Il mio notaio dopo eventuali controlli ha riscontrato dei problemi inerenti all’atto di provenienza.
Questo il mio parere, derivante da un fatto analogo interessato in prima persona, senti anche il parere di altri e decidi.
Il problema non è sulla proprietà (la casa è vendibile) ma e condominiale. Come tu dici la sanatoria richiesta non è stata concessa quindi, molto probabilmente sarà (io direi certamente) un abuso non sanabile. Qualora il comune dovesse "ripensarci" abuso edilizio da sanare non costa poco, (nella mia esperienza sanatoria condominiale) 3 volte il maggior volume moltiplicato per il valore catastale "IMU" in pratica n.7 autorimesse collocate sotto il fabbricato che dovrebbero avere il pavimento a +75cm in pratica non si entrerebbe più nelle autorimesse per il gradino di 75cm oltre al fatto che poi le autorimesse avrebbero una altezza di 1,75mt. per sistemare il tutto si parlava di circa 52.000 euro. nel tuo caso ancora peggio dato che non è stata approvata la richiesta di sanatoria.
Oggi si potrebbe fare lo stesso con impegno del Venditore, in atto, di provvedere alla sua definizione
Io non procederei per i seguenti motivi:
- Se avviena la sanatoria e il venditore non paga bisogna agire legalmente, quindi rogne e soldi da tirare fuori;
- Ancora peggio se il venditore nel frattempo è deceduto;
- Avendo già una richiesta "non passata" non rischierei,
In definitiva ti dico cosa feci io in un caso simile, Concordai con il venditore di dare incarico ad un mio professionista di fiducia di fare l'accesso a gli atti e quantificare l'eventuale spesa che il condominio avrebbe dovuto sostenere per mettere a posto tutto.
La spesa relativa alla sanatoria sarebbe stata scalata dal prezzo di vendita concordato e la spesa del professionista andava divisa a metà, caso contrario il venditore si sarebbe accollato intera spesa del professionista.
La vendita è andata in fumo dato che per la sanatoria condominiale (le autorimesse) la quota a lui spettante era di 7.250€ + 1960 del professionista.
Questa la mia esperienza
P.S. Aggiungo che l'accordo fu scritto dal notaio nel preliminare.