fines

Membro Junior
Privato Cittadino
lo possono fare solo con quei pochi sprovveduti mal assistiti da alcuni notai che non hanno richiesto le liberatorie "asseverazioni" al Comune per la vendita a libero mercato

E' un ipotesi che non reggerebbe o è zuppa per tutti o pan bagnato .. la superficialità di alcuni che non si sono preventivamente cautelati nel richiedere nullaosta servirebbe al Comune solo come arma di difesa per i pochi sprovveduti che volessero intraprendere un azione legale nei confronti dell'amministrazione capitolina
 

boccio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Basta, si sbrigassero a trovare una soluzione, ma subito perché sto'vivendo in un incubo e come me tantissime persone perché se non sbloccano questa situazione rischio di perdere la mia casa cioè i sacrifici di una vita. Perché non ne parla nessun telegiornale e trasmissioni televisive di quello che sta succedendo a Roma?
SCUSA TANTO FINES MA NON TI CAPISCO, STAI ASPETTANDO COSA ?
SE E' VERO CHE IL TUO PIANO DI ZONA E' VAL MELAINA NON DEVI ASPETTARE LA NUOVA DELIBERA DEVI SOLO ACQUISTARE IL TERRENO.
TI HO GIA RISPOTO PIU' VOLTE E TI HO CHIESTO:

La convenzione è la 865 del 1971 ?
La convenzione di che anno è ?
Se hai la convenzione trova :
1) Quanti MQ sono stati concessi.
2) Quanto avete pagato per il diritto di superficie
Trova quanto hai di millesimi nelle tabelle del regolamento condominiale
Con questo si può calcolare quanto devi pagare euro più euro meno

VERIFICA, AGISCI NON TI LAMENTARE.
 

Dom66

Membro Junior
Privato Cittadino
Per quanto mi riguarda non sparo nessuna cifra. Mi limito a fare una stima (che il Comune di Roma dovrebbe fare ma non fa) basata sul valore venale delle aree.

Se avete altri dati più favorevoli (a voi venditori) buon per voi!

Comunque attendiamo il Commissario. E' lui che deve decidere!

Secondo te, quale sarebbe la cifra +/- giusta da far pagare (per eliminare il vincolo) ad un superficiario che si intasca una plusvalenza di 200.000 euro?
....io faccio anche un'altra considerazione, la mia casa il primo assegnatario la pagò nel 1996 circa 200 milioni delle vecchie lire, con questa cifra, allora, ci si potevano comprare delle signore case a libero mercato......poi è arrivato l'euro e le case sono state vendute in rapporto 1:1, ossia quello che prima si pagava 200 milioni schizzò a 200.000 euro, la stessa cosa che accadde per la maggior parte delle cose, all'infuori dei nostri stipendi.... perché ora io vado a richiedere il prezzo massimo di cessione e non si tiene conto anche di questo passaggio, anche questo dovrebbe incidere, non mi si può dire che la mia casa ora la potrei rivendere a 137.000 euro perché il calcolo della rivalutazione non è reale
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Una battuta amara...Dom66. :confuso:
Comunque, una testimonianza di non volersi arrendere. :ok:
Spero fermamente in una pronta soluzione di questa brutta faccenda.
 

Dom66

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie della solidarietà :) arrendermi proprio non me lo posso permettere.....anche se ci sono dei momenti che mi prende lo sconforto assoluto, la mia all'interno della vicenda credo sia la situazione più problematica
 

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