RLI WEB proroga e cedolare secca

[Pennylove]

penny quello che tu dici mi sembra giusto. Cioè flaggare cedolare secca e scrivere si nel quadro d. Solo che a me capita una cosa strana : se flaggo cedolare secca con rli web nella stessa pagina mi compare la possibilità di scrivere si o no. Mentre il riquadro d non si apre proprio. devo flaggare cedolare secca(in adempimento proroga) e ignorare il si o no che mi chiede nella stessa pagina. oppure devo scrivere si nella stessa pagina? Perchè il riquadro d non si apre? è più opportuno usare il software rli invece di rli web? a voi se flaggate cedolare secca non vi chiedono si o no nella pagina proroga?

Se utilizzi la versione web del software, la procedura per registrare una proroga in cedolare è semplicissima e richiede pochi passaggi. Se sei parte del contratto, è necessario indicare gli estremi di registrazione o selezionare il contratto direttamente dalla LISTA dei contratti acquisiti. Va selezionata PROROGA. Va riportata la data di fine proroga. Va flaggata la casella “Cedolare secca” (è in questo modo che RLI web recepisce l’opzione). Tasto PROCEDI. Vanno completati i dati del RICHIEDENTE e, infine, avviata la procedura dell’invio del file, senza indicazione di importo, coordinate bancarie o PIN.

Tieni presente, però, che il software è una piattaforme più stabile della sua versione web. Con RLI web (pur essendo stato molto migliorato: ora è più stabile rispetto al passato) possono sempre presentarsi anomalie di funzionamento determinate da variabili di natura eterogenea (continua a non leggere bene i contratti, un numero di accessi elevato in contemporanea lo manda facilmente in tilt, è continuamente in fase di manutenzione ecc.) che generano falsi negativi e problemi vari. Inoltre RLI web non segnala l’errore (il software, bene o male, ti segnala sempre la motivazione per la quale la fornitura ti è stata scartata) e il Call center (i tuoi interlocutori, in caso di utilizzo del software, sono in grado di vedere le tue stesse videate e seguirti in remoto) non ti può essere d’aiuto, indicandoti la rotta giusta per rivedere Itaca.

 

[Pennylove]

ATTENZIONE

Refuso: senza indicazione di importo, coordinate bancarie o PIN.

 

[famoso]

Scusa penny adesso sto proovando con il software rli che mi sembra più semplice. ho flaggato cedolare e detto si nel quadro d. il quadro c lo devo compilare ?(dati dell'immobile i dati catastali li avevo già comunicati ). Te lo chiedo perchè guardando le istruzioni dicono che nel quadro d devo inserire il numero identificativo dell'immobile e del locatore. Ma è chiaro che se non compilo il quadro c nel quadro d mi chiedono solo il numero e il codice del locatore che aderisce alla cedolare. inoltre quando compilo il quadro b mi accetta che metto il locatore mentre se metto i conduttori non li accetta. In fase di proroga è necessario mettere solo il locatore?

 

[Pennylove]

Allora, innanzitutto scusate, ma credo di aver scritto un’altra emerita cavolata : non è affatto vero che RLI web non segnali l’errore. Pervengo a questa conclusione sulla base del fatto che (a ben pensarci ) anche con il web viene creato in background un file che viene spedito e il sistema non distingue il file generato dal software dal file creato dalla sua versione web. Ora, se cosi è, ne deriva che, in modalità web, si dovrebbe comunque ricevere una ricevuta di scarto identica a quella del software (da verificare).

Tornando al quesito, la comunicazione dei dati catastali non va effettuata nel caso in cui i dati siano stati comunicati precedentemente. Pertanto non è necessario flaggare la casella CDC della Sezione II dei DATI GENERALI, cioè del quadro A (questa casella è collegata al quadro C: la casella CDC barrata, abilita il quadro C; la casella non barrata, lo disabilita).

Nel caso tu intenda ricedolarizzare, in sede di proroga, un contratto già cedolarizzato, è necessario flaggare la casella CEDOLARE SECCA (questa casella è collegata al quadro D: la casella CEDOLARE SECCA barrata, abilita il quadro D; la casella non barrata, lo disabilita) nella sezione II del quadro A.

In ipotesi di campo CEDOLARE SECCA valorizzato e campo CDC non valorizzato, nella sezione CONTRATTO dovresti trovarti abilitati solo due quadri, il B e il D.

Nel quadro B, è obbligatorio inserire almeno un locatore e nessun conduttore (quindi deve essere compilata solo la Sezione I – Dati del locatore = il dato non è modificabile).

