Rosa1968

Membro Storico
la tua banca il giorno del rogito,fara' una parte di assegni intestati diretamente ad equitalia e una parte al venditore...
informa il notaio e la banca di questo passaggio in piu' da effettuare e stai tranquillo....
il venditore e' un privato o societa? se privato ,e' comunque un soggetto fallibile,ovvero e' titolare di partita IVA?.....fai fare controlli riguardo eventuali altri debiti del venditore che potrebbero trasformarsi in azioni di rivalsa da parte dei debitori anche dopo il rogito,tramite revocatoria ( tieni presente che questa ipotesi e' molto,molto lontana sopratutto se il venditore non e' un soggetto fallibile)
Con equitalia la procedura é un pochino diversa ....
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se rinunci alla proposta accettata perdi quanto versato, ma non c'è nessun motivo di rinunciare, l'ipoteca sarà cancellata al momento del Tuo acquisto.
 

carla vecchi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'immobile deve essere libero da pesi ecc. ecc. al momento del rogito. Prima può essere gravato di ipoteche, ma teoricamente è del tutto ininfluente.
In ogni caso, dato che comunque c'è stata omissione di informazione, puoi chiedere di integrare la tua proposta con la clausola di consegna della caparra solo a rogito.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Non penso che perdo la caparra, dato che la proposta e' vincolata all'accettazione del mutuo e con delle ipoteche la banca non mi concede il mutuo.
assolutamente non perdi nulla.
ma non sarebbe più semplice mandare subito il venditore ad estinguere il debito con Equitalia
non mi sembrano cifre esorbitanti
accertati ovviamente che nel frattempo (dicevi 2005 se non ricordo male) non siano lievitate ulteriormente o ci siano altre cartelle iscritte a ruolo

un bel estrattino gerit risolve tutti i dubbi
sempre che tu voglia ancora acquistare quell'immobile
 

Rosa1968

Membro Storico
Se rinunci alla proposta accettata perdi quanto versato, ma non c'è nessun motivo di rinunciare, l'ipoteca sarà cancellata al momento del Tuo acquisto.
Stiamo parlando non di ipoteca volontaria ma di un ipoteca giudiziale, la procedura è diversa, un po' più complessa. Mentre per l'ipoteca volontaria è sufficiente rimborsare la banca, ovvero il creditore, per quella giudiziale bisogna procedere al pagamento totale del debito ottenere una dichiarazione di rinuncia da parte di equitalia e presentarsi dal giudice con un ordine di cancellazione. Il giudice, ovvero colui che ha imposto l'ipoteca dovrà vedere che il debito è stato estinto e darà l'ordine di cancellazione. Solo lui può farlo.[DOUBLEPOST=1370252476,1370252349][/DOUBLEPOST]
la tua proposta con la clausola di consegna della caparra solo a rogito.
così non potrà procedere nei tempi ...... La cifra non mi sembra alta, se gli versa la caparra il venditore potrà procedere ed attivarsi a estinguere il debito e bla bla bla.[DOUBLEPOST=1370252676][/DOUBLEPOST]
vincolata all'accettazione del mutuo e con delle ipoteche la banca non mi concede il mutuo.
Bravo, dovrai procedere con cautela con la tua banca, facendo presente bene la situazione. Ma il venditore dovrà attivarsi subito. La tua banca dovrà almeno avere l'estinzione del debito con equitalia. Se la sai gestire bene, con le persone giuste, vedrai che non avrai problemi.
 

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