Mi confermi che i bei tempi non sono tornati. Quindi non vedo come
possano rifiatare i prezzi, espressione di epoche tramontate.[DOUBLEPOST=1392159425,1392159268][/DOUBLEPOST]
non piu di tre anni fa mi davano del pazzo perché sarebbero stati impossibili i cali anche solo del 20%. Ed eccoci qua, il 20% è andato ma le transazioni sono ai minimi termini dal 1980. Il 40% continua ad essere un target in cui credo.
dipende "bei tempi andati" per chi.
per gli intermediari - spero non me ne vogliano se dico l'ovvio - probabilmente si. il "compro per una casa migliore" (quindi DUE transazioni) ormai temo sia ridotto al lumicino; azzarderei lo stesso il "compro per investire".
questo implica mercato ingessato; è da vedere se si ribalta in un calo dei prezzi.
poi siamo sempre li.
ti ostini ad applicare al mercato immobiliare un meccanismo di domanda offerte che va bene per le commodities.
ma - credo - le case sono un pochino più diverse tra loro che due barili di greggio.
poi per carità; il tuo target senz'altro ha un alto margine di "sboom" (usato, magari in mano a qualcuno che se l'è visto arrivare dal cielo e quasi non sa cosa farsene, in zona con forte offerta di soluzioni similari).
ti rimane solo da aspettare... sperando che non ci sia un altro con una "soglia di reazione" più alta della tua.[DOUBLEPOST=1392160159][/DOUBLEPOST]
Andiamo sul concreto...
Immobile A acquistato nel 2011 a 120.000€ (anno costruzione 1981 classe G)
Immobile B identico come superficie ad A (stesso geometra di A), ma si trova a 800 metri da A in zona meno centrale, ed a differenza di A che lo stabile è unico come forma, l'immobile B si trova in un complesso di 3 edifici identici.
L'immobile è stato costruito nel 1978 (quindi prima di A)... a quanto è stato rogitato nel 2013?
ehm... com'era?
ah, si!
"prof, mi giustifico...."