Grazie Francesca63 ... in effetti quello che si vorrebbe fare è acquisire questa unità immobiliare e farla diventare una parte comune del Condominio con una pratica fatta da un Professionista. L'acquisizione del box comporterebbe per i Condomini le sole spese per l'atto Notarile perchè il box verrebbe ceduto dal Costruttore al Condominio ad un valore simbolico, valore ancora però da determinare. Si pensava che non fosse necessario la firma dell'atto di Compravendita e del Rogito da parte di tutti i Condomini, siamo in 58, ma la sottoscrizione degli atti dopo delibera Assembleare attribuendo delega all'Amministratore pro-tempore o a un Condomino. E' questo l'aspetto che volevo verificarne la fattibilità ? .
Buongiorno, ringrazio Tutti gli intervenuti per i suggerimenti e gli approfondimenti del quesito posto nella mia "Discussione" e provo a fare un riassunto per vedere se ho compreso bene:
1) l'acquisizione dell'unità immobiliare, in questo caso il box, deve avvenire all' unanimità dei consensi dei Condomini che dovranno, o sottoscrivere tutti individualmente (forse anche dal Coniuge se si è in regime di Comunione) l'atto di rogito notarile o rilasciare procura notarile all''Amministratore pro-tempore per la sottoscrizione dell'atto notarile d'acquisto. Ad acquisizione dell'UI (box) ogni Condomino risulterà pertanto intestatario per la propria quota di millesimi dell'UI (box) che comunque di fatto sarà uno spazio ad uso esclusivo condominiale, contenendo una vasca di raccolta d'acqua piovana per l'irrigazione del giardino condominiale.
2) Poi eventualmente, se ho capito bene, per poter destinare, dopo aver rogitato, l'UI a parte comune del Condominio si deve far fare da un Professionista una Pratica Catastale per "includere" questa UI alle attuali parti comuni del Condominio. Questa soluzione suggerita al fine di evitare che ogni Condominio abbia tra le proprie Proprietà anche una piccolissima parte del "valore" dell'U.I. acquisita.
Qui non mi è chiaro poi come avverrà il trasferimento della Proprietà Individuale dell'UI dei Condomini a Parte Comune del Condominio? Se sarà necessario un nuovo Atto Notarile di trasferimento delle quote individuali del UI a Proprietà Condominiale ? O se solo una variazione catastale ? Comunque il Professionista lo dovrebbe sapere.
A questo punto pensavo, avuto presente che l'UI servirà unicamente come parte comune del Condominio, se non fosse possibile anziché acquisirla visto il numero elevato di Condomini (58) con tutte le problematicità di fare un atto di acquisto, di chiedere all'attuale Proprietario (Costruttore), se fosse disponibile, di cedere l'UI al Condominio in Comodato d'Uso Gratuito per X anni, da stabilirsi. In questo caso penso che il Contratto di Comodato possa essere fatto con una semplice scrittura privata tra il Proprietario e il Condominio. Che ne pensate potrebbe essere una soluzione percorribile ? o anche in questo caso ci potrebbero essere complicazioni o controindicazioni? Grazie.