specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Eviterei le scritte "Affare imperdibile"... "Occasione imperdibile" etc... soprattutto se sono immobili che stazionano da un po'... o se non sono veramente tali.... cioè non è effettivamente un ribasso...
L'utente compara i siti... e ti immagini vedere lo stesso immobile a un prezzo considerato Affare... che è maggiore di un altro sito? Se invece hai l'esclusiva...

Mentre Splendido appartamento.... caratteristico.... grazioso.... "direi di si"...
Però spenderei + tempo magari per scrivere qualche cosa sui servizi che si trovano nelle vicinanze... evitando di mentire con il "a pochi minuti da..." e sta invece dalla parte opposta (almeno dire il mezzo... in macchina... a piedi...)! E soprattutto i dati giusti... non si possono vedere gli annunci con nella descrizione 2 bagni e nella sintesi 1.

E' una mia opinione...
"Occasione imperdibile" o "vero affare" sono d'accordo con te, sono locuzioni infelici e suonano da presa per i fondelli. Ma anche aggettivi come "splendido", "carino", "grazioso" lasciano il tempo che trovano, perchè si devono evidenziare caratteristiche oggettive dell'immobile, non stati d'animo od opinioni di chi lo descrive. Anche con descrizioni più oggettive bisogna però stare attenti: dire che è ampio e poi in realtà è un buco, oppure recente e poi è magari degli anni '80, oppure barare sui metri quadri fa solo irritare i clienti. Il massimo è scrivere "introvabile": così raro che guarda caso l'hai trovato proprio tu che me lo vendi!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
"Occasione imperdibile" o "vero affare" sono d'accordo con te, sono locuzioni infelici e suonano da presa per i fondelli. Ma anche aggettivi come "splendido", "carino", "grazioso" lasciano il tempo che trovano, perchè si devono evidenziare caratteristiche oggettive dell'immobile, non stati d'animo od opinioni di chi lo descrive. Anche con descrizioni più oggettive bisogna però stare attenti: dire che è ampio e poi in realtà è un buco, oppure recente e poi è magari degli anni '80, oppure barare sui metri quadri fa solo irritare i clienti. Il massimo è scrivere "introvabile": così raro che guarda caso l'hai trovato proprio tu che me lo vendi!
So che splendido etc... lo leggi ovunque... però è tanto per differenziare un pochino dall'essere un necrologio per tutti...
Poi certamente deve essere veramente splendido... a parte che è un dato soggettivo... per me è bellissimo... per un altro fa schifo...
A chi piace il vintage... a chi piace il moderno... a chi piace il total white (da ospedale) cmq è sempre una questione di gusti...Senza a abusare in tutti gli annunci :)
 
E

EnCa78

Ospite
Pompe funebri? Volantino post-mortem? Spero siano simpatiche provocazioni, se realmente stiamo parlando di marketing. Altrimenti continua a non stupirmi l'infelice opinione che molti si fanno della nostra categoria. Poi ci offendiamo quando dicono che molti agenti immobiliari sono culturalmente rimasti indietro di qualche anno...
 

Rosa1968

Membro Storico
Pompe funebri? Volantino post-mortem? Spero siano simpatiche provocazioni, se realmente stiamo parlando di marketing. Altrimenti continua a non stupirmi l'infelice opinione che molti si fanno della nostra categoria. Poi ci offendiamo quando dicono che molti agenti immobiliari sono culturalmente rimasti indietro di qualche anno...
Ma scusa mi spieghi cosa hai capito? Culturalmente indietro a chi scusa spiega meglio. É culturalmente avanti chi evita commenti fuori luogo. Nessuno ha parlato di volantini ai funerali se non come battuta della condizione estrema che stiamo vivendo.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
oppure parliamo ancora di circa 500.000 compravendite annuali in Italia. Poniamo il caso che scendiamo a 350.000, non pochi...però ;)
a quali dati ti riferisci, anche nell'ipotesi ? NTN da AdE presumo........bene :

su 500 0 350mila compravendite sai dirmi quante siano effettive compravendite e quante cessioni quote ...bla bla ? Ancora : su 350 0 500 mila compravendite quante passano da privato e quante in agenzia ??

se tu reputi 350 mila compravendite non poche forse credi che siano tutte reali compravendite ma NON essendolo sono un dato da incubo altro che non poche ;)
 

dalele

Membro Attivo
Agente Immobiliare
a quali dati ti riferisci, anche nell'ipotesi ? NTN da AdE presumo........bene :

su 500 0 350mila compravendite sai dirmi quante siano effettive compravendite e quante cessioni quote ...bla bla ? Ancora : su 350 0 500 mila compravendite quante passano da privato e quante in agenzia ??

se tu reputi 350 mila compravendite non poche forse credi che siano tutte reali compravendite ma NON essendolo sono un dato da incubo altro che non poche ;)
Ovvio che parlo di ntn, ma ti stai concentrando su un dato che non è essenziale in questo thread, che parla di marketing. Il numero citato era funzionale al discorso dell'importanza dell' acquisizione e del relativo marketing specifico, potrei parlare di 100 immobili e 40 compravendite, rimane il fatto che se l'ai vuole sopravvivere deve essere tra quelli con quei "40" immobili.
 

