nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
certo l'economia non andava meglio nel 2008 ma diciamo che le banche era più propense a dare un mutuo... (e tu sai di cosa sto parlando). adesso se non fai un mutuo al 80% con garanzie su garanzie su garanzie su garanzie su garanzie.....!!!!
e quindi la differenza che prima (2008) potevi chiuedere un occhio sulla durata. oggi invece oltre alla durata parliamo di un grosso anticipo che il 90% non ha.

io, e penso tanti altri (e io mi considero fortunato perche sono assunto a tempo indeterminato), non ho 30/40 mila euro + spese da anticipare per l'acquisto di una casa. e ho tren'anni.

certo l'economia non andava meglio nel 2008 ma diciamo che le banche era più propense a dare un mutuo... (e tu sai di cosa sto parlando). adesso se non fai un mutuo al 80% con garanzie su garanzie su garanzie su garanzie su garanzie.....!!!!
e quindi la differenza che prima (2008) potevi chiuedere un occhio sulla durata. oggi invece oltre alla durata parliamo di un grosso anticipo che il 90% non ha.

io, e penso tanti altri (e io mi considero fortunato perche sono assunto a tempo indeterminato), non ho 30/40 mila euro + spese da anticipare per l'acquisto di una casa. e ho tren'anni.

ma sono costretto a farlo perchè se vendo prima dei 5 anni devo per forza ricomprare entro l'anno (altra legge che spero aboliscano perche non ha senso)...

risultato: che io vendo una casa a 20 e devo per forza ricomprare una casa a 15 perche altrimenti non ci sto dentro con il mutuo.
ASSURDO....
 
E

enzo6

Ospite
certo l'economia non andava meglio nel 2008 ma diciamo che le banche era più propense a dare un mutuo... (e tu sai di cosa sto parlando). adesso se non fai un mutuo al 80% con garanzie su garanzie su garanzie su garanzie su garanzie.....!!!!
e quindi la differenza che prima (2008) potevi chiuedere un occhio sulla durata. oggi invece oltre alla durata parliamo di un grosso anticipo che il 90% non ha.

io, e penso tanti altri (e io mi considero fortunato perche sono assunto a tempo indeterminato), non ho 30/40 mila euro + spese da anticipare per l'acquisto di una casa. e ho tren'anni.

Le banche prima sbagliavano quando davano i mutui a chi non lo meritava.
Oggi operano con oculatezza. Comunque a fine mese rogito con un Mutuo al 95%.
Il problema è il merito, non gli stereotipi con cui ragioniamo.
Presteresti il 100% ad una persona che a 30 anni (dopo 10 anni di lavoro) ha da parte 10.000 euro? Faresti un mutuo a chi da anni lavora part-time o ad un single che guadagna 1000 euro al mese?
Non è il sistema che oggi è sbagliato, sono i modelli comportamentali e le aspettative che non lo sono.
Se facciamo un passo indietro ci guadagnamo tutti.
 
D

Damiameda

Ospite
Dissento,lo stop alla concessione di mutui non dipende da insolvenze ,la crisi immobiliare Italiana è totalmente differente da quella usa o spagnola,quindi non è un problema di 100% o 90% ,è un problema di liquidità delle banche.
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
e tu ben sai che la maggior parte delle persone e nella seconda fascia.
Tac ecco la crisi di vendita immobiliare.
e se io fossi nella seconda fascia? secondo te mi potrei permettere una dimora umile a 70-80 mila euro? a quella cifra il mutuo sarebbe lievemente più basso sia di rata che durata.
70-80 mila oggi è il prezzo di una cascina (se ti va bene).
 
E

enzo6

Ospite
Dissento,lo stop alla concessione di mutui non dipende da insolvenze ,la crisi immobiliare Italiana è totalmente differente da quella usa o spagnola,quindi non è un problema di 100% o 90% ,è un problema di liquidità delle banche.

E' solo una questione di buon senso: nessuno presta il 100% a chi non lo merita.
Oggi una primaria banca eroga il 100% a chi lo merita.

e tu ben sai che la maggior parte delle persone e nella seconda fascia.
Tac ecco la crisi di vendita immobiliare.
e se io fossi nella seconda fascia? secondo te mi potrei permettere una dimora umile a 70-80 mila euro? a quella cifra il mutuo sarebbe lievemente più basso sia di rata che durata.
70-80 mila oggi è il prezzo di una cascina (se ti va bene).

E allora cosa devono dire i milioni di persone che anno comprato nel decennio scorso?
 