Nel quadro D, dovrà essere indicato SI’ nella casella CEDOLARE e per ogni locatore che ha espresso l’opzione per la cedolare secca il codice fiscale (che deve corrispondere a quello indicato nel quadro B).

Si ricorda, però, che alcuni uffici non ritengono necessario che si ricedolarizzi nuovamente, in sede di proroga, un contratto già cedolarizzato: formulando la proroga, senza valorizzazione del campo CEDOLARE SECCA (quindi, quadro D disabilitato) - a fronte di un importo da versare pari a € 0,00 nel campo LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE - l’ufficio rileva, ossia capisce che l’opzione è stata nuovamente confermata, in quanto solo l’indicazione NO nel quadro D revoca l’opzione.

In tale ipotesi, bastano pochi passaggi per essere catapultati in RIEPILOGO. Solo sezione II e sezione III del quadro A. Casella CEDOLARE SECCA non barrata ----> Quadri B, C e D disabilitati ----> RIEPILOGO.

E’ consigliabile stampare la richiesta (a futura memoria, ed eventualmente consegnarne copia alla controparte) utilizzando l’apposito tasto STAMPA nella barra menù (in ogni caso, il file del documento, identificato da una sigla o da un nome, viene archiviato ed è sempre apribile).

 

[Bastimento]

E’ consigliabile stampare la richiesta (a futura memoria, ed eventualmente consegnarne copia alla controparte) utilizzando l’apposito tasto STAMPA nella barra menù (in ogni caso, il file del documento, identificato da una sigla o da un nome, viene archiviato ed è sempre apribile).

Questo credo sia vero solo nella versione RLI residente. Nella procedura RLI Web non mi pare d averla trovata.
E' una ulteriore ragione per cui io preferisco usare il RLI scaricato.

formulando la proroga, senza valorizzazione del campo CEDOLARE SECCA (quindi, quadro D disabilitato) - a fronte di un importo da versare pari a € 0,00 nel campo LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE - l’ufficio rileva, ossia capisce che l’opzione è stata nuovamente confermata, in quanto solo l’indicazione NO nel quadro D revoca l’opzione.

Non è problema nostro, quindi @famoso stia tranquillo.
Ma segnalo quanto è emerso stamani confrontandomi con la AdE in merito al mio errore ed alla richiesta di rimborso.(Avevo 20 gg fa riconfermato la cedolare flaggando il campo cedolare secca, ma inserendo per distrazione anche l'imposta di registro e l'IBAN).

All'ufficio è pervenuto il pagamento, così come la riconferma della Cedolare Secca: il rischio è che d'ufficio possano interpretare la cosa come disdetta della opzione e modifichino il regime fiscale. Peccato che non siano stati al momento in grado di rettificare e accettare la richiesta di rimborso: motivo?

Il motivo è sconcertante: le registrazioni e gli adempimenti successivi effettuati in telematico pervengono agli uffici con informazioni incomplete: non viene cioè trasmesso in tempo reale il codice di versamento (se c'è) e non viene automaticamente chiusa la pratica della annualità o registrazione (è un loro flag , in mancanza del quale per loro la pratica/versamento è in sospeso o incompleta).

L'addetta aveva in sospeso molti casi da mesi, e Sogei, interpellata e sollecitata, pare non risponda più nemmeno agli impiegati AdE, lasciando gli stessi nell'impossibilità di trattare le anomalie.
Verificando alcune pratiche precedenti, risultavano oggi finalmente completate dopo 3 mesi alcune posizioni segnalate: per la mia richiesta di rimborso mi ha chiesto quindi di aspettare 3 o 4 mesi, in attesa che venga caricato il nr identificativo del mio versamento!!!!!!!
Insomma, noi vediamo una faccia della medaglia, e sappiamo quanti difetti riscontriamo: ma la situazione non è migliore sul versante della Agenzia.
Manca evidentemente un collaudo serio delle procedure da parte di utenti e AdE, in collaborazione con i softwaristi. Scusate l'inciso.

