davideboschi

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Però a qualche cliente consiglio di lasciare perdere gli investimenti immobiliari e lanciarsi su cose ben più redditizie. Basti pensare che un normale etf sul Nasdaq (ad es. iShares Nasdaq 100 UCITS ETF Acc) ha fatto in soli 5 anni il 155 % di rendimento.
Interessante, per me che investo in immobili con i tipici ritorni.
Ma ancora più interessante di sapere quanto ha fatto un investimento negli ultimi 5 anni, è sapere quanto farà nei prossimi cinque.
Chssà perché, questo nessuno me lo sa dire.

Come recita una legge di Murphy, il senno di poi è una scienza esatta.
 

STUDIO DUCHEMINO

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Interessante, per me che investo in immobili con i tipici ritorni.
Ma ancora più interessante di sapere quanto ha fatto un investimento negli ultimi 5 anni, è sapere quanto farà nei prossimi cinque.
Chssà perché, questo nessuno me lo sa dire.

Come recita una legge di Murphy, il senno di poi è una scienza esatta.
E' ovvio che non si può sapere, ma si può sapere sulla base dei fondamentali che ad esempio l'economia americana crescerà sempre e anche se ci saranno momenti di storno, tornerà a crescere perchè le principali aziende tecnologiche e di innovazione si trovano lì; perchè gli indici azionari vivono un continuo entra ed esci di società, perchè esistono comunque gli utili che sono distribuiti da multinazionali con sedi ovunque nel mondo, perchè la diversificazione è insita negli e.t.f. e negli indici stessi.
Nessuno saprà mai se nei prossimi 5 anni faranno uguale, ma si sa che nel complesso l'azionario sale e non dà particolari grattacapi rispetto alle case.
Poi ti arriva la direttiva Green, poi ti arriva l'inquilino che non paga, poi ti arrivano nuove tasse, poi non trovi ad affittare, poi ti sfascia casa. Insomma, a me sembra non ci sia paragone. Compri anche solo 100.000 euro di azioni delle Poste Italiane o tedesche e già dormi meglio rispetto a comprare 10 immobili o fare un Airbn
Avv. Stefano Duchemino
 

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Beh, premesso che sono d'accordo con il VWCE & Chill (volendo essere più prudenti) non è che questo necessariamente avverrà in futuro, sull'immobile uno ha un controllo più diretto.
Sì, hai il controllo di averlo sotto controllo. Il problema è che ti puppi tutte le questioni annesse e connesse. Perchè le cause immobiliari continuamente vertono sugli affitti, morosità, inquilini che sfasciano tutto, infiltrazioni e danni...? Perchè ci saranno sempre un mare di problemi. Mentre se acquisti azioni di schede informatiche sai che quelle vendono sempre.
 

davideboschi

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Il mio consulente bancario, che evidentemente è poco informato, solitamente mi propone investimenti che ad andar bene danno qualche percento, a meno di non andare sul rischio conclamato.
Con la dottrina del Pirata, che consiste nell'affittare a un canone mensile pari almeno al 1% del capitale investito, si configura un ritorno del capitale in circa 10 anni, quindi un 10% di redditività, col vantaggio di incassare mensilmente e non alla fine, ma certo con la contropartita di tutte le grane del caso, che però un abile proprietario sa, se non evitare, almeno minimizzare.

Riguardo all'incertezza normativa... mi pare di un paio d'anni fa l'aumento dell'aliquota dal 22 al 26% per i redditi da capitale.
Mentre affittando a canone concordato si paga il 10%.
se acquisti azioni di schede informatiche sai che quelle vendono sempre
bolle a parte, come quella della new economi degli anni 2000
 

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Il mio consulente bancario, che evidentemente è poco informato, solitamente mi propone investimenti che ad andar bene danno qualche percento, a meno di non andare sul rischio conclamato.
Con la dottrina del Pirata, che consiste nell'affittare a un canone mensile pari almeno al 1% del capitale investito, si configura un ritorno del capitale in circa 10 anni, quindi un 10% di redditività, col vantaggio di incassare mensilmente e non alla fine, ma certo con la contropartita di tutte le grane del caso, che però un abile proprietario sa, se non evitare, almeno minimizzare.

Riguardo all'incertezza normativa... mi pare di un paio d'anni fa l'aumento dell'aliquota dal 22 al 26% per i redditi da capitale.
Mentre affittando a canone concordato si paga il 10%.

bolle a parte, come quella della new economi degli anni 2000
Ovviamente dipende da come uno si trova. Ho anche clienti che preferiscono al 100 % investire in immobili sempre e comunque. Io dico, invece, che bisogna diversificare. Oro, azioni, obbligazioni, immobili. Non solo e sempre un settore, perché si rischia troppo.
Il maggiore rischio degli immobili è non avere sufficiente ritorno. Se tu mi dici che si riesce a fare il 10 % in un anno, ti credo sulla parola e ti dico: prosegui.
E' un meccanismo, evidentemente, collaudato. Ma in generale, le azioni rendono di più. Oltre agli utili, uno incassa il plusvalore; la tassazione al 26 % è stata adeguata agli altri Paesi europei, mi sembra il minimo. Però, ovviamente anche il rendimento è più alto. Quando è scoppiata la guerra, le azioni Leonardo sono raddoppiate, con gli immobili non puoi fare questi "colpi"; con le bollette alle stelle sono andate bene azioni come Enel ed Eni, e così via. Con gli immobili, poi, c'è grande difficoltà nel mercato che dipende dal tasso di sconto europeo. Se uno si limita ad affittare è un conto, se uno pretende di vendere e acquistare con mutuo, ogni volta deve fare i conti con il tasso europeo della BCE. Insomma, io personalmente ho visto negli anni che non rende abbastanza, ma è una valutazione soggettiva, perché se uno si trova bene lungi da me scoraggiarlo.
 

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