Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ammazza oh! Da una porta finestra a pensare di far esplodere il palazzo, ce ne passa..:sorrisone: E che avrà fatto mai sto povero venditore da metterlo così in croce?
Non credo che ci sia solo una porta finestra, sanabile facilmente, questo lo fa pensare il semplice fatto di come si è comportato il venditore nel non consegnare la documentazione richiesta prima della proposta, come dice
Ma certamente, tanto di chi sono i soldi, tuoi?
mi sa che vendi o compri casa con molta "leggerezza" perchè alla fine tu non ci rimetti miete.
Nella mia esperienza mi è capitato anche di un tizio che vendeva casa sulla quale vi era in atto un pignoramento per 125.000€ la probabile vendita era stata stabilita in 140.000€ e la caparra data era stata di 7.500€... a te la conclusione... se non c'era agenzia immobiliare con il cavolo che riprendevo il mio assegno.....
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ma certamente, tanto di chi sono i soldi, Suoi? Se mi permette il sedere è mio. Il venditore cosa perderebbe?
Concordo con @ferruccio , una porta finestra forse abusiva e un venditore che non consegna documenti non sono motivi per non comprare: sono però segnali che il fai da te potrebbe essere rischioso, perché il tutto va approfondito.
Quindi rinnovo il suggerimento di avvalersi dell’assistenza di professionisti, sia per l’aspetto regolarità dell’immobile, che per quanto riguarda la preparazione del contratto .
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
dopo tanto tempo in affitto e risparmi con nucleo famigliare di 4 e monoreddito riesca finalmente ad avere casa con mutuo
Nel frattempo sei già stato in banca per chiedere la fattibilità del mutuo in base al tuo reddito/nucleo familiare ??
Consiglio di chiedere la fattibilità del mutuo, così da avere almeno una mezza idea prima di procedere con qualsiasi considerazione.

Dovrai inserire una clausola sospensiva riguardo alla concessione del mutuo, ed una clausola risolutiva in merito alla conformità urbanistica e catastale, ma consiglio di fare un passo alla volta, quindi fattibilità mutuo, incarica un professionista per consulenza e stesura proposta di acquisto, e una volta accetta la proposta incarichi un tecnico che faccia le verifiche ed i controlli urbanistici e catastali dell’immobile di tuo interesse.

È chiaro che al rogito l’immobile dovrà essere venduto conforme alle normative edilizie e urbanistiche, ed in presenza di clausola sospensiva il proprietario non incassa la caparra fino ad esito positivo del mutuo.
 
Ultima modifica:

Marionedda

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma certamente, tanto di chi sono i soldi, tuoi?

Nel frattempo sei già stato in banca per chiedere la fattibilità del mutuo in base al tuo reddito/nucleo familiare ??
Consiglio di chiedere la fattibilità del mutuo, così da avere almeno una mezza idea prima di procedere con qualsiasi considerazione.

Dovrai inserire una clausola sospensiva riguardo alla concessione del mutuo, ed una clausola risolutiva in merito alla conformità urbanistica e catastale, ma consiglio di fare un passo alla volta, quindi fattibilità mutuo, incarica un professionista per consulenza e stesura proposta di acquisto, e una volta accetta la proposta incarichi un tecnico che faccia le verifiche ed i controlli urbanistici e catastali dell’immobile di tuo interesse.

È chiaro che al rogito l’immobile dovrà essere venduto conforme alle normative edilizie e urbanistiche, ed in presenza di clausola sospensiva il proprietario non incassa la caparra fino ad esito positivo del mutuo.
Grazie.
Si la prefattibilità con l’istituto di credito l’ho ottenuta e quindi sulla parte reddituale sono apposto.

Invece riguardante l’immobile non ho nulla in mano, ma solo parole. Normalmente Visura e Planimetria vengo consegnate ancor prima della proposta per effettuare verifiche se non erro, questo con agenzie immobiliari.

Sinceramente si potrebbe fare proposta con clausole su clausole. Ma siccome il prezzo è gia concordato penso si vada direttamente al compromesso, ma prima di farlo ho bisogno di avere qualche dato per poi darli al mio tecnico di fiducia per eventuali verifiche.

Si potrebbe anche fare la classica proposta e accettazione, ma siccome il venditore è disposto solo a dare documentazione e i dati fiscali (personali e catastali) solo al momento della proposta accettata con caparra, mi è parso un grande dubbio come chiunque. Non c’è nessuna agenzia che tiene da parte l’assegno e rilasciarlo al venditore dopo esiti (perizia mutuo/conformitá). L’assegno potrebbe essere incassato in qualsiasi momento anche con clausola a meno che faccia un post-datato.

Chiunque si potrebbe presentare come proprietario ed avere le chiavi, e se ad esempio (che sono milioni) l’appartamento in questione fosse di proprietà di un parente (magari anziana chi lo sa) o stato ricevuto in donazione? L’assegno incassato lo riavrò chissà quando, visto che ci sono persone che vivono fregando il prossimo abituati a vivere con problemi legali per tutta la vita. Chi lo sa?

Io ho soltanto chiesto la documentazione e che io sappia la documentazione è accessibile da chiunque (non ce legge sulla privacy), soprattutto a chi è specializzato in materia per effettuare verifiche necessarie. Ma purtroppo il venditore privato la documentazione Planimetrica e Catastale la vorrebbe solo e soltanto dara dopo la caparra!

Secondo Voi è giusto fare cosi?

Grazie in anticipo.
 

Marionedda

Membro Junior
Privato Cittadino
Concordo con @ferruccio , una porta finestra forse abusiva e un venditore che non consegna documenti non sono motivi per non comprare: sono però segnali che il fai da te potrebbe essere rischioso, perché il tutto va approfondito.
Quindi rinnovo il suggerimento di avvalersi dell’assistenza di professionisti, sia per l’aspetto regolarità dell’immobile, che per quanto riguarda la preparazione del contratto .
Grazie. È quello che farò e che ho riferito al venditore oggi. Senza documentazione e verifiche effettuate da un mio tecnico di fiducia non rilascero nessuna caparra. Sembrerebbe che il proprietario abbia cambiato idea e forse vorrebbe consegnarmi la documentazione. Ma finchè il mio tecnico di fiducia non effettuera tali verifiche, nessuna proposta con caparra o nessun compromesso visto che il prezzo è gia stato concordato a parole. Tale Proposta Accettata o Compromesso sicuramente lo farò effettuare davanti ad un Notaio.

Redditualmente l’istituto di credito mi ha dato già la prefatribilità, quindi dalla domanda di mutuo non resta che fare solo Perizia ed esito.

Non resta solo che fare ulteriori verifiche che di norma si fa anche comprando casa da un privato.
 

Marionedda

Membro Junior
Privato Cittadino
Scusate di nuovo l’ignoranza.

Quali dati servono per effettuare le verifiche catastali/planimetriche ed ipocatastali?

Prima di contattare il geometra e notaio vorrei avere almeno i dati al proprietario che servirebbero poi per effettuare tali verifiche.
La situazione si sta solo dilungando dai capricci del venditore e prima di avere la documentazione in mano chissà quante favole ancora mi racconterà.

Quindi li vorrei chiedere direttamente a lui e se me li fornisce bene se no basta e chiudo.

Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Secondo Voi è giusto fare cosi?
No, e non bastano visura e planimetria catastale; servono anche i documenti edilizi della casa ( permesso di costruire ed eventuali pratiche successive).
Per averle dal Comune serve delega del venditore, se già non le ha a disposizione e te le gira.
Concordo sull’andare avanti con la necessaria cautela.
 

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