Il mercato immobiliare italiano: The End

[cafelab]

Non ho ben capito,
Secondo te, alla gente, le ristrutturazioni costose, avere il parco e il portiere
non interessano o è una questione di volpe e uva?

 

[eldic]

Non ho ben capito,
Secondo te, alla gente, le ristrutturazioni costose, avere il parco e il portiere
non interessano o è una questione di volpe e uva?

io?

 

[Mil]

vabbeh, io ho sparato jessica alba come incarnazione di "top del top"
se al tipo (che come detto prima facile che non abbia manco i soldi per regalarle i fiori) non pare sufficiente andrà avanti a pugnette.
che è quello che sta succedendo, in effetti.

ah, ah! diciamo che il problema in parecchi casi è che la jessica alba rimane solo "in vetrina"..il che è un po' poco per dire che davvero è appetibile. Nel frattempo..beh, semplicemente invecchia.

 

[Ale.]

quoto tutto.....soprattutto jessica alba come top del top...[DOUBLEPOST=1412763630,1412763619][/DOUBLEPOST]quoto tutto.....soprattutto jessica alba come top del top...

 

[Mil]

Non ho ben capito,
Secondo te, alla gente, le ristrutturazioni costose, avere il parco e il portiere
non interessano o è una questione di volpe e uva?

Finchè c'è un animale più alto suppongo che non ci sia da preoccuparsi della volpe....ma se non c'è temo che il problema diventi l'uva acerba

 

[Damiameda]

Ma su quali basi scrivete che la gente non vorrebbe comprare?????

Jessica Alba

 

[Mil]

Ma su quali basi scrivete che la gente non vorrebbe comprare?????

Jessica Alba

Partiamo da un fatto: offerta e domanda non si incontrano.
Ora ci sono due teorie: una è quella "aristotelica", cioè ci sono frotte di compratori in potenza che non si tramutano però in atto perchè non hanno credito o il prezzo è troppo alto. Questa è una prima teoria.
Un'altra teoria (quella in cui credo io e mi pare anche Ale oltre a molta gente) è che questi nugoli di potenziali compratori di case in verità non ci siano affatto e ce ne saranno sempre meno, come non c'è più questa grande smania di indebitarsi per comprare case e cose, nemmeno se le banche si rimettessero a fare giochini di prestigio perchè le situazioni complessive della gente sono repentinamente cambiate e non la incanti più.
Quello che c'è è semmai un'offerta spropositata di case (in molti casi pure brutte) che nessuno vuole e che continuano a costare molto per la percezione diffusa.
I prezzi alti però sono solo l'ulteriore aggravante di una non appetibilità che c'è comunque e quel che è grave dappertutto, in maniera assolutamente proporzionale. In sostanza secondo me siamo in una fase molto peggiore rispetto a solo due-tre anni fa.
L'abbassamento eventuale dei prezzi in tempi comunque di incertezza complessiva sarebbero solo l'anticamera dell'interesse eventuale. Non è detto che spingano a comprare. Cioè senza guardare alla situazione complessiva rischiamo di farci un film che non è reale, di immaginare un'appetibilità eterna e indiscussa che poi nella realtà non c'è. In tutto questo occorre ragionare in modo asettico, mettendoci nelle teste della gente e non da tecnici perchè altrimenti non capiamo come uscirne e ci autoassolviamo aspettando la manna dal cielo o peggio accusando chi non capisce quanto costano certe cose.

 

[ludovica83]

ma quale caciara ... è che sono stanco e sto saltellando da un 3D all'altro mi sembro Top.. pensa che c'è Garby che mi ha appena scritto che domani viene a Roma e mi vuole scroccare un pranzo ... che fai ti unisci al gruppo?

Non trovo la risposta a questo post...
Ci accontentiamo della foto di gruppo...

 

[Ale.]

Un'altra teoria (quella in cui credo io e mi pare anche Ale oltre a molta gente) è che questi nugoli di potenziali compratori di case in verità non ci siano affatto e ce ne saranno sempre meno

ma lo dice anche un sylvestro che cito e condivido:

L’innegabile verità impone una seria riflessione per tutti gli attori in gioco, soprattutto per chi esercita ruoli di responsabilità programmatica nelle piccole come nelle grandi realtà; nonostante i persistenti ingenui proclami di ripresa di interesse e di domanda sia direttamente per l’acquisto sia indirettamente per i mutui e nonostante la stessa Abi insista pervicacemente a sostenere che l’erogato è aumentato nell’ordine di quasi il 30% nell’ultimo semestre (tacendo la prevalente componente di surroghe) i fatti dimostrano che il mercato immobiliare italiano, così come già accaduto in altri settori, nei prossimi anni è destinato a esercitare sempre di più una parte di nicchia nel mondo produttivo della nostra nazione.

 

[CheCasa!]

come non c'è più questa grande smania di indebitarsi per comprare case e cose, nemmeno se le banche si rimettessero a fare giochini di prestigio perchè le situazioni complessive della gente sono repentinamente cambiate e non la incanti più.

Ti dico quello che penso, Mil rispetto a questo aspetto.

L'acquisto di una casa non è solo un investimento o un indebitamento. Per molti giovani "occupati", a detta dei loro stessi genitori, potrebbe rappresentare l'unico vero tentativo di mettere da parte qualcosa (attraverso il pagamento di una rata calendarizzata).
In una società molto diversa dal passato, le nuove generazioni, quelle fortunate che dispongono di un lavoro e di una condizione economica invidiabile perchè, magari, vivono ancora in famiglia e non cacciano un euro per le spese, non sono comunque indirizzate al risparmio. Spendono sino all'ultimo euro che guadagnano e non mettono nulla da parte.
Non solo, ma la maggior parte dei potenziali clienti di queste generazioni interessati all'acquisto della casa non riesce più a comprare perchè si decide per l'acquisto dopo aver già raggiunto un livello di indebitamento quasi fuori controllo, per l'acquisto di tante cose "inutili". Dall'auto sportiva, al cellulare di ultimissima generazione. Tante rate e microrate a cui molti non fanno più nemmeno caso (salvo l'istituto di credito nel momento in cui proceda per una verifica in CRIF).

Magari, Mil, si fosse in grado di incantare la gente, portandola ad indebitarsi per comprare la casa. Sarebbe un risultato socialmente utile e, ti dirò di più. anche se la casa venisse pagata più di quanto in realtà non valga effettivamente!
D'altro canto non è così anche per lo smartphone di marca o per una pashmina firmata? Quante cose, Mil, ogni giorno, compriamo pagandole effettivamente quello che realmente dovrebbero valere?