aLEcAS

Membro Attivo
Professionista
se acquisti un immobile che non ha conformità urbanistica ed è difforme a quanto autorizzato diventi responsabile in toto dell'abuso, facendo un preliminare vincolato a delle date.. e se al rogito arrivi con abusi non sanati ne rispondi poi tu.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
anche qui non esiste uno standard, ogni caso va valutato ogni volta.

Li ho previsti tutti.

Da qui le lungaggini di scritti che tu, scimmiottando altri, hai definito romanzate.

Abbi l'umiltà di riconoscere un errore.

Ma come ti ho già detto fin dalle prime battute:

Non lo farai.
 
Ultima modifica:

luisct

Membro Junior
Privato Cittadino
se acquisti un immobile che non ha conformità urbanistica ed è difforme a quanto autorizzato diventi responsabile in toto dell'abuso, facendo un preliminare vincolato a delle date.. e se al rogito arrivi con abusi non sanati ne rispondi poi tu.

ma teoricamente prima del rogito ci sarà la valutazione del notaio e del perito della banca che dovrebbero bloccare la trattativa in caso di non conformità urbanistica... o sbaglio?


mi chiedo cosa intenti per agibilità dell'intero immobile? Non è mai stata richiesta (per il fabbricato esistente)?

no, la palazzina è ante 1967 e quindi non ha l'agibilità come il 90% delle case a Roma, da come mi è stato riferito...
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
:risata: da morire ...
Quoto Rosa tutta la vita
bisogna sempre stare con i piedi per terra

ma teoricamente prima del rogito ci sarà la valutazione del notaio e del perito della banca che dovrebbero bloccare la trattativa in caso di non conformità urbanistica... o sbaglio?
Il Notaio si limita a verificare l'esistenza dei titoli autorizzativi e li cita senza poterne verificare la bontà ...
il perito giudizio del perito della banca nel tuo caso è determinate visto che necessiti dell'80% di mutuo

La percentuale di rischio per te è alta

Stanno ancora aspettando l'agibilità della situazione pregressa (quindi i miei sospetti iniziali riguardo una situazione urbanistica "pregressa" poco chiari non erano poi così infondati.

(ci sono anche altre cose che mi rendono dubbioso ma non le posto se tu non mi autorizzi ...... se le posto tra i lettori ci potrebbe essere anche il tuo venditore)

Non voglio scoraggiarti ad acquistare .. secondo me la cosa è fattibile ma ci sono troppi "ma .. e troppi se" compresa la storia di aspettare 60 giorni per il silenzio assenso riferita al'agibilità del pregresso e non del realizzando
(discorso difficile per chi non è addetto ai lavori)

L'agibilità ottenuta per silenzio assenso andrebbe richiesta al Comune ... non è cosa così scontata.
Siccome mi sembra di capire che la legittimità urbanistica della situazione originaria nel suo insieme non è poi così lineare e chiara, qualche maggior dubbio riferito all'esito finale mi viene
(anticipare somme e fare compromessi dove gli acconti sono consistenti è cosa assai rischiosa)

Anche se continuo a pensare che nel tuo caso il problema maggiore sarà il mutuo e far incastrare tutte le tempistiche ... se tutto và bene la domanda di mutuo la puoi presentare anche subito ... ma verrà lavorata tra 3 mesi
1) agibilità del pregresso .. 60 giorni per silenzio assenso (sempre che il Comune non richieda altra documentazione interrompendo i termini)

2) presentazione della pratica urbanistica riferita al frazionamento ... fine lavori da presentarsi in tempi congrui rispetto l'intervento

3) riaccatastamento della nuova situazione al fine di individuare il tuo subalterno (identità dell'appartamento che stai acquistando)

Dopo tutto ciò salvo buon fine hai i documenti da dare in banca

ho detto 3 mesi ...

Poi aspetti l'esito della perizia
(non ho volutamente aggiunto la nuova richiesta d'agibilità da richiedere dopo la fine lavori)

Comunque se la trattativa la imposti bene con le dovute precauzioni limitando il rischio di perdere dei soldi ... non è mission impossible

Ora come ora troppi se e troppi ma
 

aLEcAS

Membro Attivo
Professionista
Chiedere l'agibilità di un edificio che verrà stravolto da interventi edilizi non ha alcun senso. Avere tutti i requisiti e documenti per chiederla si. L'agibilità la richiederei o autocertificherei dopo gli interventi autorizzati.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
per l'appunto sono indispensabili i requisiti, ma non serve aspettare 60 giorni per presentare la cila ed eseguire i lavori in conformità
Se la situazione pregressa è lineare probabilmente sarebbe bastata l'autocertificazione del proprietario con l'asseverazione del tecnico

se questa è la strada che hanno intrapreso qualche dubbietto salta alla mente ... o no?

Lo chiedo a te che sei un tecnico.
 

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