jerrySM

Membro Attivo
Professionista
I locali vengono concessi puliti e imbiancati a fronte del deposito cauzionale.
Questa è la norma.
Questa è la consuetudine.
Come Agente Immobiliare sai benissimo che un appartamento pulito e in ordine si affitta prima e meglio di uno sporco e con difetti da sistemare. Ma nessuna legge dice che deve obbligatoriamente essere consegnato imbiancato di fresco.
Capita pure che un inquilino, indipendentemente dalle condizioni in cui si trova l'immobile, quindi anche se appena ritinteggiato, decida di procedere ugualmente ad una imbiancatura. Sia per motivi estetici (colore) sia igienici. Quindi perchè non mettersi daccordo prima e cercare di guadagnarci in due (tu mi eviti di imbiancare l'appartamento e io ti concedo qualcosa in cambio)
Questo intendo io per trattativa.
Il caso personale che ho postato era un esempio di questo. Tu mi eviti i problemi di suddivisione delle spese (questo è mio, questo è tuo etc etc) e io in cambio ti abbasso il canone ...oltre quello che sarebbe stato estrapolando le spese tipicamente riconducibili alla proprità.
In altri casi ho fatto il contrario: affitto compreso di spese. Stava bene a me, stava bene a lui. Ognuno ha fatto i suoi calcoli.
Che il locatore non possa entrare nell'appartamento senza il consenso del conduttore è fuori discussione, mai detto il contrario. Ma questo indipendentemente se questi abbia o meno mantenuto li la residenza.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Si ma almeno si dovrebbero conoscere quelle normative, consiglio un ripassino di diritto civile a proposito.
Se pensate veramente che mantenere fittiziamente la residenza in un immobile dia il diritto di entrare in qualsiasi momento in un appartamento... mah. Mi fa sorgere qualche dubbio

Il dubbio a questo punto sorge anche a me, ... come privato cittadino... , ma al contrario.

Ammesso che mantenere la residenza fittizia è un espediente, mi potreste citare la norma che impedisce al "pseudo-residente", fino a che non è riconosciuto come tale, di entrare nella sua "pseudo-residenza"?

(per la cronaca ho avuto un inquilino sfrattato per morosità, che 6 mesi dopo l'esecuzione con Uff. Giud. risultava ancora residente nell'alloggio....)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma nessuna legge dice che deve obbligatoriamente essere consegnato imbiancato di fresco.

No, ma la normativa prevede un deposito cauzionale.

Il deposito cauzionale è richiesto per eventuali danni che fossero riscontrabili nel momento in cui si abbandona l'alloggio. Fatto salvo il deperimento d'uso.

Quindi il bene viene consegnato pulito, stuccato, imbiancato, con la messa a terra e con tutti i requisiti a norma che occorrono per avere i legittimi frutti maturandi come viene previsto nel contratto.
Se uno di questi requisiti fosse assente (faccio l'esempio classico della messa a terra) un inquilino "zelante" potrebbe anche impugnare il contratto e renderlo nullo. Mentre invece il più delle volte questo zelante conduttore non paga la pigione...!

Preso in consegna il bene, puoi colorare i muri azzurri, rossi o anche pistacchio, quando riconsegni il bene, lo riconsegni così come ti è stato affidato.
Diversamente si utilizzerà il fondo costituito in cauzione per il ripristino dei locali.

Questa è la normativa.
La norma non si limita a legiferare sul colore delle pareti, ma sulla necessità di far trovare un bene pronto per il proprio utilizzo e godimento.

Diversamente, quando si consegna un alloggio al di fuori del rispetto delle normative, o come nel caso in questione, in pessimo stato di manutenzione, al momento della riconsegna nasceranno le "solite" tristi polemiche e invettive.

Ciò accade a fronte o se si preferisce, "in barba"...
Agli accordi, alle armonie, alle intese, alle concordie, ai trattati, alle convenzioni, alle transazioni, che chissà come mai, il più delle volte a fine contratto, tra questi "collusi" non sussistono più.

Ne convieni o non ne convieni..?
 
Ultima modifica:

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Quindi il bene viene consegnato pulito, stuccato, imbiancato, con la messa a terra e con tutti i requisiti a norma

Che sia opportuno e "conveniente" presentare e consegnare i locali in ordine è fuori discussione.

