Mil

Membro Senior
Io voglio sperare sempre che le cifre che diamo non siano veramente un dare i numeri..stiamo facendo tutti i conti senza l'oste, che è la situazione del paese reale, dei consumi. Ho un amico ricercatore che sostiene che per il comparto casa saranno saltate due generazioni. Praticamente tolto il dato in crescita degli immigrati non ci sarà appetibilità nè per la fascia attuale dei 30-40 enni nè per quella successiva. In parte per l'eccessivo gap tra possibilità reali e costi,(precariato, emigrazione etc.) in parte perchè ci sono più case che abitanti per via del calo demografico. In generale sostiene che le notizie spot su una presunta ripresa (ma in generale) sono balle. La vera ripresa economica avviene molto tempo dopo la crisi. Negli anni '60 c'è stata ripresa e benessere, ma perchè la crisi c'era stata trent'anni prima. Due generazioni di consumi in picchiata e poi due decenni di benessere.Oggi è nell'impercettibilità più assoluta una situazione avvicinabile.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Mil, se ti riferivi ai numeri scritti da me, sono a caso, solo per dare un'idea degli ordini di grandezza. Le richieste attuali sono ancora troppo alte per incontrare davvero la domanda. Non è certo il ribasso del 5% che determina la vendita di una casa ancorata a cifre di 5 o 10 anni fa. Non la vendi e basta. Oppure cerchi di capire a chi Può interessare casa tua (che tipologia di cliente, intendo) e che possibilità economiche può avere, così forse riesci a stabilire quale può essere il suo reale valore di mercato. Ieri per curiosità mi sono andato a riguardare un paio di ricerche su portali di quando cercavo casa in acquisto, circa un anno fa. Molte case salvate come preferiti sono ancora lì, tante allo stesso prezzo, tante con ribassi anche considerevoli, ma evidentemente insufficienti per spingere a comprarle ( parliamo del 15% solo nella richiesta da portale, a volte anche molto di piu). Parliamo di richieste partite oltre 800000 Euro e attualmente intorno a 600000 in meno di un anno. Chi pensa di spendere cifre simili aspetta e controlla fino a trovare quello che gli interessa al prezzo che dice lui. Perché dovrebbe fare altrimenti? Ci sono zone a Milano dove le case nuove in classe A costano praticamente come quelle di 30 o più anni e nemmeno di lusso o grande qualità costruttiva: perché dovrei puntare sulle seconde? Sula ripresa generale e immobiliare, sono d'accordo con il tuo amico: non c'è e non la si vede nemmeno all'orizzonte.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Gli agenti immobiliari non possono un bel nulla...
parliamone.
fino a ieri (va beh, l'altro ieri ormai) hanno convinto gli acquirenti a comprare qualunque cosa a qualunque prezzo "perchè comunque, male che vada, lo rivendi e ci guadagni".

adesso possono anche lavorarsi l'altra metà del cielo e convincerli che, se vogliono vendere, devono calare le brag... le pretese.

dopo tutto è interesse anche loro, direi.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
parliamone.
fino a ieri (va beh, l'altro ieri ormai) hanno convinto gli acquirenti a comprare qualunque cosa a qualunque prezzo "perchè comunque, male che vada, lo rivendi e ci guadagni".

adesso possono anche lavorarsi l'altra metà del cielo e convincerli che, se vogliono vendere, devono calare le brag... le pretese.

dopo tutto è interesse anche loro, direi.
Fidati chi gli Agenti Immobiliari non hanno doti ipnotiche, anche se qualcuno di loro lo crede, e non hanno bisogno di convincere per poter vendere...basta avere il prodotto richiesto al giusto prezzo. Quelli che, raramente, sono riusciti a convincere un loro cliente, di solito, si sono ritrovati con gli stessi clienti che si sono imputati perché ci hanno ripensato 30 sec. dopo.
 