D

Damiameda

Ospite
No perchè le banche continuano a guadagnare sui mutui al 100%, anzi guadagnano più che con mutui al 60%.
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
E allora cosa devono dire i milioni di persone che anno comprato nel decennio scorso?
ho capito enzo. io sono uno di questo. ma se io devo abbassare il prezzo altrimenti non vendo (un anno e mezzo è passato) perche voi e i costruttori non lo fate.
se io vedo un appartamento nuovo a quelle cifre perche il mio appartamento che del 2005 deve valere la metà per poterlo vendere.
e un gatto che si morde la coda. volete vendere? volete che il mercato immobiliare si risollevi? fate abbasere in modo uniforme tutto il mercato, in primis il costruttore.
altrimenti fra 10 anni siamo ancora qua a parlare della stessa cosa.
e la gente continua a non comprare.
sai che paura ho io ad afforntare oggi una vendita e un riacquisto con i tassi esagerati di mutuo, con i soldi che sono sicuro andrà a perdere nelle vendita e a smenare nell'acquisto.
un sacco.
ma lo devo fare. per forza. altrimenti io avrei aspetto i miei 5 anni (anche se sono sicuro che fra 5 anni sono ancora qua in vendita) e sarei andato in affitto quando tutto e dico tutto torni in una situazione accettabbile.
MUTUO, PREZZI CASA, etc etc
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
e sai l'unico modo qual'e per costringere noi venditori ad accettare la vostra valutazione?
avere un modello unico di riferimento per valutare un immobili e obbligare il venditore a stare su quella cifra altrimenti non si prende incarico della vendita
io non posso sentire 5 AI che mi dicono 5 prezzi diversi... altrimenti non so sicuro.
adesso dico una cavolata.
per auto e moto esiste un fantastico libricino con l'elenco dei prezzi in base all'anno.
poi qualche modifica in base alle condizioni e gli accessori. io sto vendendo la moto e 10 concessori su 10 mi hanno detto piu o meno lo stesso prezzo.
e poi faccio la mia valutazione
per la casa so che piu difficile ma almeno ci si puo provare ha cambiare il modo.
un agente viene e mi dice "la tua casa vale 100". e io voglio che me la venda a 130. lui storce il naso ma poi si prende l'incarico. trovo per pura fortuna qualcuno che accetta 130. voi siete piu contenti perche guadagnate di piu, io sono contento perche ho guadagnato di piu, ma chi ci va di mezzo è l'intero mercato.
perchè la fortuna può capitare ma non è legge...
non so se mi sono spiegato!!!
 

Mil

Membro Senior
.
Chi ha 30-35 anni sistematicamente insiste nel dire che questa è la madre di tutte le crisi immobiliari. Questa è un'estremizzazione fatta in base a valutazioni personali. Prova ne è che si fanno sempre riferimenti agli anni '80 ma nella realta' l'ultimo ciclo virtuoso e finito nel 2008-2009 e non 30 anni fa..

No, Enzo, ti sbagli. Non è chi ha 30-35 anni che dice questo, ma chi ne ha 55-60 (il che è tutto dire). Anch'io la pensavo esattamente come te, ma la percezione diffusa e non troppo distante dalla realtà è che non solo i prezzi non siano proporzionati alle capacità di spesa dei giovani (il che potrebbe anche essere il male minore), ma sono tuttora valutati come eccessivi in generale da gente che dovrebbe investire, cioè da chi potrebe anche pensarci, di comprare, ma intuisce anche senza interpellare un tecnico che non gli conviene. Cioè è l'appetibilità nel complesso, che è diminuita perchè non c'è un ritorno dell'investimento in tempi ragionevoli (e l'affitto troppo caro è rischioso, oltre ad esserci un mare di concorrenza rischi di impegolarti nelle morosità etc. e quindi non ti conviene..., ).

.Nel 2008 i modelli comportamentali e di consumo erano analoghi ad oggi e l'economia non andava certo meglio.
Siamo in una fase di assestamento del settore immobiliare quindi le compravendite scendono insieme ai prezzi.
E' una situazione già vista che si invertirà con la ripresa dell'economia ed una maggiore fiducia della gente...
No, no, no. nel 2008 le cose andavano bene perchè c'era chi credeva che i mutui potessero funzionare. Torniamo al solito discorso: la maggior parte degli immobili sono "utilitarie". le abbiamo valutate come berline perchè andava bene così alle banche. Quando è arrivata la mazzata ci si è accorti del disastro. I modelli di consumo sono cambiati perchè le banche li hanno fatti cambiare, come stanno gradualmente facendo cambiare il panorama edile dopo i disastri dei sottotetti non abitabili.
La ripresa dell'economia, se mai ci sarà, avrà l'effetto opposto: acquisti molto più oculati per evitare il ripetersi, di situazioni già viste.


.Il problema grave è delle AI che oggi combattono con una concorrenza doppia rispetto al 2002, quindi molte di esse saranno obbligate ad uscire dal dal settore.

Su questo credo di poterti dare ragione. Ma anche qui non sarà solo una questione di numeri, ma di reputazione e qualità. Chi ha acquistato e si è trovato a rivendere a un prezzo quasi dimezzato non per il calo dei prezzi, ma per esempio per problemi già insiti nell'immobile e di cui si sta rendendo conto solo adesso è un cliente perso per sempre. Le agenzie immobiliari hanno fatto l'errore di pensare che i clienti fossero come i turisti a Roma: li vedi una volta, li spenni e poi non li vedi più. Peccato che l'agente immobiliare ha un ruolo molto meno sicuro dei centurioni davanti al Colosseo...
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
e guarda caso enzo sei l'unico agente immobiliare che si mette in discussione in questo topic con noi utentisbaglio o questo e un forum di agenti immobiliari!!!!)
e questo ti fa merito...
 

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