grazie dell'apprezzamento...
Il problema che la validità dei portali varia da zona a zona addirittura da comune a comune. Questo per le strategie pubblicitarie che ogni singolo portale organizza, e della "competenza" dei proprietari.
Faccio un esempio. Se un ragazzo di Pavia apre un portale per cercare di tirar su qualche soldo (perchè di questi elementi stiamo parlando per il 99% dei portali immobiliari attuali) avrà un buon riscontro su Pavia centro se le sue conoscenze sono di li, oppure di Pavia periferia se abita e conosce agenzie di periferia. Poi quando google lo indicizza e "sente" che la maggior parte dei suoi immobili sono di Pavia periferia, lo classificherà nelle SERP (Search Engine Result Pages ovvero nella schermata della ricerca di google in relazione alle keywords "pavia" "nome di un comune pavese" ecc) tra i primi 10/20 posti e le agenzie riceveranno qualche contatto, quando magari su casa.it ne prendono meno perchè casa.it ha annunci di tutta italia e per combinazione pochi su Pavia provincia.
Quindi in linea generale ognuno di noi non può che fare dei test per monitorare quali portali ogni anno gli portano più contatti "utili".
Io faccio così e sarebbe bene farlo tutti. Monitoro il numero di chiamate "da portale" per 30 giorni magari approfittando dei periodi di prova gratuiti, e poi monitoro il numero di appuntamenti fissati e anche il numero di seconde visite e poi di proposte.
Facendo così ho scoperto parecchie cosette interessanti e insospettabili.
Esempio:
Il portale x mi ha procurato 20 telefonate, 5 appuntamenti, 2 seconde visite, 1 trattativa
il portale y mi ha procurato 10 telefonate 7 appuntamenti, 4 seconde visite, 2 trattative.
mi spiego?
Non conta solo la quantità di contatti, ma la qualità. E' tipico che i portaloni gratuiti come kijiji e subito portino una marea di contatti in molte città d'Italia, ma di privati che vogliono far da se. Quindi di scarsa qualità, mentre portali più "professionali" portano meno contatti ma più qualificati.
Occorre pensare che ogni portale ha il suo software più o meno selettivo e ben studiato, la sua strategia pubblicitaria, il suo target, la sua organizzazione. E tutti questi fattori influiscono enormemente sui risultati portati.
Per questo motivo è quasi controproducente pubblicare tutto dappertutto. Ci sono potali che "remano" contro le agenzie e dargli i nostri annunci è una pessima strategia.
Purtroppo tutto questo sfugge al 90% delle oltre 40.000 agenzie italiane
Ed è anche colpa nostra se esistono 300 portali anzichè 50.
In definitiva non ti rimane che fare dei test e confrontarti con i tuoi colleghi a patto che anche loro facciano dei test simili. Nel giro di qualche mese duplicherai i tuoi contatti con una frazione della spesa.
Per quanto riguarda reboo si sposa questo concetto sperando che sia capito e apprezzato. Inserisci i tuoi immobili, prepari una prima strategia pubblicitaria digitale, monitori e aggiusti il tiro. Il tutto a costi davvero contenutissimi, infinitesimi rispetto alla carta, e davvero moderati rispetto alla strategia comune del "tuttodappertutto".
Aggiungo anche che i famosi 10 portali variano anche a seconda dei pezzi che trattiamo di solito. Quindi è un'altra variabile di cui tenere conto
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