parli, senza conoscere minimamente la materiaInfatti.
Il discorso è capire quando uno strumento viene usato correttamente e quando invice se ne abusa.
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parli, senza conoscere minimamente la materiaInfatti.
Il discorso è capire quando uno strumento viene usato correttamente e quando invice se ne abusa.
Infatti.
Il discorso è capire quando uno strumento viene usato correttamente e quando invice se ne abusa.
Già hai ragione.parli, senza conoscere minimamente la materia
La provvigione è dovuta anche se il contratto preliminare fra le parti è firmato a mandato scaduto e poi risolto senza che il definitivo sia mai stato sottoscritto (Cassazione n. 22273/10).tratto da sole24 ore.it 22 novembre 2012 di Augusto Cirla
confermo...non conosci minimamente, di quel che stai parlando.Mi sembrava poi, di aver chiesto (e nessuno mi ha ancora risposto) se in virtù della Vostra eseperienza in merito, vi è mai capitato di non chiedere la provvigione perchè effettivamente vi eravate accorti che le esigenze del cliente, oppure le condizioni dell'immobile o chissà cos'altro, erano cambiate a tal punto da farvi ritenere che non ci fosse continuità tra il vostro lavoro (fatto durante l'esclusiva e non andato a buon fine), e l'eventuale vendita che successivamente ha fatto il privato. E' mai capitato? Può capitare?
O semplicemente perchè, magari, non avendo prodotto gli esiti sperati durante l'incarico, lasciare libero il proprietario di vendere, pensavate fosse una maniera elegante per chiudere il rapporto.
Io obiettavo solo l'intransigenza con la quale si dice: è previsto che sia così e basta.
NO...dopo 31 anni di attivita' non mi e' mai successo, e nemmeno rischiato che possa accadere. Se il cliente non comprava non era e non e' per i motivi che tu citi...che signica cambiano le esigenze? che da quando fanno la proposta al rogito da 3 diventan 6 i membri della famiglia? o chesso' la casa si trasforma in capanna?Mi sembrava poi, di aver chiesto (e nessuno mi ha ancora risposto) se in virtù della Vostra eseperienza in merito, vi è mai capitato di non chiedere la provvigione perchè effettivamente vi eravate accorti che le esigenze del cliente, oppure le condizioni dell'immobile o chissà cos'altro, erano cambiate a tal punto da farvi ritenere che non ci fosse continuità tra il vostro lavoro (fatto durante l'esclusiva e non andato a buon fine), e l'eventuale vendita che successivamente ha fatto il privato. E' mai capitato? Può capitare?
gli esiti non sono quelli sperati nei sei mesi ( e i 30 clienti portati..esempio ), ma che improvvisamente dopo 3 mesi ritornano e tu abbassi il prezzo ( macchecaso ) del 20% ? o ad es. accetti un pagamento che prima manco consideravi? che pretendi che IO elegantemente mi faccia da parte a condizioni cambiate?O semplicemente perchè, magari, non avendo prodotto gli esiti sperati durante l'incarico, lasciare libero il proprietario di vendere, pensavate fosse una maniera elegante per chiudere il rapporto.
SI ..e' previsto che se vuoi vendere a quelli che ti ho portato ( o ai parenti in linea retta..cosi' prevedono i miei presa visione ndr ) mi devi pagare...PUNTO !!!!Io obiettavo solo l'intransigenza con la quale si dice: è previsto che sia così e basta.
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