Buon giorno, l'inquilino mi ha appena inviato una Pec con la disdetta anticipata del contratto senza rispettare i termini del medesimo, praticamente mi ha dato un preavviso di solo un mese e mezzo anziché il previsto 3 mesi, per un contratto in scadenza al 30 nov. 2027.
Sinceramente è la prima volta che mi succede ché non rispettano nessuna scadenza e l'agenzia imm. alla quale mi appoggio negli ultimi anni è chiusa fino al 2 di sett.
Credo che a questa disdetta devo dare un risposta ma non so o meglio, ho qualche dubbio, non vorrei uscire da quelli che sono i termini di legge.
Non credo che posso oppormi alla disdetta anticipata, anche che so che non c'è un grave motivo, cambiano alloggio perché ne hanno trovato uno più grade, ma gradirei far valere almeno i miei diritti, come farmi rimborsare un eventuale mese di affitto in caso non subentri un nuovo inquilino, con la speranza che quello attuale paghi comunque il mese prossimo, considerando che molti fanno i furbetti e si trattengono tutto, senza neppure saldare il surplus delle spese condominiali.
La mia domanda è se c'è una regola o un modulo col quale si risponde che sì, si accetta la disdetta ma fatto salvo che si saldano, come descritto nel contratto il conguaglio delle spese condominiali, la pulizia della caldaia per il riscaldamento autonomo ed eventualmente in mancato subentro del nuovo inquilino, il rimborso degli affitti mancanti.
Altra domanda, per ipotesi sia ad ott che a nov. non trovo un nuovo inquilino, quello uscente quanti mesi di locazione è obbligato a risarcirmi, nel contratto è scritto un preavviso di almeno 3 mesi prima, loro me l'ho hanno comunicato verbalmente il 10/12 agosto, l'email mi è arrivata il 15, come preavviso di tre mesi cosa conto Sett. ott. e nov o cosa?
Grazie per l'aiuto, Antonio
Sinceramente è la prima volta che mi succede ché non rispettano nessuna scadenza e l'agenzia imm. alla quale mi appoggio negli ultimi anni è chiusa fino al 2 di sett.
Credo che a questa disdetta devo dare un risposta ma non so o meglio, ho qualche dubbio, non vorrei uscire da quelli che sono i termini di legge.
Non credo che posso oppormi alla disdetta anticipata, anche che so che non c'è un grave motivo, cambiano alloggio perché ne hanno trovato uno più grade, ma gradirei far valere almeno i miei diritti, come farmi rimborsare un eventuale mese di affitto in caso non subentri un nuovo inquilino, con la speranza che quello attuale paghi comunque il mese prossimo, considerando che molti fanno i furbetti e si trattengono tutto, senza neppure saldare il surplus delle spese condominiali.
La mia domanda è se c'è una regola o un modulo col quale si risponde che sì, si accetta la disdetta ma fatto salvo che si saldano, come descritto nel contratto il conguaglio delle spese condominiali, la pulizia della caldaia per il riscaldamento autonomo ed eventualmente in mancato subentro del nuovo inquilino, il rimborso degli affitti mancanti.
Altra domanda, per ipotesi sia ad ott che a nov. non trovo un nuovo inquilino, quello uscente quanti mesi di locazione è obbligato a risarcirmi, nel contratto è scritto un preavviso di almeno 3 mesi prima, loro me l'ho hanno comunicato verbalmente il 10/12 agosto, l'email mi è arrivata il 15, come preavviso di tre mesi cosa conto Sett. ott. e nov o cosa?
Grazie per l'aiuto, Antonio