L'affare nella sua interezza non ti riguarda.
Ciò che ti riguarda è la mediazione.
Preciso di Intendere come attività non come corrispettivo.
Se non consegnano per tempo...? (accade sempre) la responsabilità non è tua.
Se non montano il cancello...? Neanche.
Gli può riguardare nei limiti della liberalità e del potere concessogli. Siccome non ne abbiamo non ci riguarda.
Se ne avessimo invece si.
Mentalità distorta pensare di dover lavorare coincidendo i propri leciti interessi con la volontà e la buona fede altrui, quando non si può metterci bocca ed esiste una cosetta chiamata legge. (ma cancelliamola va... tanto ci sono gli agenti)
LA cosa per essere equilibrata dovrebbe prevedere non solo l'obbligo del compenso lo stesso (come ora, se uno rimanda al rogito è sua liberalità, ma se le parti non rogitano, riscuote lo stesso, tanto per spiegarlo ai soliti) ma anche che l'agente immobiliare sia obbligatorio, o che possa rogitare lui.
Se volete sentirvi tranquilli con la coscienza magari chiedete la RTN obbligatoria (con proposta sospensiva alla stessa e condizioni a salvaguardia)
prima del compromesso e avete risolto.
Una cosa:
la caparra che l'acquirente versa in fase di compromesso, secondo questi "buonisti" da rogito, vanno restituite?
Sai, se no non è un preliminare "serio".
Questi venditori che si trattengono caparre prima del rogito si devono fare una analisi di coscienza: versiamole al rogito!
Queste mentalità distorte nascono da chi vuole fare le cose senza prendersi responsabilità di parola ne i rischi che la vita offre a ognuno di noi, scaricandoli sugli altri, qualsiasi "altro", a prescindere questi individui non hanno mai colpe, solo diritti: italiani, appunto.