andrea boschini

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Agente Immobiliare
altrettanto dovrebbe esserci un tetto max di provvigione per la vendita di case costose (es. 10000 €)

motivo... ? magari , anzi quasi certamente, ci ho lavorato un anno e oltre ...appuntamenti...bidoni...telefonate..verifiche catastali e fiscali.. proposte e controposte..e molte volte tutto per nulla...
 

lucacerniglia

Membro Attivo
Privato Cittadino
Giusto, ma allora avrebbe molto più senso far pagare il cliente per il singolo servizio (chiaramente una cifra commisurata al lavoro svolto). Una visura? Mi paghi x euro. Un controllo? Mi paghi y euro. In questo Modo selezioneresti anche i clienti che effettivamente sono interessati da quelli che invece ti stanno facendo perdere tempo. Altrimenti stai definendo gratuiti servizi che invece farai solo pagare, tutti in una volta, all'acquirente che alla fine compra. E che in sostanza paga per tutti gli altri che prima di lui hanno usufruito del tuo lavoro senza pagarti.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Chiedendo ancora scusa visto che scrivo la mia umile opinione di cliente in un forum di AI, farei solo notare che io non ho scritto che il cliente dovrebbe essere libero di non pagare l'agenzia (dove lo hai letto non mio intervento??). Due risposte in cui, in una si scrive "ti adegui" (ma non sarebbe meglio scegliere di pagare volentieri un buon servizio?) nell'altra si scrive "scusa ridicola" (ma che tono è?) mi fanno pensare. A voi no? Se molti hanno riportato la loro disavventura di clienti che hanno tentato di scavalcarli, sarà sempre e solo perché i clienti sono brutti, cattivi e furbetti oppure gli AI dovrebbero farsi delle domande? Fate voi. Le domande che mi pare in genere sono state fatte sono della tipologia: come garantisco il mio lavoro? (fogli di visita, registrazione dati ecc.). Ma chiedersi se il servizio che offro è gradito, utile, migliorabile? No, questo no. Boh!
La scusa è ridicola: hai fatto poco per 20k è ridicolo in quanto servirsi di una agenzia NON è obbligatorio.
Se ne utilizzi il sistema devi poi pagarlo.

Certo è che qua il sistema è fallato in partenza perchè si basa su una legge (quella della mediaizone) che è sconfessata da più parti.

La parte che più la sconfessa è il livello di civiltà italico, che oramai è degradato, il diritto alla mediazione si basa su assunti che tengono conto di gente civile (agenti e clienti) per questo ha tante falle, da noi. (non approfondisco, ma tra disonestà, scarso rispetto del lavoro altrui, confusione tra tipica e atipica e altro... ho detto al mia troppe volte)

Si basa su un tempo che non esiste più, dove era il contatto sociale il canale di incontro tra domanda e offerta... oggi con i media,l'unico modello che regge è quello dove l'acquirente non paga mediazione e paga solo il venditore, così tu guarda pure i cartelli, trova pure il proprietario, ma questi ti manda dall'agente, perchè se no paga comunque e non ha nemmeno l'assistenza.... ;)

Il servizio è migliorabile ecc. è ridicolo altrettanto (pur se verissimo, ma è ridicolo per dire pago meno, non pago o pago quanto mi pare a me), in quanto se fai i conti, le agenzie coprono almeno 200k comrpavendite anno e di questi 200k se ne lamenta un migliaio, su internet ( di cui 700 romani).

Che poi il servizio sia milgiorabile, se leggi qualcosa che srivo da oltre dieci anni non mi trovi che d'accordo al 100%.

