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nel concetto di valore di mercato si parla di prezzo, non dei criteri valutativi.Carlo, non mi pare che valutare i consti benefici sia distante dal concetto di valore di mercato ... noi clienti facciamo queste valutazioni, quelli di noi intelligenti almeno.
Carlo, non mi pare che valutare i consti benefici sia distante dal concetto di valore di mercato ... noi clienti facciamo queste valutazioni, quelli di noi intelligenti almeno.
nel concetto di valore di mercato si parla di prezzo, non dei criteri valutativi.
Quindi condiviso il significato di valore di mercato vediamo come determinarlo:
Ho immobili simili recentemente compravenduti? comparazione
Non ho immobili simili? .... accipicchia, devo "ripiegare" sulla valutazione per capitalizzazione, trasformazione e, ultima spiaggia il costo di ricostruzione.
Misurare quanto mi incide la differenza di classe energetica sul prezzo la vedo molto dura per i motivi già esposti, a mio parere rientra nella valutazione dello stato manutentivo dell'immobile.
Costi e benefici ritengo sia altra cosa, diversa dalla determinazione del valore di mercato.
Prova a immedesimarti in un cliente che cerca casa, quali cose chiederesti ad un AI o inseriresti in un portale immobiliare per cercare l'immobile che ti serve? mettiamo un appartamento ...
=Quindi quanto può contribuire la classe nel mercato? Ben poco, a mio parere, se non dove la necessità di risparmio AMBIENTALE non sia una priorità, come a esempio nelle città a alto livello di inquinamento, dove le politiche locali le renderanno convenienti o obbligatorie.
=Quindi per ora la valutazione non incide sul valore?
Io sono d'accordo.
E questo si legge nei vari interventi che dicono "si ma a parità di tutte le altre caratteristiche ..." ragionamento corretto ma intanto arriviamo fino a là, non considerando la classe energetica, poi vedremo già con queste affermazioni si considera residuale e non principale la classe energetica
E chi è che può dare queste informazioni? Semplice un AI
Quando un cliente gli entra in ufficio chiede un immobile di classe A,B,C, ... o un immobile con 3 camere, un giardino, zona tranquilla, vicino al mare ...
Non ci vuole molto, lo dico sempre, basta iniziare a organizzare le informazioni che si hanno
mi sembra che siamo tutti d'accordo, ognuno con i propri termini ma le conclusioni mi sembrano le stesseAllora diamo a Cesare quello che è di Cesare, ....: i costi sono generalmente monetari, i benefici oltre che monetari sono anche qualitativi, e il valore di mercato intanto dipende dalla domanda e dall'offerta, .... e se la domanda tende a zero ... il valore di mercato (comparativo) scenderà indipendentemente dal valore intrinseco (legato al Costo di costruzione)
Stando alla domanda iniziale ed alle varie risposte pervenute, credo proprio che al momento la categoria energetica non sia tra i parametri che incrementino in modo esplicito il valore di mercato, pur incrementando il valore intrinseco (= costo di costruzione) dell'immobile. In fondo cerchiamo una classe o 3 locali in buona posizione, ben frequentati? In centro storico o in una periferia anonima?
p.s.: oihbo! mi sono sovrapposto a Carlo, e vedo che appunto abbiamo reagito allo stesso modo. Potenza di questo forum!
su questo credo che siamo d'accordoChe la differenza di classe energetica non comporta una significativa differenza di valore?
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