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Oris

Ospite
Quoto anch'io Seroli........qua dentro ci son due zone: la zona dei sognatori ( siamo tutti professionisti andiamo sempre meglio....) e la zona dei realisti ( occhi bene aperti e guardarsi attorno )....... Propongo la nascita del club dei realisti...servirebbe alla ns categoria :fiore:


Spesso sono additati come rompigglioni, i "bravi ch escrivono su internet" o "quelli che non sanno cosa è una associazione"...

Se di fondo la teoria dietro queste affermazioni può esser corretta, spesso serve a giustificare inedie e impasse che esistono perchè si tende a non scontentare alcune "voci" o "correnti", senza contare la visione che si suddivide in due correnti fondamentali: chi vede le associazioni come simil franchising e chi invece la vede come sindacato e occasione di fare massa per aver potere contrattuale.

Chiaro che le due visioni sono OPPOSTE, la prima cerca di creare fonti di reddito al fine di poter erogare servizi, da sola o con partner unici commerciali, la seconda si preoccupa dei diritti, e di creare coccasioni di risparmio contando sull'aumento della "preferenza" tra gli agenti immobiliari per aumentare il numero di iscritti.

La prima ha un modello di agenzia in mente, che esclude la piccola non strutturata, la seconda lascia ai singoli la scelta di lavorare come vuole, non disdegnando di render disponibili molte occasioni di crescita e mezzi compresi nella quota associativa.

Naturalmente non parlo di nessuna associaizone in particolare ma di tutte.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Quoto anch'io Seroli........qua dentro ci son due zone: la zona dei sognatori ( siamo tutti professionisti andiamo sempre meglio....) e la zona dei realisti ( occhi bene aperti e guardarsi attorno )....... Propongo la nascita del club dei realisti...servirebbe alla ns categoria :fiore:

Direi che esiste anche LA " ZONA DEGLI IRREALISTI ", alla quale appartengono, a mio parere, i colleghi piu' pericolosi !
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Spesso sono additati come rompigglioni, i "bravi ch escrivono su internet" o "quelli che non sanno cosa è una associazione"...

Se di fondo la teoria dietro queste affermazioni può esser corretta, spesso serve a giustificare inedie e impasse che esistono perchè si tende a non scontentare alcune "voci" o "correnti", senza contare la visione che si suddivide in due correnti fondamentali: chi vede le associazioni come simil franchising e chi invece la vede come sindacato e occasione di fare massa per aver potere contrattuale.

Chiaro che le due visioni sono OPPOSTE, la prima cerca di creare fonti di reddito al fine di poter erogare servizi, da sola o con partner unici commerciali, la seconda si preoccupa dei diritti, e di creare coccasioni di risparmio contando sull'aumento della "preferenza" tra gli agenti immobiliari per aumentare il numero di iscritti.

La prima ha un modello di agenzia in mente, che esclude la piccola non strutturata, la seconda lascia ai singoli la scelta di lavorare come vuole, non disdegnando di render disponibili molte occasioni di crescita e mezzi compresi nella quota associativa.

Naturalmente non parlo di nessuna associaizone in particolare ma di tutte.

Roberto, non fare sempre il massimalista !
Esiste anche una visione, ad esempio la mia, che fin dalla nascita ha visto la federazione come Sindacato con pero' finalita' di prestare anche servizi professionali agli aderenti.
La Fiaip ha da anni ha prestato servizi gratuiti e a pagamento con i quali la categoria e' cresciuta e la stessa federazione si e' ampliata in consistenza numerica, aumentando cosi' la rappresentanza necessaria per fare sindacato e politica.
 

sonix

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
A parte questa polemica filosofica .... vorrei approfittare del ruolo che lei riveste in Fiaip, per chiederle qual'è l'effettiva convenienza ad iscriversi, oltre la modulistica e l'assicurazione (obbligatoria, ma a cosa serve non l'ho ancora capito) fornite una consulenza " ad personam " al fine di chiarire gli infiniti quesiti irrisolti di carattere fiscale, amministrativo etc.
Grazie
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
A parte questa polemica filosofica .... vorrei approfittare del ruolo che lei riveste in Fiaip, per chiederle qual'è l'effettiva convenienza ad iscriversi, oltre la modulistica e l'assicurazione (obbligatoria, ma a cosa serve non l'ho ancora capito) fornite una consulenza " ad personam " al fine di chiarire gli infiniti quesiti irrisolti di carattere fiscale, amministrativo etc.
Grazie