MA tu ragioni dal punto di vista del romano solito (si solito, si legge 70 lamentele di romani 20 di milano e 10 del resto d'italia, in ogni forum, che io frequento, anche di clienti e di bollaroli) e onc aloli che esiste il 70% del territorio dove le agenzie non lavorano in esclusiva, non prendono 10 di milgiaiai di euro a transazione e nonostante tutto lavorno, quindi, in un mercato dove davvero se te lo trovi da solo la casa non paga penali nessuno, dovresti capire che chiaramente il servizio evidentemente, serve, è "gradito" e pagato. ;)

Hai perfettamente ragione sull'assurdo approccio che la categoria ha con i clienti (dovuto a clienti che di contro cercano di giustificarsi, alla romana, di come sia giusto non pagare o pagare quanto gli apre un servizio), anche quello è assolutamente vero e da sempre cerco di segnalarlo...

LA categoria inoltre, rincaro, ha oramai un rapporto malato con l'incarico in esclusiva (arrivano a pensare ed agire come se l'immobile fosse loro!) o comunque con certi concetti: infatti alcuni di noi pensano che se tu leggi un cartello devi dare i soldi all'agente perchè grazie a quel cartello hai capito che la casa è in vendita... robe così.

E quindi tu per onestà dovresti chiamare l'agente.... (e queso nasce da tuta una serie di premesse che sono complicate da spiegare a chi ne è fuori, ma secondo me sono oramai da dimenticare)

Non si rendono conto, i colleghi, che sostenendo queste idiozie (si idiozie) in pratica dicono che la loro attività è "mettereil cartello" e che epr questo possono chiederti i 20k che tu dici...

poi ci si stupisce se qualcuno come te viene qua e sostiene le cose ceh sostiene: se si parte da questi presupposti hai ragionissima! :D

MA del perchè e del percome devi pagare una agnzia ho scritto per anni e lascio la palla, le mie risposte sono quelle di allora, con poche varianti... se ti interessano cerca oris, roberto ponziani, medaizione ecc. e trovi il mondo.

Ma la questione "hai aperto solo una porta" non regge, è ridicola.

PEr venderti quella casa io lavoro da decine di anni (o da anni o comunque tutti i giorni) in modo da avere canali, conoscenze e mezzi per raggiugnere quel risultato.

Quello paghi.

Se pensi non valga, semplciemente, ti basta evitare gli annunci delle agenzie e rivolgerti a quelli dei privati, questa è coerenza.

Posso continuare per secoli semplicemente pescando in risposte già date a chi come te, in anni, ha posto questi quesiti, ma lascio il testimone... anche se temo riceverai risposte che io non ti darei.

Ah, il modello di business a visita è fallimentare e inefficace, chi lo ha proposto ha chiuso (zero mediazioni, zeropercento) o regge perchè non da servizio e si limita a esser un portalino tra privati...

E nel mondo NON ci sono modelli del genere ,ma anzi, i modelli che più funzionano hanno provvigioni minime del 6%, a carico del venditore (ma alla fine chi paga è sempre l'acquirente). ;)
 
Ultima modifica:

Rosa1968

Membro Storico
Fortunatamente il cliente può sempre scegliere. Affidarsi ad una società immobiliare o no. Sia in veste di consumatore venditore che acquirente. Certo però nel caso di acquirente che non cada in tentazione di guardare gli annunci degli agenti perché poi trova le ingiustizie si arrabbia e non fa bene. Deve girare leggere i cartelli dei privati e da che li non deve pagare la provvigione.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non posso che concordare in pieno con @Ponz .

