• Creatore Discussione Utente Cancellato 83607
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Utente Cancellato 83607

Ospite
Una domanda la perizia è stata fatta il 24 settembre la risposta della banca arrivasse oggi sarebbe sempre la data del 24 settembre? Grazie in anticipo
 
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Utente Cancellato 83267

Ospite
Hanno consigliato
Una domanda la perizia è stata fatta il 24 settembre la risposta della banca arrivasse oggi sarebbe sempre la data del 24 settembre? Grazie in anticipo
Se tu domani ottenessi l’ok della banca, potresti rogitare tranquillamente. Quella data fa riferimento ad una pre delibera reddituale ( ovvero per la banca sei finanziabile per la cifra richiesta).Sinceramente credo che neanche il consulente abbia capito cosa ti serviva e che anche tu abbia firmato senza aver compreso bene la sospensiva. Per far avverare la sospensiva, non avevi bisogno della delibera del mutuo. Trovo che tutta la questione sia stata gestita in modo superficiale: dall’agente che non ti ha spiegato per bene che cosa dovevi chiedere ( oltre a non sapere che per un mutuo ci vogliono in media 3/4 mesi, in casi difficili pure 5) dal consulente che ha fatto una richiesta di mutuo e non per quello di cui avevi bisogno, da te che hai lacciato trascorrere più di un mese prima di cercare informazioni. Se il venditore oggi non volesse concederti più tempo oltre il 22 Novembre, e volesse trattenere la caparra nonostante tu non abbia ancora il mutuo avrebbe qualche ragione. Hai chiamato il consulente finanziario e il notaio? Soprattutto il primo deve darti informazioni Ora, non tra una settimana
 
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Utente Cancellato 83607

Ospite
Se tu domani ottenessi l’ok della banca, potresti rogitare tranquillamente. Quella data fa riferimento ad una pre delibera reddituale ( ovvero per la banca sei finanziabile per la cifra richiesta).Sinceramente credo che neanche il consulente abbia capito cosa ti serviva e che anche tu abbia firmato senza aver compreso bene la sospensiva. Per far avverare la sospensiva, non avevi bisogno della delibera del mutuo. Trovo che tutta la questione sia stata gestita in modo superficiale: dall’agente che non ti ha spiegato per bene che cosa dovevi chiedere ( oltre a non sapere che per un mutuo ci vogliono in media 3/4 mesi, in casi difficili pure 5) dal consulente che ha fatto una richiesta di mutuo e non per quello di cui avevi bisogno, da te che hai lacciato trascorrere più di un mese prima di cercare informazioni. Se il venditore oggi non volesse concederti più tempo oltre il 22 Novembre, e volesse trattenere la caparra nonostante tu non abbia ancora il mutuo avrebbe qualche ragione. Hai chiamato il consulente finanziario e il notaio? Soprattutto il primo deve darti informazioni Ora, non tra una settimana
Allora se la perizia è stata fatta 24 è una pre delibera quindi prima del 30 settembre, quindi il venditore non potrà tirarsi indietro giusto?
 
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Utente Cancellato 83267

Ospite
Allora se la perizia è stata fatta 24 è una pre delibera quindi prima del 30 settembre, quindi il venditore non potrà tirarsi indietro giusto?
No. La perizia non è una pre delibera. La perizia serve per la delibera, non per la pre delibera. Questa dice solo che tu puoi ricevere tale cifra per comprare casa. Il venditore non si tira indietro, il venditore può considerarti inadempiente se entro il 22 non puoi rogitare. Ovvero può trattenere la caparra, perché di base sei tu a non aver rispettato le tempistiche previste dal contratto.
 
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Utente Cancellato 83607

Ospite
No. La perizia non è una pre delibera. La perizia serve per la delibera, non per la pre delibera. Questa dice solo che tu puoi ricevere tale cifra per comprare casa. Il venditore non si tira indietro, il venditore può considerarti inadempiente se entro il 22 non puoi rogitare. Ovvero può trattenere la caparra, perché di base sei tu a non aver rispettato le tempistiche previste dal contratto.
Grazie ancora
 

