hai citato solo gli specifici vantaggi del bancario, che si vanno ad aggiungere a quanto garantitoti dal contratto nazionale, che è altra mezza lista di roba. Fai la somma delle due, poi toglici tutto, e ottieni un mediatorescusa, ma di quali benefici stiamo parlando?
di un telefono aziendale sul quale di rompono i maroni la sera e in vacanza? di un portatile scassone che manco avresti il fegato di comprare su ebay? di un buono pasto con il quale ci compri un primo e un caffè?
o delle roboanti condizioni economiche che ci riservano? al di là del mutuo (erogabile una volta sola per la prima casa e con tetto massimo) e di UN conto corrente... le altre sono talmente vantaggiose che... secondo conto e conti depositi li vai ad aprire altrove.
aggiungiamo che appena diventi quadro gli straordinari non te li pagano più.
per carità; dire che, in questa fase di recessione si sta male, è uno schiaffo a chi sta male sul serio.
ma da questo a considerarsi dei privilegiati, ce ne corre.
Il mio spiegarmi vuole rispondere alle tue critiche verso chi, pur con una struttura, va a fare un colloquio in banca, per cui mi pareva opportuno sottolineare la differenza di reddito che dovrebbe esserci perchè sul piano del reddito reale le due posizioni possano essere paragonabili, e tutti i vantaggi che un dipendente, con in più quelli del bancario, ha rispetto ad un mediatore, anche con struttura.