Le case antecedenti gli anni 30 sono solitamente costruite con spessi muri maestri, si trovano affiancate une alle altre, con finestre relativamente piccole: data l'età è anche presumibile siano stati sostituiti gli infissi: il risultato potrebbe aggirarsi attorno ai 90 kWh/m2a cioè in classe D. (Nota che il limite della classe C è 87)
Faresti quindi un cattivo servizio a presumere una classe scadente.
Che si chieda poi di inserire la prestazione energetica negli annunci, è un modo per accelerare la messa a regime: che si sanzioni però l'agente e non il proprietario è effettivamente paradossale.
Questa è una spiegazione, a mio parere, professionale
C'è una tale corruzione in giro, (siamo 90° in graduatoria..) che quanto dici potrebbe anche essere vero in qualche caso.
Per fortuna a me non è capitato: il dato che ti ho citato l'ho letto sulla ACE che un certificatore interpellato attraverso un sito on-line mi ha rilasciato, dopo aver fatto sopralluogo, acquisito la planimetria e protocollato il risultato nell'ufficio preposto.
Qua c'è di tutto invece, tranne che professionalità, e questa è la strada più diffusa e ... facilmente percorribile.
E
la responsabilità è dei professionisti, in questo caso non AI perchè i professionisti abilitati per legge possono operare come ha illustrato Bastimento, dall'alta alla bassa professionalità.
Corruzione? Sì dello spirito professionale!
Questo comportamento è diffuso e, in motivi di crisi (=fame), facilmente realizzabile.
E' lo stesso che succede:
agli AI con la pubblicità sui portali immobiliari (gestiti da non AI)
ai periti con stime a 70€/cad
ai professionisti abilitati a redigere l'ACE
fateci caso ...
tutto on-line, utilizzando comode applicazioni software/"diavolerie informatiche" ... professionali?
...
e qui TUTTI, ordini professionali, associazioni di categoria, professionisti ... non si oppongono, ma non per disobbedire ma per
difendere i propri diritti e la propria professionalità.
Io, presidente dell'ordine, prenderei il professionista "online" e gli farei ... una carezza (la prima volta), un buffetto (la seconda volta) e ... alla terza volta fate voi
c'è che abusa dei codici deontologici, non sarebbe questa un'occasione per applicarli correttamente?
Questi servizi sono spesso sostenuti, ahimè, dagli ordini professionali, dalle associazioni di categoria, dai professionisti che si rendono disponibili ...
e tutto è a norma di legge,chiaro, questo è tutto legittimo ma è professionale?
(meno male che quest'anno NON rinnovo l'iscrizione e faccio l'assicurazione dell'Area Premum! )
Qui Maurizio ti chiedo proprio di essere molto preciso perchè, prendo il tuo intervento come spunto della riflessione che segue.
Da quanto ne so io, immobilio, il Club Immobilio e la relativa Area Premium non sono associazioni di categoria rappresentative degli interessi della categoria.
Immobilio, Club, Area Premium .... sono, credo:
opportunità per risparmiare ma se domani il Club Pippo mi offre la stessa assicurazione a metà prezzo? Cosa facciamo? Ci mettiamo a fare provvigioni fa fame on-line per allinearci agli altri professionisti che fanno ACE e Stime on-line?
un utile ausilio ai professionisti, a difesa degli interessi economici, ma non quelli professionali
che poi le associazioni di categoria rappresentino poco e siano molto simili a immobilio, al club .... è un problema loro e ... nostro, AI professionali.
Le Associazioni di Categoria vanno migliorate dall'interno non ulteriormente indebolite promuovendo il non rinnovo dell'iscrizione, nell'interesse degli AI!
Questo è un messaggio rivolto a tutti, AI e relativi rappresentanti ... il cambiamento non è solo compito degli altri ma anche nostro, cogliamo tutte le occasioni per migliorare.