Mil

Membro Senior
Mil, se ti riferivi ai numeri scritti da me, sono a caso, solo per dare un'idea degli ordini di grandezza. Le richieste attuali sono ancora troppo alte per incontrare davvero la domanda. Non è certo il ribasso del 5% che determina la vendita di una casa ancorata a cifre di 5 o 10 anni fa. Non la vendi e basta. Oppure cerchi di capire a chi Può interessare casa tua (che tipologia di cliente, intendo) e che possibilità economiche può avere, così forse riesci a stabilire quale può essere il suo reale valore di mercato. Ieri per curiosità mi sono andato a riguardare un paio di ricerche su portali di quando cercavo casa in acquisto, circa un anno fa. Molte case salvate come preferiti sono ancora lì, tante allo stesso prezzo, tante con ribassi anche considerevoli, ma evidentemente insufficienti per spingere a comprarle ( parliamo del 15% solo nella richiesta da portale, a volte anche molto di piu). Parliamo di richieste partite oltre 800000 Euro e attualmente intorno a 600000 in meno di un anno. Chi pensa di spendere cifre simili aspetta e controlla fino a trovare quello che gli interessa al prezzo che dice lui. Perché dovrebbe fare altrimenti? Ci sono zone a Milano dove le case nuove in classe A costano praticamente come quelle di 30 o più anni e nemmeno di lusso o grande qualità costruttiva: perché dovrei puntare sulle seconde? Sula ripresa generale e immobiliare, sono d'accordo con il tuo amico: non c'è e non la si vede nemmeno all'orizzonte.

No, no...non mi riferivo a te. Era un discorso generale.
L'ho scritto anche in un altro post di un'altra discussione. Il problema è che la gente crede di essere negli anni '70-'80 quando a Milano un dirigente era un dirigente.. Oggi nel terziario alle mansioni non corrispondono nè le qualifiche nè gli stipendi, i dirigenti di oggi sono inquadrati a livelli mascherati e sottopagati..Il livello medio di reddito delle persone del terziario viene sopravvalutato rispetto alla realtà. Quello che non si capisce è questo, non c'è proporzione realistica con il bacino d'utenza e le reali potenzialità di spesa. Si sparano cifre senza senso, ecco.
La cosa sorprendente è che succede anche nella fascia medio-alta, così mi diceva anche un mio amico. Lì però la selezione è ancora più dura perchè chi ha una certa capacità di spesa (una nicchia di clientela) poi pretende davvero che l'mmobile valga quella cifra. E 6 volte su 10 non è affatto così.Di qui un invenduto pauroso. E'tutto relativo.
 

eldic

Membro Storico
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Fidati chi gli Agenti Immobiliari non hanno doti ipnotiche, anche se qualcuno di loro lo crede, e non hanno bisogno di convincere per poter vendere...basta avere il prodotto richiesto al giusto prezzo. Quelli che, raramente, sono riusciti a convincere un loro cliente, di solito, si sono ritrovati con gli stessi clienti che si sono imputati perché ci hanno ripensato 30 sec. dopo.

il giusto prezzo però non è una caratteristica fissa e invariabile come il secondo bagno o l'esposizione a sud; è determinato dal venditore.
per carità, tutti liberi di pensare che il potenziale compratore sia un pezzenta che vorrebbe comprare il taj mahal al prezzo di una capanna vietnamita.

vorrà dire che il pezzente rimarrà con le sue due monete di rame e il magnificente proprietario con il suo castello.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
No, no...non mi riferivo a te. Era un discorso generale.
L'ho scritto anche in un altro post di un'altra discussione. Il problema è che la gente crede di essere negli anni '70-'80 quando a Milano un dirigente era un dirigente.. Oggi nel terziario alle mansioni non corrispondono nè le qualifiche nè gli stipendi, i dirigenti di oggi sono inquadrati a livelli mascherati e sottopagati..Il livello medio di reddito delle persone del terziario viene sopravvalutato rispetto alla realtà. Quello che non si capisce è questo, non c'è proporzione realistica con il bacino d'utenza e le reali potenzialità di spesa. Si sparano cifre senza senso, ecco.
La cosa sorprendente è che succede anche nella fascia medio-alta, così mi diceva anche un mio amico. Lì però la selezione è ancora più dura perchè chi ha una certa capacità di spesa (una nicchia di clientela) poi pretende davvero che l'mmobile valga quella cifra. E 6 volte su 10 non è affatto così.Di qui un invenduto pauroso. E'tutto relativo.
Esatto. Più hai possibilità di spesa, più pretendi, e puoi farlo. In particolare se non necessiti mutuo o una cosa minima, che so, il 20 o 25%. Non va bene il prezzo che ti offro per casa tua? Ok tienitela e amici come prima. Io mi tengo i soldi e la mia capacità di averli pure in prestito. Attraverso la strada e ne guardo altre due.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
il giusto prezzo però non è una caratteristica fissa e invariabile come il secondo bagno o l'esposizione a sud; è determinato dal venditore.
Il giusto prezzo è determinato sempre...e soltanto....dal mercato. Il venditore CREDE di determinare il giusto prezzo...che poi dovremmo parlare di valore...altrimenti chi lo sente Carlo...
 

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