Che sia obbligatorio per legge presentarli e consegnarli imbiancati, no.
Anche sulla messa a terra avrei da dire: il DM37/2008 ribadisce e riprende quanto già affermato nella 46/90: gli impianti realizzati ante 1990 si considerano adeguati con la presenza del cosiddetto salvavita.

Un conto è l'opportunità ed i buon senso
Un conto le norme (in genere non obbligatorie per legge)
Un altro sono le disposizioni di legge e del codice civile.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Che sia opportuno e "conveniente" presentare e consegnare i locali in ordine è fuori discussione.

Che sia obbligatorio per legge presentarli e consegnarli imbiancati, no.
Anche sulla messa a terra avrei da dire: il DM37/2008 ribadisce e riprende quanto già affermato nella 46/90: gli impianti realizzati ante 1990 si considerano adeguati con la presenza del cosiddetto salvavita.

Un conto è l'opportunità ed i buon senso
Un conto le norme (in genere non obbligatorie per legge)
Un altro sono le disposizioni di legge e del codice civile.

Infatti non ho detto sia obbligatorio, ma previsto dalla normativa.
Aggiungendo che fuori norma accadono controversie.
Che come pure da te citato, sono sempre presenti laddove non vi sia "l'opportunità" di rispettarle.

Per la messa a terra intendevo in assenza di salvavita, era un esempio citato velocemente e tra parentesi.

Fiscalone!
 

peopeo

Membro Attivo
Privato Cittadino
non discutete però
Brava. Io non sarò agente immobiliare, però non mi perdo in schermaglie. Il contratto di locazione sarà registrato senza alcun problema dall'AdE, i problemi fiscali successivi che potrebbe avere il locatore per avere pagato meno IMU del dovuto non influiranno sulla legittimità del contratto. Dico soltanto che non prenderei in affitto un appartamento da uno che vi risulta dimorare abitualmente, anche se solo formalmente, e che quindi vi potrebbe legittimamente entrare senza preavviso in qualunque ora del giorno e della notte.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Dico soltanto che non prenderei in affitto un appartamento da uno che vi risulta dimorare abitualmente, anche se solo formalmente, e che quindi vi potrebbe legittimamente entrare senza preavviso in qualunque ora del giorno e della notte.

Ma non è cosi': il contratto di locazione consente al conduttore il libero godimento della cosa oltre il fatto che ne è custode. Il proprietario anche se ha la residenza non puo' metterci piede, rischia una denuncia. Ci mancherebbe altro che il conduttore fosse responsabile del mancato trasferimento della residenza del proprietario.
 

peopeo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il proprietario anche se ha la residenza non puo' metterci piede, rischia una denuncia.
Io direi che se il proprietario mantiene la residenza (cioè la propria dimora abituale) nell'immobile dato in affitto, si configura formalmente una situazione nella quale tale proprietario affitta una parte della propria casa. Ciò è ammissibile, ed in tale condizione ovviamente il proprietario può continuare ad entrare nella casa in cui risiede.

Ovviamente questo secondo la mia opinione. Sono curioso di leggere altri orientamenti. Con la crescita dell'IMU sulle seconde case, e con la conseguente convenienza a mantenere la residenza in un immobile tenuto a disposizione, suppongo che tali situazioni tendano a diventare frequenti.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Io direi che se il proprietario mantiene la residenza (cioè la propria dimora abituale) nell'immobile dato in affitto, si configura formalmente una situazione nella quale tale proprietario affitta una parte della propria casa. Ciò è ammissibile, ed in tale condizione ovviamente il proprietario può continuare ad entrare nella casa in cui risiede.

Ovviamente questo secondo la mia opinione. Sono curioso di leggere altri orientamenti. Con la crescita dell'IMU sulle seconde case, e con la conseguente convenienza a mantenere la residenza in un immobile tenuto a disposizione, suppongo che tali situazioni tendano a diventare frequenti.

Questo non è vero perché il contratto registrato riporta che esso è locato ad altri
Cosa diversa se il proprietario loca una stanza ma deve scriverlo sul contratto e registrarlo.
La registrazione dei contratti non ha solo finalità fiscali
 

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