 

[famoso]

Anche il software rli mi segnala con la procedura di controllo errore c01. E quindi 'rinuncio al software.
In vece rli web sarebbe pure facile. Vi dico quello che succede in rli web .Apro il contratto che intendo prorogare di altri 4 anni (fino al dodicesimo anno. Ricordo che i primi 4 anni ero in IRPEF e i secondi in cedolere grazie alla proroga con m 69) con adesione alla cedolare.
clicco su proroga e metto la fine della proroga. Flaggo cedolare secca e clicco su si. Inanzitutto in rli web non mi consente di aprire la sezione b e mettere il locatore (che poi sarei io ) che secondo penny love è un indicazione obbligatoria. invece mi fa mettere il richiedente (sempre io come parte contratto). fatte tutte queste operazioni prima di inserire il pin c'è un'icona dove cliccandoci sopra mi fa comparire rli come si presenta con le informazioni che ho inserito . E qui c'è una sorpresa la casella cedolare non risulta flaggata però il quadro d risulta compilato con l'indicazione di si adesione alla cedolare da parte mia. Penso che andrebbe pure bene ma perchè non mi fa mettere l'indicazione nel quadro b ? forse perchè è un'informazione che già hanno? E' normale secondo voi ?
e poi va bene l'indicazione sul modello che si apre No flag cedolare e si cedolare secca nel quadro d?

 

[Pennylove]

All'ufficio è pervenuto il pagamento, così come la riconferma della Cedolare Secca: il rischio è che d'ufficio possano interpretare la cosa come disdetta della opzione e modifichino il regime fiscale. Peccato che non siano stati al momento in grado di rettificare e accettare la richiesta di rimborso: motivo?

Il motivo è sconcertante: le registrazioni e gli adempimenti successivi effettuati in telematico pervengono agli uffici con informazioni incomplete: non viene cioè trasmesso in tempo reale il codice di versamento (se c'è) e non viene automaticamente chiusa la pratica della annualità o registrazione (è un loro flag , in mancanza del quale per loro la pratica/versamento è in sospeso o incompleta).

L'addetta aveva in sospeso molti casi da mesi, e Sogei, interpellata e sollecitata, pare non risponda più nemmeno agli impiegati AdE, lasciando gli stessi nell'impossibilità di trattare le anomalie.

Verificando alcune pratiche precedenti, risultavano oggi finalmente completate dopo 3 mesi alcune posizioni segnalate: per la mia richiesta di rimborso mi ha chiesto quindi di aspettare 3 o 4 mesi, in attesa che venga caricato il nr identificativo del mio versamento!!!!!!!

Sembra che oggi lo sport principale dell’Amministrazione finanziaria sia quella di arrivare sempre in ritardo. Su tutto. Si parla fino alla noia di semplificazione: lo sarebbe stato, se per caricare un numero identificativo di versamento non fosse necessario aspettare quattro mesi per rivedere la luce. Tra i tanti modi di farsi del male, dal gioco d’azzardo all’investimento in sabbia da vendere ai beduini, da oggi va annoverato anche il modello telematico RLI.

Questo credo sia vero solo nella versione RLI residente. Nella procedura RLI Web non mi pare di averla trovata. E' una ulteriore ragione per cui io preferisco usare il RLI scaricato.

C’è, ma non si vede. Guarda bene e lo troverai. E’ un ghost key, un tasto fantasma nascosto nei meandri dell’applicativo. E’ un percorso iniziatico che la SOGEI ha riservato ai valorosi, ai coraggiosi, una caccia al Santo Graal, degno del Codice da Vinci.

Svelato da me sarà l’arcano che a te cela il fato. Alla chiusura della compilazione (videata IMPOSTE), vedi quella minuscola iconcina rettangolare in fondo al centro? Be’, questa iconcina (invisibile ai più) è cliccabile e genera un pdf di stampa (RLI.doc.pdf) che il tuo lettore acrobat reader dovrebbe essere in grado di leggere. Questa iconcina corrisponde al tasto STAMPA del software. Saran poco forti quelli della SOGEI, daiiii?

I due applicativi sono uguali per modalità di funzioni (cambiano solo le videate): i due canali (il software e la sua versione web) condividono lo stesso file e lo stesso tracciato: quelli che sono diversi sono solo i modi di invio (il file è identico: è questo che mi fa dire che otterrò, comunque, una ricevuta di scarto anche con RLI web).

A margine, dico un’ultima cosa, poi oggi chiudo qui (il dovere mi chiama). Gli ostacoli che possono impedire l’approdo finale. Si è visto più volte che possono dipendere da diversi fattori (browser, java, antivirus ecc.). Poniamo il caso che qualcosa, per qualche ragione, ti blocchi e tu sia incerto dell’invio. A questo punto si pone l’atroce dilemma. L’avrò spedito oppure no? No panic. Adeguata riflessione. Che cosa ti dà la certezza assoluta dell’invio? La certezza dell’invio te lo dà solo il protocollo. Vai in AREA RISERVATA, PIN code e goditi l’insolito piacere di aprire piano piano la sezione RICEVUTE, con la lentezza del pokerista, per poi arrivare al protocollo generato in quella data, esattamente quando sei sul ciglio del piacere; diversamente, se il sistema non ha inserito nulla, qualcosa evidentemente quel giorno è andato storto perché, si sa, la vita, a volte, sa essere crudele.

