PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ma chi ti caga? :D soffri di manie di persecuzioni...

il memento mori era per pigliare per i chiurlo chi dice che gli agenti si estingueranno :)

Te c'hai problemi seri. Spendi un po' di soldi in specialisti. ;)

E ricordati che ci sono miliardi di persone che vivono tranquillamente senza sapere chi sei, o chi sono. :)

Prima che anche tu sbarelli come fanno molti, sappi che io non ti cago quasi mai, se lo faccio, te lo dico. :D

Ragazzi, certi sintomi son pericolosi... ve lo dico per esperienza... :) @andrea boschini mi è testimone... alcuni dovrebbe evitarlo, l'internet :D

Hi hi...

Mo' m'ho segno..

Catso ne so...

Hai fatto tutto il misterioso.

Prima le terga, poi come mai su sessantamila me lo chiedi solo te etc..

Meno male che non mi caghi.

Oppure, se non e' cosi', che hai fatto marciaindietro.

Stavo seriamente preoccupandomi.

Per il resto non darti troppa pena so' come spendere i miei soldi.
 
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Mil

Membro Senior
Il vostro grande errore e' quello di voler capire e sapere ,pensando che questo basti per far da soli , come se i corsi , gli stage, siano giorni spesi inutilmente, come se anni e anni di esperienza nella mediazione siano aria ai denti. Clienti furbi che han compreto direttamente case che avevo in portafaglio a 20.000 euro in meno, ma sono stati furbi...hanno saltato l'agenzia. Ecco @Mil questo e' lo scenario e lo scrivo mettendoci la faccia e non un avatar ;)
Andrea, capisco il rancore dell'essere raggirati e so benissimo che esistono i furbi, che saltano le agenzie dopo averne avuto comunque un servizio spesso ineccepibile. Però ribadisco il concetto: nella maggior parte dei casi purtroppo si evidenziano delle gravi mancanze e comunque viviamo in epoche in cui persino il massimo della professionalità e del servizio al cliente può non essere sufficiente a fronteggiare certi potenziali concorrenti in entrata in un settore. Dunque quel che mi lascia basito è a volte il non voler ridiscutere criticamente un determinato ruolo e soprattutto il non capire che alla concorrenza potenziale o all'aggiramento si risponde in primis alzando il livello nettamente e abbassando i costi, come fa qualunque azienda. Oggi esiste la percezione contraria nei clienti, sia venditori che acquirenti: l'a.i è visto come una grana in più da cui stare alla larga, non un aiuto. Il timore serio che si percepisce poi quando si parla dal vivo con qualche Agenti Immobiliari è che in ogni caso neppure modifiche sostanziali nel modo di lavorare possano in verità essere sufficienti perchè oggi la parola chiave è risparmio, su tutto. Molti sono consapevoli che sì, in tempi moderni con l'avanzare delle tecnologie neppure questo magari potrà servire: a fronte di un servizio davvero buono e di un costo accettabile le agenzie potrebbero, in un futuro prossimo, non essere comunque ritenute indispensabili, ecco. Per questo penso che almeno si debba riflettere sull'oggi. La percezione dei clienti è, spiace dirlo, di un ulteriore aggravio di costi e di molti problemi in più. Detto questo accolgo l'invito a tornare in topic e spero, davvero lo spero, che l'amico che ha iniziato la discussione trovi una nuova agenzia che possa accompagnarlo in un acquisto tanto importante come quello di una casa e che la negativa esperienza non allontani comunque i clienti da tutte le agenzie, indistintamente. Temo però che questo, mediamente, stia già ampiamente accadendo.
 

