Il proprietario prima di fare i lavori acceddeva dall'appartamento al giardino/cortile mediante uno scalone interno e relativo androne ingresso di circa 90 mq. Tale ingresso permetteva anche accesso sulla via principale (é uno stabile del primo 900 in centro storico). Togliendo questo ingresso principale per farci un fondo commerciale con affaccio su strada pedonale, ha dovuto fare la scala altrimenti non poteva piú avere il collegamento casa/cortile ma in questo modo adesso l'unico modo per entrare in casa é dal cortile che ha una porta di uscita sul vicolo adiacente. Stupisce come tutto ció sia permesso senza alcuna approvazione sia del condominio che del Comune. Dall'accesso agli atti hanno presentato una SCIA per soli lavori interni solo dopo la denuncia hanno provveduto a richiedere sanatoria un anno dopo per apertura portafinestra e scala.Continuo a non capire. Il proprietario del piano 1 prima come accedeva al suo immobile? E al giardino? E ora, come accede al suo immobile? E al giardino?
Continuo a non capire. Il proprietario del piano 1 prima come accedeva al suo immobile? E al giardino? E ora, come accede al suo immobile? E al giardino?