
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Scusate, la mia domanda è pressochè inutile perchè già presente la risposta nel manuale bonus mobili dell'Ade...ma mi chiedevo come può un cittadino avvelersi della detrazione mobili senza dover pagare tutto subito? Possibile che debba pagare con bonifico o con carta credito o con bancomat. Se io necessitassi di un finanziamento supponiamo per l'importo massimo detraibile (10.000€) perchè non ho contanti da poter spendere, perderei il beneficio? C'è qualcuno di voi che usufruirà della detrazione anche facendo un finanziamento come pagamento dei mobili? Grazie
il metodo di pagamento deve essere quello del bonifico (e' permessa per concessione da parte dell'ADE anche l'adozione delle carte di credito o debito ma solo per quel che riguarda il bonus mobili ) perche' nel momento che fai il pagamento la banca in qualità di sostituto d'imposta e' obbligata a trattenere dai bonifici individuati relativi alle spese di ristrutturazione quale anticipo un importo pari al 10% sul pagamento da versare all'erario.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Domanda per collega: ha una villa di proprietà, privata, e vuole trasformare il suo giardino, qualche Mq, in un cortile, pavimentandolo con autobloccanti, etc..
E' possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per ristrutturazione, secondo voi?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Domanda per collega: ha una villa di proprietà, privata, e vuole trasformare il suo giardino, qualche Mq, in un cortile, pavimentandolo con autobloccanti, etc..
E' possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per ristrutturazione, secondo voi?
E' la stessa domanda che mi sono fatta uscendo dall'Ikea con la pelle di pecora in mano? Non posso detrarla?

La pavimentazione del giardino non è possibile detrarla.
 

gigantino

Membro Attivo
Privato Cittadino
Torno, penso per l'ultima volta, sull'argomento "installazione impianto d'allarme" versus diritto al "bonus mobili".

Ho scritto ad Altroconsumo (associazione di consumatori di cui sono socio) che fornisce anche un servizio di consulenza giuridica e fiscale.

Vi sottopongo la mia domanda e la loro risposta, ma a questo punto direi che c'è poco da dire, in buona sostanza confermano l'interpretazione di 0d1no e altri :disappunto::disappunto::disappunto::disappunto:

Chi mi aveva già gentilmente risposto non me ne voglia, ma ho preferito sentire altro parere autorevole prima di gettare la spugna definitivamente.

Domanda:

Nell’articolo “Il fisco è mobile” pubblicato su Soldi&Diritti di novembre (paragrafo “Sui mobili gioca bene le tue carte”) avete scritto:
“C’è una nuova detrazione sui mobili e gli elettrodomestici che, se ben interpretata, può farci recuperare parecchi soldi. … Attenzione, in questo caso il fisco ci dà un’opportunità interessante. Infatti non è necessario fare grandi ristrutturazioni, ma basta una piccola spesa per godere della detrazione su mobili ed elettrodomestici. Per capirci, se avete messo le grate alle finestre, un corrimano, sostituito il videocitofono o la serratura della porta blindata e poi acquistate la cucina, potete rientrare nell’agevolazione anche per la spesa sostenuta per quest’ultima”.
Secondo questa lettura, in pratica tutte le spese che l’art. 16-bis, comma 1, del TUIR agevola con il 50%, a prescindere dall’inquadramento edilizio, come, ad esempio, gli interventi per la prevenzione dei furti [che è il caso che a me interessa, lettera f) del comma 1)] danno diritto anche alla detrazione mobili/elettrodomestici.
Tuttavia la circolare n. 29 del 18/09/2013 dell’AdE (ove L'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla detrazione per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all'arredo di immobili oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio per i quali si usufruisce della relativa detrazione), sembra confondere le idee anziché chiarirle.
Da un lato, nel paragrafo 3.1 "Soggetti che possono beneficiare della detrazione" (sotto-paragrafo del paragrafo 3, "Acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici") viene riportato:
<<I soggetti che possono avvalersi del beneficio fiscale sono individuati indirettamente dal comma 2, mediante riconoscimento della detrazione “Ai contribuenti che fruiscono della detrazione di cui al comma 1”, ossia ai contribuenti che, come chiarito al precedente paragrafo 2 di questa circolare, fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR con la maggiore aliquota del 50% e con il maggior limite di 96.000 euro di spese ammissibili.>>
Ma al paragrafo 3.2 della citata circolare viene anche detto che:
<<in sintesi, la detrazione in esame è collegata agli interventi:
- di manutenzione ordinaria, di cui alla lett. a) dell'art. 3 del DPR n. 380 del 2001, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale;
- di manutenzione straordinaria, di cui alla lett. b) dell'art. 3 del DPR n. 380 del 2001, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali; - di restauro e di risanamento conservativo, di cui alla lett. c) dell'art. 3 del DPR n. 380 del 2001, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali;
- di ristrutturazione edilizia, di cui alla lett. d) dell'art. 3 del DPR n. 380 del 2001, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali".
- necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, ancorché non rientranti nelle categorie precedenti, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
- di restauro e di risanamento conservativo, e di ristrutturazione edilizia, di cui alle lettere c) e d) dell’art. 3 del DPR n. 380 del 2001, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dal termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.>>
Nessuno dei casi menzionati nel paragrafo 3.2 parrebbe contemplare l'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (nel mio caso installazione impianto antifurto).
Che ne pensate?
Installando un impianto antintrusione ho diritto o no di fruire anche del "bonus mobili" nei limiti specificati dalla legge?

Risposta:

La informiamo che le sue perplessità sono del tutto legittime. Il documento di prassi da lei citato ha, infatti, gettato delle ombre sui confini di applicazione del c.d. "bonus mobili". Il dettato normativo, però, è molto più lineare: l'accesso al bonus è garantito se si effettuano gli interventi di cui all'art. 16-bis, c.1 del TUIR.
I problemi, però, si potrebbero avere in sede di eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate che si basa sulle proprie circolari. Il rischio contenzioso è, quindi, alto. Solo un preventivo interpello ordinario potrebbe fugare ogni dubbio.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ragazzi, ho il geometra che mi dice che i lavori di realizzazione per i due muri in cartongesso potrebbero essere fatti in edilizia libera, quindi senza CIA asseverata, ma che per la detrazione mobili dovrei verificare "se è applicabile alla mia posizione contributiva".
Che significa?
Non ho letto nulla, fino ad ora, riguardo la posizione contributiva.
Inoltre... se in comune dovessero dire che effettivamente potrei farli in edilizia libera, voi mi consigliate di fare comunque pratica CIA asseverata di manutenzione straordinaria?
Non vorrei avere brutte sorprese quando porterò tutti i documenti al CAF, per capirci...
 

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