francesca63

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Privato Cittadino
Se il venditore oggi non volesse concederti più tempo oltre il 22 Novembre, e volesse trattenere la caparra nonostante tu non abbia ancora il mutuo avrebbe qualche ragione
No, perché c'era la sospensiva; con la "diffida" ( che tecnicamente non è proprio una diffida, direi) il venditore chiede di comunicare in 15 giorni l'esito del mutuo.
Se non viene comunicato l'ok, il contratto resta inefficace, ma lui non può trattenere la caparra.
Certo che ognuno ci ha messo del suo per incasinare il tutto ...
Allora se la perizia è stata fatta 24 è una pre delibera quindi prima del 30 settembre, quindi il venditore non potrà tirarsi indietro giusto?
No; tu dovevi comunicare entro il 30/9 lecito positivo dell'analisi reddituale.
Cosa che non hai fatto.
Ora il venditore ti ha dato del tempo in più; ma se non fate il rogito in fretta ( ammesso che ti diano il mutuo), evidentemente cercherà un altro acquirente.
il venditore può considerarti inadempiente se entro il 22 non puoi rogitare. Ovvero può trattenere la caparra, perché di base sei tu a non aver rispettato le tempistiche previste dal contratto.
Non credo, come già scritto sopra.
In pratica, un po' a tarallucci e vino, il venditore gli ha detto " dovevi farmi sapere qualcosa entro il 30/9, e non l'hai fatto. Ora vedi di comunicarmi entro il 22/11 di aver ottenuto il mutuo, altrimenti ti saluto.
Ma l'assegno ( che non essendo stato consegnato non è mai diventato caparra), dovrà essere reso all'acquirente.
E l'agenzia , per ora, farebbe bene a non consegnarlo al venditore, se non ci sono certezze per il mutuo; non essendo stato autorizzato a farlo, dalle risultanze contrattuali.
Quella data fa riferimento ad una pre delibera reddituale
La data del 30/9, come da condizione sospensiva postata, si riferisce all'analisi reddituale all'interno di un mutuo richiesto per un immobile ben identificato; non la definirei "pre-delibera", che è invece un documento che dice quanto sei finanziabile, prima di inoltrare la richiesta di mutuo.
 
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Utente Cancellato 83267

Ospite
No, perché c'era la sospensiva; con la "diffida" ( che tecnicamente non è proprio una diffida, direi) il venditore chiede di comunicare in 15 giorni l'esito del mutuo.
Se non viene comunicato l'ok, il contratto resta inefficace, ma lui non può trattenere la caparra.
Certo che ognuno ci ha messo del suo per incasinare il tutto ...

No; tu dovevi comunicare entro il 30/9 lecito positivo dell'analisi reddituale.
Cosa che non hai fatto.
Ora il venditore ti ha dato del tempo in più; ma se non fate il rogito in fretta ( ammesso che ti diano il mutuo), evidentemente cercherà un altro acquirente.

Non credo, come già scritto sopra.
In pratica, un po' a tarallucci e vino, il venditore gli ha detto " dovevi farmi sapere qualcosa entro il 30/9, e non l'hai fatto. Ora vedi di comunicarmi entro il 22/11 di aver ottenuto il mutuo, altrimenti ti saluto.
Ma l'assegno ( che non essendo stato consegnato non è mai diventato caparra), dovrà essere reso all'acquirente.
E l'agenzia , per ora, farebbe bene a non consegnarlo al venditore, se non ci sono certezze per il mutuo; non essendo stato autorizzato a farlo, dalle risultanze contrattuali.

La data del 30/9, come da condizione sospensiva postata, si riferisce all'analisi reddituale all'interno di un mutuo richiesto per un immobile ben identificato; non la definirei "pre-delibera", che è invece un documento che dice quanto sei finanziabile, prima di inoltrare la richiesta di mutuo.
Temo che il venditore non restituirà la caparra facilmente, qualora gliela consegnassero. La sospensiva è stata scritta in modo pessimo,ma lui aveva il dovere di muoversi per tempo per ottenere un primo ok dalla banca. Che sia stato mal consigliato e mal seguito è palese, ma a lui non è stato chiesto di produrre la pre delibera ma di andare a rogito entro il 22. Se il venditore non cedesse e non volesse perdere altro tempo, che fa? Gli fa causa rischiando di perderla?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se il venditore non cedesse e non volesse perdere altro tempo, che fa? Gli fa causa rischiando di perderla?
Infatti l'agenzia non deve assolutamente consegnare l'assegno al venditore, a meno di avere la certezza che il mutuo sia stato ottenuto.
ma a lui non è stato chiesto di produrre la pre delibera ma di andare a rogito entro il 22
Gli possono chiedere anche la luna, ma a me pare che lui abbia firmato solo una proposta condizionata, da cui è scaturito un contratto mai divenuto efficace.
Quindi il venditore è libero di non vendere, ma lui non è tenuto a versare caparra ( stando a quanto riportato).
Concordo con te che sono un gruppo nutrito di dilettanti allo sbaraglio.
 
Ultima modifica:
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Utente Cancellato 83267

Ospite
Infatti l'agenzia non deve assolutamente consegnare l'assegno al venditore, a meno di avere la certezza che il mutuo sia stato ottenuto.

Gli possono chiedere anche la luna, ma a me pare che lui abbia firmato solo una proposta condizionata, da cui è scaturito un contratto mai divenuto efficace.
Quindi il venditore è libero di non vendere, ma lui non è tenuto a versta caparra ( stando a quanto riportato).
Concordo con te che sono un gruppo nutrito di dilettanti allo sbaraglio.
Concordo, ma temo che venditore ed agente la pensino diversamente. Quindi per dimostrare l’inefficacia di quanto firmato , potrebbe essere necessario almeno l’intervento di un legale.
 

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