secondo me mediazione è: trattare tra le parti sul prezzo. Io offro 140, lui va dal venditore che ne chiede 150 e tratta per far abbassare, quindi torna da me e mi dice a 145 si chiude con in regalo anche la mobilia; firmiamo la proposta di acquisto subordinata a una condizione; il venditore la sottoscrive. Dopo 20 giorni, fatti gli opportuni controlli per il verificarsi della condizione, viene sottoscritto una nuova proposta parimenti firmata dal venditore...
igor
NO, affatto. Mediazione, nel senso del termine giuridico, è quella azione (qualunque essa sia) che diventa nesso causale per la conclusione dell'affare tra due o più parti, attraverso il contatto sociale.
Questa può esser fatta da CHIUNQUE, basta che questo chiunque non chieda nulla in cambio (se le parti volessero di loro iniziativa dargli un compenso potrebbero eccome) se lo fa chiedendo o pretendendo e riscuote, compie mediazione abusiva. L'iscrizione all'ex ruolo da il DIRITTO ai mediatori di pretenderla, questo è la loro prerogativa unica.
Es. esplicativo.
Un mediatore indica una casa a te Tizio, dicendoti che è in vendita per la quale ha un incarico semplicemente verbale, ti accompagna alla porta e ti presenta CAIO, il proprietario, e se ne va. Voi vi mettete d'accordo e concludete. Il mediatore ha svolto il suo lavoro e verrà pagato.