PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sulle esclusive io penso che non conta quante ne hai, ma meglio pochi immobili a prezzo di mercato che tanti fuori prezzo.

Quoto al 100%.
Inoltre come dico sempre ai miei collaboratori, contratto sì o contratto no, il tutto dipende dal buon rapporto che si deve instaurare con la parte venditrice.
Solo questa decide a chi e quando aprire la porta per entrare in casa, e mettersi poi in assoluta condizione di trasparenza per perfezionare la vendita.
Il troppo. il troppo poco, il caro e il fuoriprezzo lo decide il mercato;
..e ciò solo dopo che hai avuto la fortuna di "beccare" il cliente giusto per quel tipo di soluzione.

Firmato sì, firmato no, chi comprerebbe mai un appartamento dove è evidente che intermediario e venditore "si guardano in cagnesco"..??
 

simon85rm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sig.Ra Bagudi , di vendere puo' essere ma come rifiutare un cliente alla quale hai affittato casa che ti chiede di venderglielo ?
La loro principale attivita' è l'affitto ... questo è svolto peggio molto peggio della vendita , ma li' non apro bocca , non conosco bene come funzionano i vari meccanismi e li' credo che il loro modo di operare sia opinabile ok , ma alla fine velocizza l'affitto ... dopo 20anni de attivita' TUTTO avviatissimo con "fatturati :) " da capogiro ... smettono? seeeee vabbè ... IMPOSSIBILE credetemi ... O li faccio cambiare o cambio IO ... Si accettano scommesseeeeeeeeeee ... ce la fa' sto ragazzetto o fa meglio ad andarsene ? Come sfida personale PRETENDO di cambiarli ... come carriera personale sto solo a perde tempo quindi ciao ciao ...
porca miseria ...se solo mi ascoltassero faccio un delirio ..altrochè PIAMOSE ROMA della banda della magliana ... con le loro conoscenze ed il mio amore misto alla mia conoscenza ... diverremmo famosi nel nostro "piccolo" ... non è superbia credetemi , non posso di certo esserlo con voi che siete piu' grandi di me e sia nel lavoro che nella vita mi insegnate...ma il mio maestro mi ha insegnato che ... con un metodo ben collaudato ... analisi delle statistiche ...obiettivi ... SEMPRE si arriva in alto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ti auguro di riuscirci, ma permettimi di dubitare...

Mi pare che anche nel calcio vige il concetto che "squadra che vince non si cambia"....Giusto ?


..e Lei Signora Bagudi...
Possibile che in tanti anni di carriera non ti sia mai "capitato" di vendere un appartamento/abitazione "sotto incarico" di un concorrente.... ..?

Dai ci racconti...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sai, io sono della vecchia generazione e per tanti anni l'etica in questo lavoro è stata la regola.
Poi, ho lavorato per più di 20 anni nel "nuovo", che è un settore completamente diverso, quindi hai poco da togliere agli altri...


..L'etica della vecchia generazione....

Ho avuto la fortuna di vederla all'opera durante il periodo dove le case e le operazioni immobiliari si potevano acquistare e concludere con pagamenti effettuati in banconote o con gli assegni circolari trasferibili.(quanto mi mancate cari vecchi amici miei)

Quante buste piene di mazzette di assegni circolari trasferibili da 12,5k ho visto in quegli anni.

Compromessi con acconti mendaci ad avvantaggiarsi il sostegno finanziario delle banche.
Andava poi da sè prendere e pretendere l'esclusiva sulle vendite successive.


Mentre ho avuto la sfortuna, solo pochi anni dopo che le avevo imparate, tutte queste "canzoni del mago", che le cose purtroppo cambiassero.
 
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Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Purtroppo, non ho avuto la lungimiranza di usare il comportamento di cui parli a mio favore.

Non intendevo l'etica del mercato immobiliare, ma l'etica dell'agente immobiliare: ognuno ha la sua, perdente o vincente che sia....
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Purtroppo, non ho avuto la lungimiranza di usare il comportamento di cui parli a mio favore.

Non intendevo l'etica del mercato immobiliare, ma l'etica dell'agente immobiliare: ognuno ha la sua, perdente o vincente che sia....


...mi spiace per te allora....

In quegli anni il mercato così era.
Su tutto il territorio nazionale.

Se paragoniamo il mercato immobiliare ad acque marine, allora gli operatori del settore immobiliare, agenti, venditori etc.. sono la fauna che popola queste acque.

A questi "pesci" spetta poi la decisione se "favorire" dei frutti offerti da quelle acque o meno.
Non vi era alcuna allusione.


"Galeotte" furono operazioni tipo quelle di Stefano Ricucci con Billè, a far cambiare le cose.

La vicenda narrava di un acquisto del Ricucci di un palazzo nel centro di Roma. L'acquisto fu definito dal Corriere della sera "in assenza di rogito".
Il palazzo fu acquistato 15 giorni prima a 16 milioni di euro e rivenduto a 50 milioni alla società rappresentata dal billè.
Una "Cresta" con la C maiuscola!!

Operazione poco etica..?

Sarà...

Io il trafiletto ce l'avevo attaccato sulla mia bacheca di sughero che abitualmente uso per inchiodare i miei appunti..
Che operazione da maestro.
 

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