ho riesumato il 3d per informarvi sugli sviluppi della situazione dopo che le ferie sono trascorse.La vendita dell'immobile si è incagliata per alcune difformità riscontrate e che necessitano di essere sanate,per cui si sono allungati i tempi e nel frattempo ho potuto continuare i miei miseri tentativi di pervenire all'acquisto.
Allora la mia idea di rivolgermi all'agente diretto e corrispondere qualcosa a quello iniziale è fallita.Ho firmato un foglio di visita che mi impegna al 3% e da lì non si scappa.Mi sono molto lamentata della situazione col mio agente e ormai avevo perso le speranze visto che avevo saputo dell'interessamento all'immobile di una società in attesa solo della dichiarazione di conformità urbanistica per procedere all'acquisto. Ho ovviamente fatto presente al mio agente che doveva manlevarmi perchè così perdevo il mio investimento e forse per le mie continue pressioni deve essersi risolto in qualche modo ad agire.Un bel giorno mi chiama e mi dice che posso andare da lui a sottoscrivere la proposta.Io vado tutta contenta pensando che finalmente si fosse accordato con l'altro in un modo o nell'altro.Firmo la mia proposta ,firmo il mio assegno e ovviamente mantengo la promessa del 3% al mio agente in caso di accettazione .Nella proposta non si fa menzione dell'altro agente,nella mia ingenuità ho creduto si fossero accordati per una spartizione,ma non ho fatto troppe domande,l'importante per me era pervenire all'acquisto.
Dopo una settimana ricevo una telefonata da parte della società real estate che si occupa della vendita dell'immobile per conto della spa,la quale mi dice che la mia proposta è stata cestinata perchè non valida .
Mi viene spiegato che solo la r.e ha l'esclusiva sull'immobile ed è l'unico canale per l'acquisto e che quindi la mia proposta seppure a prezzo pieno non ha valore e non può essere inviata alla proprietà.In effetti avevo avuto qualche sospetto sul modulo della proposta che non era certo un format specifico come richiesto dalla spa bensì un prestampato qualsiasi.Inoltre sulla proposta il mio mediatore afferma che ne darà tempestiva infomazione alla società che si occupa della transazione ...quindi ,ho dedotto io (purtroppo a posteriori )non alla proprietà stessa.
Comunque che umiliazione sentirsi dire che la mia proposta è stata buttata come carta straccia!Mi hanno detto pure che l'assegno depositato in cassaforte lo potevo buttare.
Sono ovviamente tornata dal mio agente arrabbiatissima e ho chiesto spiegazioni..lui mi ha risposto di essere solo un tramite,e che se acquisterò pretende la provvigione perchè è stato lui a farmi sapere dell'immobile.
Ormai credo sia troppo tardi per acquistare ...c'è già altra gente e ci ho fatto una figuraccia con la società mediatrice della spa..mi hanno detto'non si può vendere per sentito dire'.E comunque il 6% è davvero troppo .
E pensare che avevo le migliori intenzioni!
D'ora in poi se andrò ancora in un 'agenzia prima di firmare il foglio di visita chiederò di mostrarmi un mandato scritto ,altrimenti non firmo proprio nulla perchè pollo una volta sì ,ma due no!