nef1964

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Buongiorno,
ho acquistato a gennaio 2021 da un impresa srl un appartamento già costruito nel 2016.
nel preliminare non è stato riportato che era in corso una causa per infiltrazioni nei garage e che la società della della garanzia postuma era fallita.
Al momento del rogito mi è stata consegnata una copia della garanzia postuma fallita e non mi è stato detto che era in corso la causa per infiltrazioni nei garage. Quindi non ho potuto verificare la garanzia postuma e se c'erano cause in corso.
Nel condominio non c'era la targa della società che amministra il condominio neanche nel preliminare e nel rogito.
E' stata fatta un assemblea straordinaria dove si è deliberato di fare causa all'amministratore della srl che è insolvente. Ho fatto un pec ai sensi dell'art. 1132 cc che in causa di perdita della causa non ritengo pagare la parcella l'avvocato.
Il notaio è responsabile per non aver verificato quello che ho descritto?
Grazie
Cordiali Saluti
 
Soluzione
dove dovrei puntare. Il tribunale ha archiviato perchè a detta dell'avvocato non erano in grado seguire queste pratiche per troppo lavoro accumulato nel periodo del covid quindi l'avvocato mi ha consigliato non procedere per truffa.
La causa al venditore non porterebbe a nessuna conclusione anzi porterebbe solo a spese dell'avvocato del nostro condominio sia del costruttore che è insolvente sia in caso di vincita che di perdita.
nell'atto viene dichiarato quanto segue:
La Parte venditrice presta tutte le garanzie di legge ed all'uopo dichiara che
l'immobile in oggetto non è gravato da ipoteche, trascrizioni o vincoli che
ne diminuiscano il pieno godimento e la libera disponibilità
Non dovrebbe essere controllato quando dichiarato...

nef1964

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Privato Cittadino
Noi abbiamo venduto 10 anni fa un immobile con causa in corso per un problema al piano terra del condominio, ma è stato avvisato l'acquirente alla visita dell'immobile, si sono fatte tutte le valutazioni del caso con venditore acquirente amministratore, e in seguito con il Notaio. L'amministratore lo ha specificato nella sua lettera per le spese condominiali, ci siamo accordati prima (spese causa a carico venditore fino a chiusura causa, eravamo alle battute finali della causa e l'impresa era ancora solvibile), il Notaio ha scritto tutto nell'atto.
Pochi mesi dopo han chiuso la causa, avuto il risarcimento e fatto i lavori.
io non ho avuto la possibilità di fare questo perchè mi è stato occulto dal notaio e dal venditore e anche dalla società che amministrava il condominio.
infatti la targhetta obbligatoria per legge è stata appesa il giorno dopo che ho acquistato l'appartamento. un politico diceva pensare male è peccato ma qualche volta ci si azzecca. senatore Giulio Andreotti
grazie
 

Agenzia Castello

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io non ho avuto la possibilità di fare questo perchè mi è stato occulto dal notaio e dal venditore e anche dalla società che amministrava il condominio.
infatti la targhetta obbligatoria per legge è stata appesa il giorno dopo che ho acquistato l'appartamento. un politico diceva pensare male è peccato ma qualche volta ci si azzecca. senatore Giulio Andreotti
grazie
Mah, del Notaio non penso tu lo riesca a dimostrare, sempre effettivamente ci sia stata malafede da parte sua, idem dall'amministratore tu non eri proprietario anche se lo avessi chiamato se non autorizzato non avrebbe potuto dirti nulla, dalla società venditrice penso di si, che riesca a dimostrare che ha nascosto degli elementi importanti per la trattativa ma queste ripeto sono mie opinioni. Bisogna capire se riesci a dimostrarlo e capire se puoi recuperare soldi, far causa così senza appigli validi rischi di perdere tempo e soldi, specialmente se il venditore non ne ha.
 

francesca63

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non c'era la targhetta sul condominio
È obbligatorio che ci sia.
Ma anche se non c’era, non eri tu a dover contattare l’amministratore: tu dovevi “solo” pretendere di avere al rogito la quietanza delle spese condominiali fino al rogito, e la dichiarazione sull’eventuale presenza di cause.
Tale documento doveva richiederlo e fornirtelo il venditore (che ovviamente non poteva non sapere chi era l’amministratore).
 

nef1964

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È obbligatorio che ci sia.
Ma anche se non c’era, non eri tu a dover contattare l’amministratore: tu dovevi “solo” pretendere di avere al rogito la quietanza delle spese condominiali fino al rogito, e la dichiarazione sull’eventuale presenza di cause.
Tale documento doveva richiederlo e fornirtelo il venditore (che ovviamente non poteva non sapere chi era l’amministratore).
Si lo poteva sapere perché è proprietario di appartamenti e prima era lui l’amministratore. Il venditore e l’amministratore dal 2019 sapevano della causa anche il notaio sapeva della causa in quanto il venditore è cliente del Notaio.
 

Agenzia Castello

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Si lo poteva sapere perché è proprietario di appartamenti e prima era lui l’amministratore. Il venditore e l’amministratore dal 2019 sapevano della causa anche il notaio sapeva della causa in quanto il venditore è cliente del Notaio.
Si ma l'amministratore che c'entra nella vendita? Il venditore può anche essere cliente storico del Notaio, il Notaio non è tenuto a sapere che ci sia una causa condominiale in corso.
 

nef1964

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Si ma l'amministratore che c'entra nella vendita? Il venditore può anche essere cliente storico del Notaio, il Notaio non è tenuto a sapere che ci sia una causa condominiale in corso.
L’amministratore del condominio sapeva della causa perché non ha appeso la targhetta? E l’ha appesa dopo che ho ho fatto notare al notaio che perché non c’era la targhetta?
 

nef1964

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Privato Cittadino
Mah, del Notaio non penso tu lo riesca a dimostrare, sempre effettivamente ci sia stata malafede da parte sua, idem dall'amministratore tu non eri proprietario anche se lo avessi chiamato se non autorizzato non avrebbe potuto dirti nulla, dalla società venditrice penso di si, che riesca a dimostrare che ha nascosto degli elementi importanti per la trattativa ma queste ripeto sono mie opinioni. Bisogna capire se riesci a dimostrarlo e capire se puoi recuperare soldi, far causa così senza appigli validi rischi di perdere tempo e soldi, specialmente se il venditore non ne ha.
Ho fatto un e-mail il giorno che l’hanno appesa e ho chiesto perché non c’era quindi le prove le ho
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L’amministratore del condominio sapeva della causa perché non ha appeso la targhetta? E l’ha appesa dopo che ho ho fatto notare al notaio che perché non c’era la targhetta?
Magari c'era e qualcuno la ha tolta? magari si era dimenticato di farla installare, magari era diventato da poco amministratore ed era in attessa dell'arrivo della targhetta, mille possono essere le motivazioni. Certo che l'amministratore sapeva della causa mi par logico, ma questo non c'entra con la vendita, chi ti ha venduto casa è il venditore, non l'amministratore, non il Notaio.
 

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