Secondo me stai dicendo una valanga di cose senza senso, in termini legali ed in termini nel pratico della trattativa.
Proprietario: "Va be, accetto solo la proposta con 5.000 euro di caparra penitenziale".
Proprietario: "Cercati un altra casa".
Le clausole sospensive (senza un contrappeso, che pure sono le più comuni) non danno nessuna tutela al proprietario, tutelano in primis la tranquillità del funzionario di banca ed in secondo luogo il proponente acquirente.
Quelli che si dovrebbero lamentare di essere in genere poco tutelati sono i proprietari, non gli acquirenti.
Poi ci si stupisce che le case restano invendute per anni.
Hai appena mostrato il perché.
Grazie al cielo sono stata più volte venditore che compratore, e non ho mai cercato di arricchirmi alle spalle degli altri.
Io posso comprare qualsiasi altra casa mi interessi e che rientri nel budget, mentre gli acquirenti non sono infiniti, soprattutto se si vuole lucrare su una cosa del tutto normale come una richiesta di mutuo.
Ad oggi ho visitato 12 case, me ne sono piaciute due, non ho fatto nessuna offerta, sono passati 3 mesi e indovina? Sono tutte ancora invendute e senza offerte.
Tra l'altro stamattina uno degli agenti mi ha chiamato per comunicarmi che il venditore non vuole più la penale.
Ma che strano eh.
Si saranno accorti che la gente non è qui a disposizione per rimpinguare il loro portafogli?
Concludo dicendo che se questo è il tuo atteggiamento totalmente pro venditori, dovresti, per etica professionale, non chiedere la provvigione ai compratori.
Dato che, a quanto dici, noi non ci possiamo lamentare.