Penny

 

[Bastimento]

@Pennylove, sei troppo forte...

non solo sei universalmente nota per la tua dottrina .
Ma sei anche toscanamente spassosa nella tua ironia. Quella della sabbia da vendere ai beduini me la annoto...

Quanto all'iconcina con significato di stampa, lo potrò verificare alla prossima occasione: anche se al momento sarei anche portato a pensare che la tua innata cortesia ti abbia indotto ad inventare una pietosa bugia per non dovermi dire brutalmente di togliermi le fette di salame dagli occhi, per vedere quella vistosa icona a forma di stampante/telescrivente che campeggia in fondo pagina.....

@famoso:

Anche il software rli mi segnala con la procedura di controllo errore c01. E quindi 'rinuncio al software.

Qui speravo nella risposta di Penny, che dovrai aspettare.
Posso tentare una anticipazione, andando a memoria con la mia che difetta alquanto.

Questo errore se ricordo bene segnala un problema nel controllo antecedente l'invio. In parte è superabile facendo eseguire il controllo conl a procedura prevista per i non ablitati (la vedi sul sito ade nella pagina dove scaricheresti i moduli di controllo). Non è ancora detto che l'invio vada a buon fine perchè la seconda causa nota è il mancato aggiornamento o non corretta sequenza di aggiornamento tra java, file internet, e modulo di controllo. Ho constatato che installando il recente desktop telematico, con i relativi applicativi e controlli, il problema si supera (ma sorgono altre diffcoltà che per ora tralascio).

Per il resto della domanda , sarei fiducioso: mi sembra che proprio avendo scovato la modalità di stampa, tu puoi constatare che la procedura ha dato per scontato il mantenimento della cedolare secca. Procederei quindi con serenità per l'invio, così come proposto dal sistema. E conserva la copia generata, nel caso dovessi dimostrare la tua scelta in caso di contenzioso (che non credo però sorga).

 

[Pennylove]

@PennyloveQuanto all'iconcina con significato di stampa, lo potrò verificare alla prossima occasione: anche se al momento sarei anche portato a pensare che la tua innata cortesia ti abbia indotto ad inventare una pietosa bugia per non dovermi dire brutalmente di togliermi le fette di salame dagli occhi, per vedere quella vistosa icona a forma di stampante/telescrivente che campeggia in fondo pagina.....

@famoso:

Questo errore se ricordo bene segnala un problema nel controllo antecedente l'invio. In parte è superabile facendo eseguire il controllo conl a procedura prevista per i non ablitati (la vedi sul sito ade nella pagina dove scaricheresti i moduli di controllo). Non è ancora detto che l'invio vada a buon fine perchè la seconda causa nota è il mancato aggiornamento o non corretta sequenza di aggiornamento tra java, file internet, e modulo di controllo. Ho constatato che installando il recente desktop telematico, con i relativi applicativi e controlli, il problema si supera (ma sorgono altre diffcoltà che per ora tralascio).

Per il resto della domanda , sarei fiducioso: mi sembra che proprio avendo scovato la modalità di stampa, tu puoi constatare che la procedura ha dato per scontato il mantenimento della cedolare secca. Procederei quindi con serenità per l'invio, così come proposto dal sistema. E conserva la copia generata, nel caso dovessi dimostrare la tua scelta in caso di contenzioso (che non credo però sorga).

Nessuna pietosa bugia. Dipende dal browser. Se utilizzi Explorer (su cui è stato configurato e testato RLI) o Google Chrome è probabile che tu veda l’icona STAMPA molto più grande di quella che vedo io, che utilizzo Mozilla (i mozilliani vedono un’icona grande come un coriandolo lillipuzziano).

Quoto Bastimento da “Questo errore” a “sorga).”

 

[Ste66]

Se utilizzi la versione web del software, la procedura per registrare una proroga in cedolare è semplicissima e richiede pochi passaggi.

Buongiorno, riporto la mia deprimente esperienza:
dovendo prorogare al 4 anno con cedolare, apro il contratto, entro in proroga, flaggo "scelta opzione cedolare", sotto LISTA LOCATORI clicco sul quadratino SI, vedo apparire in LISTA OPZIONI CEDOLARE il codice fiscale con una S, invio tutto felice.

Ispirato dalla lettura di qs. forum scrivo all'ufficio (Desio), e la risposta disarmante è: la proroga non risulta fatta con cedolare, si presenti allo sportello per sistemare.

Che dire ?

Stefano