La mia discussione è partita conivolgendo me a livello personale e non è sbagliato 
io sono un semplice mediatore e non ho conivolto una persona, ma ho raccontato cosa Antonio ha deciso di fare con me, io subisco, non decido. Lo so che è del gruppo, ma la verità è questa, pensa come ci rimango io che invece lo conosco personalmente da anni
Le tue cose sopra non cozzano con quello che dico io in niente, sottrarre al mercato significa semplicemente toglierle dalla vendita di terzi quando sarebbe probabilmente accaduta, come nel caso, se tu prendi l'1% non puoi lamentarti ne preoccuparti di quanto prendono altri collaborando con te, a meno che tu non chieda magari una retrocessione, se decidi di non far continuare una trattativa preesistente (con il permesso del cliente) hai fatto una scelta precisa: esci dal mercato normale e ti infili in uno "canalizzato".
A me pare che con il voler cercare il pelo dell'uovo a me, alla mia persona o al mio modo di lavorare si stia arrivando a diventare ridicoli.
Il punto è che Antonio ha fatto una scelta e di quella scelta avrà i frutti e se vi piace come si è comportato con me vi auguro che vi accada di trovare persone che lavorano come lui, e di non trovarne come me... penso di farvi un piacere no?
A me piace ristabilire le verità fattuali, i clienti leggono e capiscono che la provvigione bassa non significa vendita ne risparmio esattamente come quella alta non significa qualità, come quelli che vendono provvigione zero risparmi no agenzie... mica siamo tanto lontani nel caso, come messaggio... se Antonio lavora sul suo, a me non da fastidio, nel caso è entrato nel mio, con un contratto, non ha cercato accomodamenti e quindi ha fatto una scelta: contano più i 2000 euro che FORSE prenderà, basta saperlo.
In italia quando lo prendi di dietro diventi cornuto e mazziato
Lo sapete invece a me cosa da più fastidio? Dovermi giustificare con un cliente acquirente e cercare di spiegargli come l'esclusiva di un altro abbia bloccato la sua possibilità di fare una offerta, i soldi non mi importano nel caso perchè NON ci sono, si parla di trattative da avviare, non di assegni da riscuotere. E questo non lo perdono a nessuno, visto che mi fanno vergognare di quello che faccio e della categoria alla quale appartengo.
ti ripeto che non sono io a essermi intromesso,Scusa Ponz, la tua discussione é interessante ma purtroppo é partita coinvolgendo un'altra persona a livello personale e questo é sbagliato.....
Tornando alle tue affermazioni:
Non sono io che non riesco a collaborare, ma sono gli altri che vogliono collaborare con me per i 4 appartamenti che sono riuscita faticosamente a sottrarre, come dici tu, al MERCATO), sono stati venduti da me in tre mesi mentre loro se li sono tenuti per un anno. Dimmi tu, alla fine: chi ha sottratto al mercato?
Ho già detto in altro post che secondo il mio punto di vista, la promozione rivolta anche all'acquirente con l'immobile in promozione del venditore, limita la compravendita ma é una esperienza che qualsiasi é libero di sperimentare.
Però, stavo pensando, se non ti limitassero la provvigione al 1%, chi fa questa promozione e che ha acquisito l'immobile, si ritroverebbe in caso di compravendita ad incassare l'1% mentre tu saresti libero di applicare il 2-3-4% o quello che ti pare?......Però
io sono un semplice mediatore e non ho conivolto una persona, ma ho raccontato cosa Antonio ha deciso di fare con me, io subisco, non decido. Lo so che è del gruppo, ma la verità è questa, pensa come ci rimango io che invece lo conosco personalmente da anni Le tue cose sopra non cozzano con quello che dico io in niente, sottrarre al mercato significa semplicemente toglierle dalla vendita di terzi quando sarebbe probabilmente accaduta, come nel caso, se tu prendi l'1% non puoi lamentarti ne preoccuparti di quanto prendono altri collaborando con te, a meno che tu non chieda magari una retrocessione
, se decidi di non far continuare una trattativa preesistente (con il permesso del cliente) hai fatto una scelta precisa: esci dal mercato normale e ti infili in uno "canalizzato".A me pare che con il voler cercare il pelo dell'uovo a me, alla mia persona o al mio modo di lavorare si stia arrivando a diventare ridicoli.
Il punto è che Antonio ha fatto una scelta e di quella scelta avrà i frutti e se vi piace come si è comportato con me vi auguro che vi accada di trovare persone che lavorano come lui, e di non trovarne come me... penso di farvi un piacere no?
A me piace ristabilire le verità fattuali, i clienti leggono e capiscono che la provvigione bassa non significa vendita ne risparmio esattamente come quella alta non significa qualità, come quelli che vendono provvigione zero risparmi no agenzie...
mica siamo tanto lontani nel caso, come messaggio... se Antonio lavora sul suo, a me non da fastidio, nel caso è entrato nel mio, con un contratto, non ha cercato accomodamenti e quindi ha fatto una scelta: contano più i 2000 euro che FORSE prenderà, basta saperlo.In italia quando lo prendi di dietro diventi cornuto e mazziato
Lo sapete invece a me cosa da più fastidio? Dovermi giustificare con un cliente acquirente e cercare di spiegargli come l'esclusiva di un altro abbia bloccato la sua possibilità di fare una offerta, i soldi non mi importano nel caso perchè NON ci sono, si parla di trattative da avviare, non di assegni da riscuotere. E questo non lo perdono a nessuno, visto che mi fanno vergognare di quello che faccio e della categoria alla quale appartengo.
...e quel giorno che sara' benvenuto, ma purtroppo sempre troppo tardi
come ripeto l'unica cosa è che dover dire a una persona come mai non può fare uno offerta dopo essersi rivolta a noi agenti immobiliari e spiegargli questi aspetti DEVIATI del nostro mondo... non lo digerisco, perchè io lo subisco assieme a lei, ma lei vede anche in me un colpevole e secondo me non ha torto.