Non posso elencare tutti i servizi che Fiaip fornisce agli iscriitti perche' lo spazio non basterebbe, e non e' una battuta !
Sul sito fiaip ( F.I.A.I.P. - Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) trovi tutte le informazioni complete.
Segnalo solo il servizio L'Esperto Risponde tramite il quale gli associaiti rivolgono domande, quesiti e interpretazioni per ogni settore e alcuni di noi,ma soprattutto i consulenti rispondono (gratuitamente !) Io credo di aver risposto in quesiti anni ad oltre 500 quesiti sulla contrattualistica e sulla modulistica, il mio settore !
Non parliamo poi del collega Barsotti per l'antiriciclaggio, credo che abbia ricevuto oltre 2.000 quesiti, ai quaali ha puntualmente risposto !
 

enrikon

Membro Senior
Salve a tutti,
riallacciandomi alla discussione sulla presentazione alla C.C.I.A.A dei formulari (incarichi, proposte, ecc.), mi (e vi) chiedo: di fatto, a cosa si va incontro omettendo questa prassi? La domanda mi sorge spontanea in quanto se io faccio firmare un'incarico o una proposta di acquisto al cui interno ci sono clausole assolutamente chiare e perfettamente legali (senza vessazioni ecc.), com'è possibile che la stessa venga poi ritenuta nulla qualora si scoprisse che non ne è stata depositata la bozza in Camera di Commercio? O piuttosto rischio una multa? E se sì: quanto?
Grazie

enrico
 
O

Oris

Ospite
A parte questa polemica filosofica .... vorrei approfittare del ruolo che lei riveste in Fiaip, per chiederle qual'è l'effettiva convenienza ad iscriversi, oltre la modulistica e l'assicurazione (obbligatoria, ma a cosa serve non l'ho ancora capito) fornite una consulenza " ad personam " al fine di chiarire gli infiniti quesiti irrisolti di carattere fiscale, amministrativo etc.
Grazie

L'effettiva convenienza a iscriversi in ogni associazione dipende molto da chi si iscrive, che scopi ha, cosa cerca, cosa si aspetta.

Sicuramente, le cose che una associazione offre costano di più di quanto un associato le paga, se non altro perchè una cosa che è adatta all'uso di migliaia di persone, se queste ne condividono il costo... costa poco da ognuno. ;)

C'è l'esperto risponde, in ..... , che effettivamente è una specie di consulenza ad personam... poi c'è il "mutuo" aiuto che effettivamante in molti collegi trovi, anche se a erogarlo sono sempre i soliti bischeri...

Un grande vantaggio lo puoi avere se rompi le balle, nel senso buono del termine, proponi e perdi del tempo per formarti e informarti, grazie alle occasioni che crea l'associaizone ma anch eautonomamente, per poter poi portare il tuo contributo.

Il vero vantaggio delle associazioni in effetti, dovrebbe esser questo. ;)

Solo che molti si aspettano di ricevere SERVIZI (parlo di quelli extra-menù) pagando pochi euro all'anno, dimenticando che chi eroga quei servizi sono suoi pari un pochino più disposti verso il prossimo.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Salve a tutti,
riallacciandomi alla discussione sulla presentazione alla C.C.I.A.A dei formulari (incarichi, proposte, ecc.), mi (e vi) chiedo: di fatto, a cosa si va incontro omettendo questa prassi? La domanda mi sorge spontanea in quanto se io faccio firmare un'incarico o una proposta di acquisto al cui interno ci sono clausole assolutamente chiare e perfettamente legali (senza vessazioni ecc.), com'è possibile che la stessa venga poi ritenuta nulla qualora si scoprisse che non ne è stata depositata la bozza in Camera di Commercio? O piuttosto rischio una multa? E se sì: quanto?
Grazie

enrico

Il mancato deposito della modulistica non rende nullo il contratto. incarico, proposta ecc., ma assoggetta l' Agenti Immobiliari ad una sanzione amministrativa di € 1.549,37 e di € 516,45 per l'utilizzo di moduli diversi da quelli depositati.
Vedi art 21 del Regolamento di Attuazione della Legge 39/89.
Sulle clausole vessatorie contenute nei contratti utilizzati dagli Agenti Immobiliari occorrerebbe tempo per chiarire le norme contenute mel Codice del Consumo , comunque sono clausole vessatorie, quindi nulle se non soggette a trattativa indivividuale e bilanciamento, sicuramente: la irrevocabilita', la esclusiva, la penale troppo onerosa e il rinnovo automatico dell'incarico.
Come vedete non e' condivisibile la superficialita' nell'utilizzo della modulistica e il mancato deposito in CCIAA
 

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