Rosa1968

Membro Storico
Andrea, capisco il rancore dell'essere raggirati e so benissimo che esistono i furbi, che saltano le agenzie dopo averne avuto comunque un servizio spesso ineccepibile. Però ribadisco il concetto: nella maggior parte dei casi purtroppo si evidenziano delle gravi mancanze e comunque viviamo in epoche in cui persino il massimo della professionalità e del servizio al cliente può non essere sufficiente a fronteggiare certi potenziali concorrenti in entrata in un settore. Dunque quel che mi lascia basito è a volte il non voler ridiscutere criticamente un determinato ruolo e soprattutto il non capire che alla concorrenza potenziale o all'aggiramento si risponde in primis alzando il livello nettamente e abbassando i costi, come fa qualunque azienda. Oggi esiste la percezione contraria nei clienti, sia venditori che acquirenti: l'a.i è visto come una grana in più da cui stare alla larga, non un aiuto. Il timore serio che si percepisce poi quando si parla dal vivo con qualche Agenti Immobiliari è che in ogni caso neppure modifiche sostanziali nel modo di lavorare possano in verità essere sufficienti perchè oggi la parola chiave è risparmio, su tutto. Molti sono consapevoli che sì, in tempi moderni con l'avanzare delle tecnologie neppure questo magari potrà servire: a fronte di un servizio davvero buono e di un costo accettabile le agenzie potrebbero, in un futuro prossimo, non essere comunque ritenute indispensabili, ecco. Per questo penso che almeno si debba riflettere sull'oggi. La percezione dei clienti è, spiace dirlo, di un ulteriore aggravio di costi e di molti problemi in più. Detto questo accolgo l'invito a tornare in topic e spero, davvero lo spero, che l'amico che ha iniziato la discussione trovi una nuova agenzia che possa accompagnarlo in un acquisto tanto importante come quello di una casa e che la negativa esperienza non allontani comunque i clienti da tutte le agenzie, indistintamente. Temo però che questo, mediamente, stia già ampiamente accadendo.
zk - Copia.jpg
 

Mil

Membro Senior
O dalla realtà delle cose: a livello qualitativo, moltissime case, vecchie e nuove, fanno pena e non valgono neanche la metà di quanto richiesto. Eppure si sono vendute e continuate a venderle, perchè c'è gente disposta a morire di mutuo per avere una casa qualsiasi. O sono piene di problemi burocratici, che emergono nei momenti peggiori, quando ormai resti fregato. Capisci che l'intermediario viene visto come il professionista che ti ha fatto fare "l'affare" a fronte di una lauta provvigione, quindi come colui che ha la responsabilità, nel bene e nel male, di come si è concluso.
attenzione: sul fatto che ci sia gente disposta a morire di mutuo però spezzo una lancia io a favore degli Agenti Immobiliari Come dice il mio amico sociologo è un problema antropologico, il livello medio del senso critico si è abbassato su tutto, ed è il motivo per cui c'è una generazione di giovani squattrinati, con lavori precari etc. che si indebitano per 30-35 anni e si ritrovano con enormi problemi quando negli anni '70 andavano a protestare contro un sistema. I più intelligenti emigrano. Qui non è colpa delle banche o dei poteri forti: è la gente che è idiota, mediamente e non è in grado di capire che nel 1978 un affitto di un tre locali a Milano costava 50 mila lire e lo stipendio di un magazziniere era di 350. L'altro risvolto è architettonico: hanno comprato e comprano qualunque idiozia progettuale, poi magari metto il cancello per il bambino ma comunque mi accontento di sei livelli, camere lager etc. Se c'è un graduale miglioramento è solo perchè in molti si sono accorti che poi non rivendi quando non ce la fai con il mutuo e comunque anche i topi imparano che una certa soluzione non va bene. .Poi posso essere d'accordo nel senso che uno degli aspetti di un Agenti Immobiliari dovrebbe essere selezione alla fonte in modo da poter evitare la mancata vendita per due tre anni al venditore e garantire anche una consulenza più propriamente di prezzo e di qualità al compratore. Ad oggi molti compratori hanno subito perdite ingenti e si rendono conto dopo. Diversa è la questione burocratica: le agenzie a parer mio non hanno in questo caso attenuanti ed è molto grave che pensino di sopravvivere senza una selezione accuratissima e una analisi al microscopio di tutte le problematiche dell'immobile ma anche del venditore. A parità di rischio cioè i privati avranno il sopravvento.
 
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