Mil

Membro Senior
Ma ragazzi, ma le vedo solo io qua a Milano le agenzie che chiudono sostituite da gabbiotti self di distribuzione di bibite e panini?
Ma di cosa stiamo parlando? Quali 500 mila transazioni, escludendo le effettive compravendite? Qui il problema delle acquisizioni continuano a sollevarlo solo i franchising che devono far credere che sì, dài che ce la facciamo...
Cosa vuoi acquisire quando palesemente il gap prezzi possibilità degli acquirenti è così alto? Puoi avere in vetrina tutti gli immobili che vuoi e scriverci "venduto" per far vedere che hai giro, ma la realtà è diversa e il settore quest'anno inizia ad essere veramente alla frutta. Altro che marketing, qua il problema non è della singola agenzia che può inventarsi chissà cosa. O non l'avete ancora capito?
Inutile raccontarsela. O qualcuno è convinto illusoriamente del contrario?
I problemi li risolverete al massimo come categoria, quando vi deciderete a segnalare il grave stato in cui si trovano molte agenzie e molti vostri colleghi, nonché l'intero indotto. Tutte le altre discussioni sono chiacchiere. Tanta buona volontà investita nel modo sbagliato. Le vendite sono sempre più un terno al lotto e lo sapete bene. Quindi quale marketing?[DOUBLEPOST=1378030086,1378029899][/DOUBLEPOST]
Infatti parlavo di acquisizione "buona" che parte dal prezzo e prosegue con altre variabili.
Chi acquisisce a tutti i costi è giá morto o morirà a breve

si continua ad acquisire a cifre irrealistiche. Non te ne rendi conto?
per quanto volete continuare a non unirvi come categoria per segnalare i GRAVI problemi e decidere delle linee comuni? Dove pensate di andare facendovi la guerra tra piccole agenzie? Non capite che l'agonia è già iniziata e che senza standard comuni non andrete da nessuna parte?
 

dalele

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Detto questo, sul quale tra l'altro in parte concordo, che facciamo?
Chiudiamo tutti? Abbandoniamo il marketing?
E gli avvocati, i notai, i commercialisti, i piccoli commercianti, le piccole aziende manifatturiere, cosa dovrebbero fare?
Un forum nasce soprattutto per costruire, condividere idee, anche soluzioni..ma se ci limitiamo ad enunciare i problemi (stranoti a tutti) facciamo come politici a Ballarò.

P.s. Cosa intendi standard comuni?
 

Mil

Membro Senior
Detto questo, sul quale tra l'altro in parte concordo, che facciamo?
Chiudiamo tutti? Abbandoniamo il marketing?
E gli avvocati, i notai, i commercialisti, i piccoli commercianti, le piccole aziende manifatturiere, cosa dovrebbero fare?
Un forum nasce soprattutto per costruire, condividere idee, anche soluzioni..ma se ci limitiamo ad enunciare i problemi (stranoti a tutti) facciamo come politici a Ballarò.

P.s. Cosa intendi standard comuni?

Perché, non te ne sei accorto che il giro d'affari è diminuito anche per tutti gli altri? Solo che come vado dicendo da tempo categorie parassite come la mia sopravvivono perché è lo Stato, che spesso ti obbliga a rivolgerti a un tecnico. Idem dicasi per i notai e gli altri componenti assolutamente inutili del nostro sistema, semplicemente più tutelati dalla burocrazia rispetto agli agenti immobiliari. Ma con il tempo nessuno è immune. Le piccole aziende manifatturiere devono competere, e per competere migliorano. Le case invece più sono brutte e invivibili, più costano. Secondo te può funzionare, mentre su tutto il resto si richiede competitività?
Standard comuni significa che prima si dimezzano le quotazioni, meglio sarà. Più passa il tempo più i dati saranno sconfortanti, le vendite crollerano ancor di più, molti Agenti Immobiliari non riusciranno a fronteggiare le spese senza vendite.
E invece che si fa? Si studia quale portale contattare, come presentare meglio l'impresentabile....Palliativi, tutti palliativi. Il problema è il nocciolo della questione.
Standard comuni vuol dire che una casa da schifo di 50 mq non può costare 200k, in nessuna parte d'Italia, non nel 2013, non con un pil in picchiata e una disoccupazione giovanile al 40%.. E se c'è un pirla che dice il contrario bisogna stroncarlo, per il bene degli altri e la sopravvivenza del settore. Ma sono inutili discorsi, voi non fate quadrato nemmeno per pubblicizzare dei loculi di un cimitero. Per questo soccomberete, prima o poi. Perchè non vi rendete conto della realtà vera e del fatto che le case dovrebbero comprarle categorie di persone che in questo momento non possono e non vogliono acquistarle. Malessere complessivo=malessere graduale anche dei pochi benestanti.Quindi se unisci mancanza di lavoro e retribuzione appropriata a prezzi esorbitanti chi vuoi che te le compri, le tue case faticosamente acquisite?
 

Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La crisi c'è, gli affari vanno male, tutto vero. Però cosa facciamo? Chiudiamo tutti? Bisogna anche combatterla questa crisi, altrimenti oggi avrebbero chiuso tutti
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto