Buongiorno, volevo esporre il mio caso un po' complicato.
6 mesi fa mi rivolsi ad un'agenzia per visionare un appartamento e con loro lo visionai senza firmare nessun foglio di presa visione e senza chiedere altro: telefonai semplicemente, prendemmo l'appuntamento, ci trovammo direttamente davanti all'immobile e lo visionai con l'agente e il proprietario.
All'incirca un mese fa e dopo aver visto numerosi altri appartamenti con altre agenzie decisi che questo era uno dei più interessanti e decisi quindi di ricontattare l'agenzia per approfondire il discorso (chiedere copia delle schede catastali, spese condominiali e preventivo delle spese accessorie tra cui la provvigione). Però per mio errore contattai un'altra agenzia che aveva in vendita il medesimo immobile e richiesi tutto quello scritto sopra a questa seconda agenzia, specificando che avevo già visionato l'immobile con loro. Solo dopo essere giunto nei loro uffici e dopo non avere visto facce familiari capii che non era la stessa agenzia. Cosa che fa complicare ancora di più il tutto che l'agente immobiliare di questa seconda agenzia non si è reso conto che fossi un nuovo cliente.
A questo punto non so più a quale delle due agenzie rivolgermi. Premesso che con la prima ho solamente visionato l'immobile e con la seconda ho solo avuto le informazioni citate in precedenza senza aver visionato l'immobile e non ho firmato nulla con nessuna delle due,chi ha diritto alla provvigione? La prima, la seconda, entrambe o nessuna delle due?
Parto dal presupposto che il venditore non sia stato così sconsiderato da concedere l'esclusiva ad una delle due e poi a rivolgersi ad un'altra.
Ovviamente è nel mio interesse non pagare due provvigioni per un unico acquisto ed evitare che una delle due si rivalga su di me nel caso in cui concluda l'acquisto con l'altra
Posto che non credo affatto alla casualita' di questo evento.
Se cio' fosse autentico, ci troveremmo dinanzi alla vecchia cara e classica commedia all'italiana.
Infatti gli elementi ci sono tutti, senza far mancare niente alla rappresentazione scenica tradizionale che si rispetti:
Ecqivoci, scambi di persona, travestimenti etc...
Se mi e' consentito dare una mia opinione e il mio istinto non mi ha abbandonato, io penso che tu di agenzie, non ne voglia pagare neanche una.
Preciso anche, che a me mediatore, nessuno puo' obbligarmi a trovare un accordo con il concorrente impostore, che millanta la propria attivita' di mediazione.
Anzi se questi e' un mio acerrimo concorrente: Vaderetro!
Su questa scorta quindi, nel momento attuale, vi e' da escludere qualsiasi forma di 50%, come erroneamente ti e' stato risposto.
Tutto questo premesso, occorre forse, illustrare come funziona il nostro ordinamento:
La provvigione si paga una volta sola.
Quindi se domattina entri in una terza agenzia e ancora non ti accorgi di aver sbagliato gruppo immobiliare, puoi li' tranquillamente formulare la tua proposta.
Se e quando questa giungera' al buon fine, avrai la regolare fattura, che chiunque erroneamente o no, che avrai pagato, ti emettera'.
(Quindi almeno una agenzia pagala)
Quando e se il primo e o il secondo mediatore, o entrambi, ravviseranno che hai acquistato quell'immobile eludendo le loro legittime spettanze, ti scriveranno, pretendendo il pagamento per la loro attivita' svolta.
A quel punto, mostrerai loro la fattura di pagamento, effettuato in favore della terza agenzia.
Essi dovranno rivalersi su quest'ultima e solo allora potrebbe ravvisarsi il concorso in mediazione (50%)
Il nostro ordinamento funziona cosi'.