Gli acquirenti non comprendono e non comprenderanno mai cosa c'è dietro il lavoro di un agente immobiliare, l'esperienza, l'apprendimento quotidiano, la capacità di mediazione che non è cosa comune, e poi i costi, il fisco. Ma soprattutto l'esperienza e la capacità di mediare che sono fondamentalissime in tante trattative. Quelle in cui va tutto bene sono una tantum.
Se la mediazione fosse regolata in altro modo le cose andrebbero sicuramente meglio: se fosse improntata sul mandato a vendere e quindi con i costi a carico del venditore non ci sarebbero queste polemiche, perchè il venditore chiederebbe un servizio e pagherebbe per lo stesso, mentre l'acquirente si troverebbe un servizio (diverso dalla mediazione ovviamente, quindi a favore del venditore) senza pagarlo (o italicamente pagandolo nel prezzo).
Se la mediazione fosse obbligatoria allora il discorso di "prezzi fissi ad intervento" sarebbe corretto perchè il lavoro sarebbe sempre presente, ma così non è, siamo imprenditori, ci mettiamo la faccia, rischiamo con i nostri averi e se siamo bravi guadagniamo altrimenti chiudiamo.
Nella differenza tra Roma e resto del mondo ci mettiamo anche la differenza dei costi. Io che lavoro a Roma comunque parecchie notti le passo sveglio quindi non vuol dire che la provvigione più alta rispetto alla provincia porti conti in banca più belli.
Infine se l'immobile costa tanto lo compri se puoi permettertelo, non è che metti un tetto alla provvigione, perchè se hai i soldi per comprarlo, se hai 800.000 euro per un appartamento non è la provvigione che incide sulla trattativa.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
motivo... ? magari , anzi quasi certamente, ci ho lavorato un anno e oltre ...appuntamenti...bidoni...telefonate..verifiche catastali e fiscali.. proposte e controposte..e molte volte tutto per nulla...
A parte che 10000 € non sono comunque bruscolini, c'è poi la provvigione anche da parte dell'acquirente. Spesso inoltre è molto più difficile vendere un appartamento economico rispetto ad uno di lusso.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Infine se l'immobile costa tanto non lo compri, non è che metti un tetto alla provvigione, perchè se hai i soldi per comprarlo, se hai 800.000 euro per un appartamento non è la provvigione che incide sulla trattativa.
A parte che 2 o 3% di 800000 euro è comunque anche in assoluto una cifra molto elevata per una provvigione, allora seguendo il tuo ragionamento non dovrebbe essere accettabile neppure un minimo sotto 100000 euro, perchè acquirenti e venditori di questi immobili si presume che non siano certo benestanti.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A parte che 2 o 3% di 800000 euro è comunque anche in assoluto una cifra molto elevata per una provvigione,

tieni presente che la media italiana rasenta i 120k... significa che fuori i grandi centri , la maggior parte delle citta' i 100k di media sono gia' un gran successo, perche' l'italia ,ahime', non e' milano o roma o venezia ;)
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
Vecchia come il mondo , ma sempre attualissima....
Un Ingegnere viene chiamato per aggiustare un Pc molto complesso del costo di 12milioni di €. Seduto di fronte allo schermo,preme un paio di tasti,asserisce con la testa,mormora qualcosa a se stesso e spegne il Pc,estrae un piccolo cacciavite dalla tasca e dà un giro e mezzo a una minuscola vite.A questo punto accende il Pc e verifica che funziona perfettamente.Il Presidente dell'azienda,felicissimo,si offre di pagare il conto immediatamente.'Quanto le devo?'chiede.'Sono 1000 euro'risponde l'Ingegnere.'1000 euro? 1000euro per stringere una semplicissima vite? mì rendo conto che il computer vale 12 milioni di €, ma 1000€ mì sembra una cifra esagerata!pagherò solamente se manderà una fattura che giustifichi questa cifra!'L'Ingegnere acconsente e se ne va.Il mattino dopo il Presidente riceve la fattura,la legge,e la paga senza lamentele.La fattura diceva:SERVIZI EFFETTUATI:-avvitamento vite 1€;-sapere quale vite avviatare 999€ e una vita di studi.
SI GUADAGNA PER QUELLO CHE SI SA NON PER QUELLO CHE SI FA.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
oggi con i media,l'unico modello che regge è quello dove l'acquirente non paga mediazione e paga solo il venditore, così tu guarda pure i cartelli, trova pure il proprietario, ma questi ti manda dall'agente, perchè se no paga comunque e non ha nemmeno l'assistenza.... ;)

grande Ponz.......soprattutto questo punto ....ma anche il resto:applauso:
 

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